Call of Duty: Black Ops 6 La funzionalità della mappa Tomb amplifica la frustrazione controversa

Call of Duty: Black Ops 6 La funzionalità della mappa Tomb amplifica la frustrazione controversa

I fan di Call of Duty: Black Ops 6 Zombies sono in attesa di una sorpresa, in quanto prevedono un’aggiunta entusiasmante alla loro esperienza di gioco. Subito dopo l’uscita della mappa Citadelle Des Morts, la prossima mappa basata su round, The Tomb, sta generando un notevole fermento nella community. Mentre il filmato di apertura deve ancora essere rivelato, i giocatori hanno già ricevuto volumi di informazioni tramite trailer e post di blog, offrendo un’intrigante panoramica di ciò che questa nuova mappa potrebbe contenere. Tuttavia, un aspetto interessante di questa nuova puntata fa anche luce su un dibattito in corso all’interno della community.

Il dibattito in corso tra gli appassionati di gameplay ruota attorno al potenziale riutilizzo di risorse all’interno della nuova mappa, tra cui la Wonder Weapon nota come Death Perception, nonché l’introduzione del nemico speciale elettrico Mimic. Nel frattempo, coloro che sono affascinati dalla storia sono ansiosi di incontrare Archibald Fotherington-Smythe. Tuttavia, per i fan che apprezzano il talento artistico presente nei videogiochi, l’eccitazione per The Tomb è palpabile. La mappa vanta una rappresentazione visivamente sorprendente dell’ambiente Dark Aether, che mostra alcuni dei design di zombi più distinti incontrati finora. Sfortunatamente, l’impressionante arte realizzata da Treyarch non può essere discussa senza considerare le controversie che circondano le opere d’arte generate dall’IA nel settore dei videogiochi.

La direzione artistica di The Tomb merita un riconoscimento

Black Ops 6 La Tomba Nexus dell'Etere Oscuro
Trappola a freccia per zombi di Black Ops 6
Call of Duty Black Ops 6 Zombi La mappa della Tomba
Black Ops 6 Il sito di scavo della tomba
Black Ops 6 Scavo profondo del Tempio della Tomba

Da una prospettiva visiva, The Tomb si distingue come una delle mappe esteticamente più impressionanti realizzate per Black Ops 6 Zombies. L’area iniziale, nota come Dig Site, cattura i giocatori con le sue intricate scalinate, i pilastri torreggianti e le statue parzialmente scavate. Addentrandosi ulteriormente nella mappa, i giocatori esploreranno tombe enigmatiche e catacombe che evocano un senso di nostalgia che ricorda la mappa IX. Inoltre, l’ampio tempio sotterraneo introduce un’atmosfera rinfrescante rispetto alle mappe precedenti, mentre il Dark Aether Nexus promette di essere un’esperienza visiva mozzafiato, con uno skybox spaziale, enormi funghi arancioni e un terreno di camminata unico.

Sebbene le dimensioni esatte del Dark Aether Nexus rimangano non specificate, la sua inclusione di una macchina Pack-a-Punch suggerisce che potrebbe essere solo una frazione della mappa più grande. Tuttavia, potrebbe fungere da sito per l’incontro con il boss finale della Tomba, potenzialmente facendo riferimento sia agli archi narrativi di Aether che di Chaos.

Il risultato artistico in The Tomb si estende oltre il suo ambiente; anche la caratterizzazione degli zombi è impressionante. Storicamente, il franchise di Zombies ha presentato una varietà di modelli di personaggi, tra cui civili, prigionieri, cowboy e soldati. I giocatori scopriranno nemici non morti adornati con antiche armature, mantelli laceri e persino alcuni modelli senza maglietta che espongono caratteristiche scheletriche. Un modello di nemico particolarmente sorprendente intravisto nei trailer recenti presenta un elmo di animale osseo e un corpo apparentemente ricoperto di vernice bianca, forse alludendo all’imminente battaglia con il boss della mappa. Questo elemento di design distintivo promette di migliorare l’immersione che i giocatori sperimenteranno all’interno di The Tomb.

…Ma l’uso dell’arte dell’intelligenza artificiale in Call of Duty solleva preoccupazioni

Nonostante l’impressionante maestria artistica mostrata in The Tomb, le persistenti preoccupazioni sulle illustrazioni generate dall’IA nel gioco minacciano di oscurarne i risultati estetici. I fan hanno evidenziato schermate di caricamento e biglietti da visita che mostrano chiari segni di coinvolgimento dell’IA, come pose imbarazzanti e strane caratteristiche dei personaggi, in particolare errori nei conteggi delle cifre. Sfortunatamente, la modalità Zombie sembra aver dovuto affrontare un esame più approfondito a questo riguardo rispetto ad altre all’interno del franchise.

Mentre gli attori dei videogiochi chiedono protezioni contro la potenziale sostituzione delle loro voci da parte dell’IA o l’uso non autorizzato, sono scoppiate proteste in tutto il settore. Questo contesto ha portato a cambiamenti significativi in ​​Black Ops 6 Zombies, tra cui il recasting di personaggi importanti come Peck e Samantha Maxis, quest’ultima parte integrante della narrazione della modalità da oltre un decennio. I giocatori esprimono preoccupazione non solo per la perdita della voce familiare di Samantha, ma temono anche potenziali ulteriori cambiamenti nel cast. Queste preoccupazioni, aggravate dall’uso di arte generata dall’IA per gli eventi stagionali e dal logo della Tomba, rendono la talentuosa maestria evidente nella direzione artistica di The Tomb ancora più significativa. Evidenzia l’importanza della creatività umana nel gaming, sollevando la questione del perché Activision continui a integrare elementi di IA in un franchise così ricco di talento artistico. I fan sperano di vedere una riduzione della dipendenza dall’IA, preservando l’arte distintiva che è sempre stata un segno distintivo di Call of Duty.

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