Il gioco può portare a una perdita uditiva irreversibile? Uno studio recente suggerisce di sì

Il gioco può portare a una perdita uditiva irreversibile? Uno studio recente suggerisce di sì

Le persone che amano giocare ai videogiochi o ai videogiochi potrebbero correre il rischio di danneggiare l’udito a causa di livelli sonori potenzialmente non sicuri.

Uno studio recentemente pubblicato su BMJ Public Health ha scoperto che una modifica dei limiti di volume potrebbe essere fondamentale per la salute dell’udito dei giocatori.

Uno studio rivela il legame tra il gioco e la potenziale perdita dell’udito

dipende dalle ore trascorse a giocare (Immagine via Unsplash/Lorenzo Herrera)
dipende dalle ore trascorse a giocare (Immagine via Unsplash/Lorenzo Herrera)

Lo studio ha esaminato 14 diversi sforzi di ricerca, coinvolgendo oltre 50.000 partecipanti.

È emerso che molti giocatori giocano per lunghi periodi con il volume impostato su un livello superiore ai limiti di sicurezza. Ciò può portare a una perdita irreversibile dell’udito o all’acufene, che è un suono costante nelle orecchie.

In risposta al problema, gli autori dello studio raccomandano maggiori iniziative di salute pubblica per informare i giocatori su questi rischi. Sarebbero simili a quanto è stato fatto per la musica dal vivo e l’uso delle cuffie.

Per ridurre il rischio di danni all’udito, i giocatori dovrebbero abbassare il volume durante il gioco. Tuttavia, lo studio evidenzia anche che il tempo che le persone trascorrono giocando ad alti volumi contribuisce al problema.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha fornito linee guida per l’esposizione sicura al rumore. Gli adulti possono essere esposti a 80 decibel per un massimo di 40 ore a settimana, quasi quanto il rumore di un campanello. Al di sopra di questo livello, il tempo di esposizione sicuro diminuisce rapidamente.

Abitudini di ascolto sicure per chi gioca

Maggiore esposizione al rumore (immagine tramite Unsplash/Fredrick Tendong)
Maggiore esposizione al rumore (immagine tramite Unsplash/Fredrick Tendong)

L’OMS spiega che gli adulti dovrebbero ascoltare solo 85 dB per quattro ore a settimana e 90 dB per un’ora e 15 minuti a settimana. I bambini hanno soglie ancora più basse per un’esposizione sicura al rumore.

Durante la revisione, uno studio ha rivelato che i livelli medi di rumore delle cuffie in quattro giochi di tiro variavano tra 88,5 e 91,2 dB. Un altro studio ha stabilito che i suoni impulsivi, come brevi e forti raffiche di rumori di sparo, raggiungevano i 119 dB.

La ricerca ha inoltre rilevato che i ragazzi tendono a giocare ai videogiochi più spesso, in sessioni più lunghe e con volumi più elevati rispetto alle ragazze. Alcuni studi hanno identificato connessioni tra il gioco e la perdita dell’udito, mentre altri collegavano il gioco all’acufene.

Queste conclusioni si basavano su dati auto-riferiti e test uditivi utilizzati per valutare le capacità uditive dei partecipanti.

Praticare un'esposizione sicura al rumore (immagine tramite Unsplash/Sam pak)
Praticare un’esposizione sicura al rumore (immagine tramite Unsplash/Sam pak)

Gli autori della revisione riconoscono che è necessario condurre ulteriori ricerche per stabilire un legame più forte tra gioco e perdita dell’udito. Suggeriscono inoltre che fattori come gli e-sport, la regione geografica, il genere e l’età dovrebbero essere esaminati attentamente.

Alcuni studi inclusi nella recensione risalgono agli anni ’90, quando il mondo dei giochi era molto diverso da quello odierno. Solo due articoli pubblicati negli ultimi dieci anni hanno misurato i livelli sonori dei videogiochi o dei centri di gioco, che assomigliano alle sale giochi e sono popolari in Asia.

Tuttavia, gli autori concludono che “le limitate prove disponibili suggeriscono che il gioco potrebbe essere una fonte comune di ascolto non sicuro”. Essi ritengono che le iniziative focalizzate sull’educazione e sulla consapevolezza dei potenziali rischi del gioco possano aiutare a promuovere abitudini di ascolto sicure tra i giocatori.

In risposta al nuovo studio, l’ente dell’industria dei giochi, Ukie, ha affermato che continua a incoraggiare le persone a utilizzare le cuffie entro livelli di sicurezza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *