
Esplorando i non morti: un viaggio unico nel Cabernet
Da appassionato giocatore, apprezzo la rara opportunità di immergermi in giochi di vampiri dal ritmo più lento. Questi titoli spesso offrono un’esplorazione ponderata dell’esistenza come entità soprannaturale, giustapponendo il potenziale intrinseco per il caos con un esame più profondo di cosa significhi sopravvivere come creatura della notte.**Cabernet**, sviluppato da Party for Introverts, invita i giocatori in un aldilà meticolosamente realizzato, costringendoci a prendere decisioni critiche che modellano la nostra sopravvivenza e migliorano le nostre capacità di vampiri.
La trama: incontra Liza
La nostra narrazione è incentrata su Liza, che un tempo aveva un futuro luminoso come medico. A seconda delle scelte fatte durante il suo funerale, potrebbe anche possedere qualità come un talento per il canto o un intelletto acuto. Tuttavia, la storia prende una piega oscura quando si risveglia nei confini inquietanti della prigione della contessa Orlova, preparando il terreno per il suo ingresso in una contorta società di non morti. Con un misterioso accordo stipulato per la sua fuga, Liza intraprende un viaggio irto di sfide, tra cui la gestione delle sue nuove abilità e le continue responsabilità nei confronti del suo sire, noto come il Dottore.
Meccaniche di gioco di Cabernet
In sostanza, **Cabernet** funziona come un gioco di simulazione della vita dei vampiri. I giocatori guidano Liza attraverso compiti quotidiani volti ad acclimatarla alla sua nuova esistenza da non morta. Ciò include attività come la lettura di libri e la selezione di abiti per migliorare le sue abilità, assicurandosi che le sue statistiche siano sufficientemente elevate per sbloccare varie interazioni e opportunità di conversazione. Nel mondo di Cabernet, il sostentamento deriva dal sangue, denominato Cabernet, che può essere ottenuto da umani, animali o fonti specifiche.
La chiave del successo è padroneggiare le dinamiche sociali dell’ambiente circostante. Che si scelga di fare amicizia con gli individui o di manipolarli, è fondamentale capire quando utilizzare abilità come il volo o l’invisibilità. I giocatori devono anche tenere un registro delle missioni organizzato per tenere traccia sia delle missioni critiche che fanno progredire la trama, sia delle missioni opzionali che potrebbero portare a nuove alleanze o opportunità.
Connessioni tra i personaggi e coinvolgimento nella storia
La profondità delle relazioni tra i personaggi ha un impatto significativo sul divertimento in Cabernet. Ho trovato alcuni personaggi, come Arban e Hussar, particolarmente coinvolgenti. Tuttavia, ho notato che la complessità di alcuni personaggi umani non risuonava tanto, il che potrebbe essere stata una scelta deliberata di game design volta a spingere i giocatori a concentrarsi sui loro compagni non morti.



Profondità della trama e scelte del giocatore
Sebbene abbia apprezzato il concetto di vivere la vita da vampiro di Liza, alcuni elementi principali della trama mi sono sembrati poco brillanti. Sebbene esista un intrigo, gli esiti mi sono sembrati meno impattanti delle sue interazioni e routine quotidiane. La rivelazione dietro la sua morte non ha avuto molto riscontro nella mia versione del suo personaggio, portandomi a dare priorità alle avventure quotidiane rispetto al più ampio arco narrativo che coinvolge la Contessa.
Un’esperienza di gioco unica con conseguenze
Cabernet introduce una meccanica impegnativa in cui le scelte sono permanenti; non ci sono stati di salvataggio. I giocatori sono impegnati nelle loro decisioni: un passo falso nel dialogo con il Dottore può rovinare definitivamente la loro relazione. Questa nozione aumenta la posta in gioco, anche se uno sfortunato minigioco di carte ha portato a perdite inaspettate all’inizio del gioco. I giocatori possono uscire e tornare all’ultimo salvataggio automatico, ma gestire le scelte come previsto spesso produce un’esperienza più ricca.
Problemi con l’interfaccia utente
Sebbene la navigazione nell’interfaccia utente su Switch fosse occasionalmente macchinosa, in particolare con i menu predefiniti controllati dal mouse durante le prime sessioni, gli avvisi per l’aumento di livello venivano spesso persi, influendo sulla progressione. Inoltre, con il monitoraggio delle missioni che dà priorità alle campagne principali, è consigliabile controllare regolarmente la sezione Missioni per assicurarsi che nessun momento critico venga trascurato.



Considerazioni finali sul Cabernet
Nonostante il mio generale godimento di Cabernet, ho incontrato piccole frustrazioni, in particolare con l’ottimizzazione della piattaforma. Un minigioco ritmico è risultato imbarazzante su Switch e ho sperimentato un paio di crash tecnici che sono stati particolarmente irritanti data la dipendenza del gioco dalle decisioni del giocatore. Tuttavia, Cabernet rimane un titolo di spicco nel genere dei giochi sui vampiri, offrendo un mix di gestione della vita e compiti soprannaturali, dove le interazioni personali con compagni intriganti spesso traspaiono.
**Cabernet** è disponibile su più piattaforme, tra cui Nintendo Switch, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X e PC.
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