
Resident Evil Requiem: cresce l’attesa per la Gamescom 2025
Sebbene Grand Theft Auto VI non sia stato presentato alla Gamescom 2025, Resident Evil Requiem si è rivelato uno dei titoli più attesi dell’evento. La convention tedesca ha offerto a fan e media la prima esperienza pratica con l’ultimo capitolo dell’iconico franchise horror di CAPCOM, che ha portato a numerosi riconoscimenti e premi che ne hanno riconosciuto il potenziale.
Approfondimenti dalle discussioni di CAPCOM
Durante la convention, CAPCOM ha tenuto una serie di interviste per approfondire Resident Evil Requiem. In un’importante conversazione con GamesRadar, il Game Director Koshi Nakanishi ha presentato un’entusiasmante visione del nuovo gioco. Ha sottolineato che i giocatori possono aspettarsi un’esperienza emozionante, caratterizzata da tensione, orrore e azione.
Ritorno agli elementi classici
Nakanishi ha messo a confronto il nuovo capitolo con titoli precedenti come Resident Evil 4 e Resident Evil Village, che si orientavano maggiormente verso un gameplay più orientato all’azione. Ha affermato che Resident Evil Requiem evocherà le atmosfere classiche che ricordano Resident Evil 7 e l’acclamato remake di Resident Evil 2. Secondo lui, i fan possono aspettarsi un ritorno alle meccaniche di esplorazione e backtracking, tratti distintivi dei titoli precedenti della serie. Elementi fondamentali come il combattimento, l’esplorazione, la risoluzione di enigmi e la gestione strategica delle risorse rimangono integrali, ma con un tocco di novità, adattato all’atmosfera del gioco.
L’arte dell’horror e del ritmo
Le intuizioni di Nakanishi esplorano anche il delicato equilibrio tra orrore e ritmo di gioco. Ha spiegato che, per mantenere il coinvolgimento del giocatore senza sopraffarlo, il game design alterna sequenze di intenso orrore a momenti di sollievo ed esplorazione. Questo ritmo dinamico è essenziale per mantenere il gameplay avvincente e sostenibile.
Un nuovo approccio alla tensione e al rilascio
Ciò che distingue Resident Evil Requiem è un nuovo aspetto del suo design a cui Nakanishi ha accennato, pur non rivelandone i dettagli. Ha paragonato le dinamiche di rilascio della tensione del gioco a una lunghezza d’onda complessa, con l’obiettivo di creare un divario tra queste fasi più ampio che mai. Questo approccio innovativo promette un’esperienza unica ed esaltante, simile a un giro sulle montagne russe che trascina i giocatori nei suoi molteplici elementi narrativi.
Lancio e caratteristiche tecniche
Resident Evil Requiem uscirà il 27 febbraio 2026 su piattaforme come PC, PlayStation 5 e Xbox Series S|X. In particolare, la versione PC introdurrà la tecnologia di path tracing, diventando il primo titolo a utilizzare tali funzionalità all’interno del RE Engine. Inoltre, supporterà la tecnologia NVIDIA DLSS 4 Multi Frame Generation, promettendo una fedeltà visiva e prestazioni migliorate.
Mentre cresce l’attesa per Resident Evil Requiem, i fan attendono con ansia l’opportunità di provare quello che promette di essere un capitolo fondamentale di uno dei franchise di videogiochi horror più amati.
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