
Quando si utilizza un ambiente desktop Linux, il server di visualizzazione è il partner silenzioso che gestisce tutto ciò che si visualizza, dalle finestre delle applicazioni al cursore. Per molti anni, Xorg (noto anche come X11) ha definito lo standard. Tuttavia, con l’evoluzione della tecnologia, è emersa un’alternativa innovativa chiamata Wayland, che ha compiuto passi da gigante verso la scelta di riferimento in molti sistemi moderni.
In questa guida approfondiremo cos’è Wayland, come funziona, quali sono i suoi vantaggi rispetto a Xorg e i passaggi pratici per iniziare a utilizzarlo sulla tua distribuzione Linux.
Capire Wayland
Wayland rappresenta un protocollo di visualizzazione moderno progettato per migliorare la comunicazione tra applicazioni e server di visualizzazione, garantendo un rendering grafico fluido e un’elaborazione efficiente dell’input. Lanciato intorno al 2008 come successore semplificato e sicuro del sistema X Window, presente sul mercato dal 1984, è stato sviluppato con particolare attenzione alle interfacce grafiche moderne. Entro il 2025, molte distribuzioni Linux diffuse hanno adottato Wayland come server di visualizzazione predefinito, mentre le applicazioni legacy continuano a utilizzare X tramite XWayland.
Wayland si differenzia fondamentalmente perché combina i ruoli del server di visualizzazione e del gestore di finestre in un unico componente noto come compositore. Ad esempio, GNOME utilizza il compositore Mutter, mentre KDE Plasma incorpora KWin. Questi compositori comunicano direttamente con l’hardware tramite librerie come libwayland o wlroots (per compositori leggeri come Sway), eliminando così i processi intermedi che tradizionalmente rallentavano il rendering in Xorg. Questa comunicazione diretta migliora notevolmente le prestazioni e si traduce in output visivi più fluidi.
Caratteristiche principali di Wayland
- Un’architettura più pulita che semplifica i processi di sviluppo e debug.
- Misure di sicurezza avanzate che isolano le applicazioni, proteggendo i dati di input e di visualizzazione l’uno dall’altro.
- Minore sovraccarico del sistema, che consente un’esperienza più reattiva con latenza minima e riduzione dello screen tearing.
- Supporto diretto per display ad alta risoluzione (DPI), che semplifica le opzioni di ridimensionamento per monitor e di ridimensionamento frazionario.
- Compositore integrato che garantisce effetti visivi coerenti e capacità di rendering superiori.
- Supporta nativamente i moderni metodi di input, tra cui touchscreen e controlli gestuali.
- Migliorata la sincronizzazione con il display (VSync), attenuando lo sfarfallio e gli artefatti di rendering.
- Gestione semplificata dell’hardware moderno, evitando le complicazioni legacy presenti in Xorg.
Come funziona Wayland
I server di visualizzazione trasmettono informazioni tra il kernel e l’hardware grafico, facilitando il rapido trasferimento dei dati al display. Le applicazioni interagiscono con questi server tramite protocolli specializzati. In particolare, le applicazioni sviluppate per X non possono funzionare direttamente con un server Wayland.

Wayland risolve i problemi di compatibilità con un livello chiamato XWayland. Questa funzionalità traduce le richieste provenienti dalle interazioni client-server X in un formato facilmente comprensibile da Wayland.
In questa architettura unificata, il server e il compositore condividono i ruoli, consentendo chiamate semplificate alla libreria che implementa il protocollo Wayland. Questa interazione si traduce in effetti grafici aggiuntivi, come la trasparenza e le animazioni delle finestre, contribuendo in definitiva a un’esperienza utente più fluida.
L’approccio di Wayland di collegarsi direttamente al Direct Rendering Manager (DRM) del kernel ottimizza il processo di disegno e riduce la dipendenza da software di terze parti, un guadagno significativo in termini di prestazioni per attività graficamente impegnative, che sicuramente apprezzerai.
Impostazione di Wayland
Molte distribuzioni Linux contemporanee hanno integrato Wayland come server di visualizzazione predefinito, in particolare quelle che utilizzano le recenti iterazioni di GNOME o KDE Plasma.
Ad esempio, a partire da Ubuntu 24.04 LTS (Noble Numbat), Wayland è diventato il server principale nella maggior parte delle installazioni, soprattutto quelle con grafica Intel o AMD. Per gli utenti di GPU NVIDIA, anche se una sessione di Wayland non funziona correttamente, sono disponibili istruzioni dettagliate per abilitare Wayland su questi sistemi.
È possibile verificare se Wayland o Xorg è attualmente in uso eseguendo il seguente comando in un terminale:
echo $XDG_SESSION_TYPE

Se l’output indica “Wayland”, stai utilizzando Wayland; se invece indica “x11”, devi effettuare il cambio.
Per passare da Xorg, puoi farlo dall’interfaccia di login. Cerca l’ icona a forma di ingranaggio o il menu di sessione, solitamente posizionato vicino al pulsante Accedi, cliccaci sopra e seleziona Ubuntu o Ubuntu su Wayland (o GNOME Classic ).Procedi ad accedere come faresti normalmente.

Per altre distribuzioni che utilizzano le versioni correnti di GNOME o KDE Plasma, il supporto Wayland è solitamente disponibile per impostazione predefinita.
Utilizzo di Wayland in Fedora e Arch Linux
Fedora ha reso Wayland il fulcro della sua strategia di server di visualizzazione per gli ambienti GNOME e KDE Plasma. Se utilizzate una versione di Fedora rilasciata di recente, probabilmente state già utilizzando Wayland. Controllare o passare da Wayland a X11 è semplice: basta disconnettersi e selezionare la sessione desiderata utilizzando l’icona a forma di ingranaggio nella schermata di login.
Per gli utenti Arch Linux con GNOME, è richiesta solo l’installazione di gnome
e gnome-session packages
, poiché il display manager predefinito (GDM) supporta nativamente Wayland.
sudo pacman -S gnome gnome-session
Gli utenti di KDE Plasma devono assicurarsi di aver installato i pacchetti plasma
e plasma-workspace-wayland
per usufruire di tutte le funzionalità di Wayland.
sudo pacman -S plasma plasma-workspace-wayland
In entrambi i casi, xorg-xwayland
è consigliabile installare il pacchetto per garantire la compatibilità con le applicazioni basate su X11.
sudo pacman -S xorg-xwayland
Una volta installati i pacchetti, seleziona la sessione Wayland dal menu del tuo display manager durante l’accesso.
Per ottimizzare il supporto per le applicazioni Qt e GLFW in esecuzione su Wayland, potresti anche considerare l’installazione di qt5-wayland
, qt6-wayland
, e glfw-wayland
. Per risolvere eventuali problemi specifici di KDE su Wayland, utilizza la console di debug KWin per diagnosticare potenziali problemi:
qdbus org.kde. KWin /KWin org.kde. KWin.showDebugConsole
Una volta configurato tutto correttamente, il sistema sarà pronto ad accogliere Wayland, consentendo comunque l’avvio delle applicazioni X11 legacy in base alle necessità.
Wayland vs. Xorg: un’analisi comparativa
Wayland e Xorg rappresentano due approcci fondamentalmente diversi alla tecnologia di visualizzazione, plasmati da diverse filosofie architetturali. Xorg, essendo il sistema più datato, opera secondo un modello client-server, in cui il server X funge da mediatore tra le applicazioni e l’hardware. Questo modello è diventato macchinoso a causa di estensioni e problematiche legate al passato nel corso degli anni, portando a vulnerabilità di sicurezza, dove le applicazioni possono accedere inavvertitamente ai dati di input delle altre applicazioni.
Al contrario, Wayland semplifica radicalmente il design. Favorisce la comunicazione diretta tra le applicazioni (client) e il compositore, eliminando di fatto la necessità di un server separato. Questa integrazione rafforza la sicurezza e le prestazioni, facilitando al contempo un rendering grafico più rapido ed efficiente.
Inoltre, Xorg dipende in modo significativo da gestori di finestre e compositori esterni, come Compiz e Mutter. Il design di Wayland elimina questa dipendenza incorporando direttamente il compositore, con conseguente riduzione della latenza e maggiore fluidità senza tearing dello schermo.
Wayland è adatto a te?
L’entusiasmo per Wayland è palpabile, con diversi ambienti desktop come Cinnamon, XFCE e MATE che ne stanno gradualmente ampliando il supporto. Anche i gestori di finestre più leggeri hanno iniziato a offrire versioni compatibili con Wayland, con utility come Sway per gli appassionati di i3, dwl basato su dwm e nuovi arrivati come Hyprland che offrono una serie di funzionalità moderne come animazioni raffinate.
Detto questo, Wayland non è privo di svantaggi. Alcuni strumenti tradizionali, tra cui xkill
, non funzionano a causa della particolare metodologia di gestione delle finestre di Wayland. Potresti anche riscontrare bug o limitazioni sporadici derivanti dalla tua specifica configurazione hardware. Alcune applicazioni meno recenti, in particolare quelle che non hanno ricevuto manutenzione da anni, potrebbero avere difficoltà senza il supporto di Xorg.
Conclusione
Se la tua attuale configurazione Linux funziona e soddisfa le tue esigenze, non c’è alcuna necessità impellente di passare a Wayland. Tuttavia, se riscontri problemi come blocchi o prestazioni dello schermo incoerenti, valuta sicuramente la possibilità di testare il server di visualizzazione alternativo. A volte, il passaggio può apportare miglioramenti sostanziali basati sull’hardware e sui driver specifici del tuo sistema.
Domande frequenti
1. Cos’è Wayland e in che cosa differisce da Xorg?
Wayland è un moderno protocollo per server di visualizzazione progettato per facilitare il rendering grafico e l’elaborazione degli input utente senza interruzioni. Si differenzia da Xorg in quanto integra i ruoli del server di visualizzazione e del gestore delle finestre in un unico compositore, migliorando prestazioni, sicurezza ed efficienza.
2. Posso eseguire applicazioni legacy su Wayland?
Sì, Wayland supporta le applicazioni legacy tramite un livello di compatibilità noto come XWayland, che consente alle applicazioni X11 di funzionare in un ambiente Wayland, seppur con alcune limitazioni.
3. Come posso passare a Wayland sul mio desktop Linux?
Per passare a Wayland, esci dalla sessione corrente, quindi seleziona l’icona a forma di ingranaggio o il menu di sessione nella schermata di accesso, scegliendo l’opzione per Wayland (ad esempio “Ubuntu su Wayland”).Accedi nuovamente per utilizzare il server di visualizzazione di Wayland.
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