L’universo di Borderlands, incluso il noto pianeta Pandora, è caratterizzato dal suo tono stravagante e umoristico. Eppure, anche in mezzo alla sua assurdità, la serie crea in modo straordinario personaggi le cui storie tragiche risuonano profondamente nei giocatori, spesso culminando in finali strazianti.
Fin dall’inizio del franchise, Gearbox Software non si è tirata indietro da narrazioni intense che esplorano il destino di vari cacciatori di caveau, PNG e formidabili cattivi. Mentre l’attesa per la prossima puntata della serie aumenta, la narrazione accenna a tragici esiti che attendono personaggi ancora più amati. Con questo in mente, rivisitiamo alcune delle morti di personaggi che continuano a perseguitare i fan.
10 Borderlands 2: Jack il Bello
La fine di Handsome Jack è un momento cruciale in Borderlands 2. Dopo aver evocato The Eridian Warrior per affermare il suo dominio, i giocatori alla fine si trovano di fronte a una scelta: permettere a Lilith di giustiziarlo o assumersi l’incarico da soli. Dato il tormento costante di Jack nei confronti di Lilith, è appropriato che sia lei a dare il colpo di grazia.
Sebbene questa conclusione avesse senso per il suo arco narrativo, la perdita di un cattivo così indimenticabile brucia ancora. Jack si è guadagnato un posto come uno degli antagonisti più iconici nella storia dei videogiochi, lasciando un vuoto evidente dopo la sua uscita.
9 Tiny Tina’s Wonderlands: Stallone Queen Butt
Una decapitazione reale (temporanea)
Originariamente un semplice scherzo di Handsome Jack, Queen Butt Stallion alla fine è diventata un simbolo di regalità in Tiny Tina’s Wonderlands . La sua prematura morte per mano del Dragon Lord è stata scioccante, soprattutto data la sua quasi invulnerabilità durante il gioco.
Sebbene la sua scomparsa sia stata solo temporanea (ritorna a regnare su Brighthoof alla fine del gioco), lo shock iniziale del suo omicidio rimane impresso nei giocatori, amplificando la ricerca di vendetta contro il suo assassino.
8 Borderlands 3: Lilith
L’ultimo cambio di fase di Firehawk
Il sacrificio di Lilith in Borderlands 3 segna un momento cruciale nella trama, poiché alla fine sceglie di spostare di fase la luna di Pandora, Elpis, per salvare il pianeta. Nonostante il peso emotivo del momento, lo scetticismo circonda la sua morte a causa dell’assenza di un corpo.
Gearbox ha anticipato che l’imminente Borderlands 4 affronterà le conseguenze di questo evento, suggerendo che Lilith potrebbe non essere perduta per sempre, il che offre speranza ai fan impazienti di vederla tornare.
7 Borderlands 3: Tifone DeLeon
Sirena psichica Patricida
Typhon DeLeon, il primo cacciatore di cripte, viene introdotto in Borderlands 3 tramite accattivanti registri audio. Il suo viaggio culmina tragicamente con la sua morte per mano della figlia, Tyreen Calypso. Nonostante il suo limitato tempo sullo schermo, l’eredità di Typhon incombe, rendendo la sua perdita particolarmente significativa per i fan.
Un gioco prequel che racconterà le sue leggendarie gesta sarebbe senza dubbio un successo per i giocatori che desiderano approfondire l’argomento.
6 Borderlands 3: Maya
Un sacrificio disintegrante
Maya, un’altra sirena del franchise, contribuisce in modo significativo alla trama di Borderlands 3. Il suo atto di sacrificio disinteressato per proteggere la sua apprendista, Ava, dai Calypso racchiude la profondità del suo personaggio.
Le continue provocazioni delle gemelle Calypso dopo la sua morte intensificano le ricadute emotive, lasciando i giocatori con il cuore pesante e costringendoli a riflettere sull’impatto del suo viaggio.
5 Terre di confine: TK Baha
Strage di banditi ciechi
La morte di TK Baha, un amato quest-giver del Borderlands originale , diventa un inquietante promemoria dei toni più cupi della serie. Al ritorno alla sua casa sulla scogliera dopo una serie di missioni, i giocatori scoprono il corpo senza vita di TK, vittima della violenza implacabile che affligge Pandora.
Questa triste rivelazione aggiunge un tono agghiacciante alle altrimenti comiche gesta del gioco e prepara il terreno per l’imminente Borderlands 4 , che promette di approfondire le sue oscure narrazioni.
4 Borderlands 2: Ala di sangue
Un amico piumato diventato nemico
Bloodwing, la fedele compagna di Mordecai, subisce un triste destino in Borderlands 2. Sotto gli schemi manipolatori di Handsome Jack, i giocatori affrontano un momento straziante in cui devono combattere il loro amato aiutante. Il crudele colpo di scena di Jack culmina in una fine esplosiva, alterando per sempre il panorama emotivo dei giocatori che si erano affezionati a lei.
Questo momento esemplifica la capacità della serie di fondere umorismo e tragedia, lasciando un segno indelebile nei cuori dei giocatori di tutto il mondo.
3 Borderlands 2: Angelo
Alleato, Traditore, Tragedia
Il coinvolgimento di Angel nella saga di Borderlands è sia profondo che agrodolce. Inizialmente alleata dei cacciatori di caveau, il suo tradimento si dispiega gradualmente, rivelando la sua trappola sotto il regime oppressivo di Handsome Jack. La sua scomparsa durante un ultimo atto di sfida contro il padre lascia un toccante ricordo della risonanza emotiva della serie.
In quanto personaggio che ha aiutato i giocatori a orientarsi in un mondo insidioso, la sua perdita è profonda e incarna i frequenti intrecci tra eroismo e tragedia all’interno della narrazione.
2 Borderlands 2: Roland
La vendetta sul ribelle
Roland, una figura centrale e leader dei Crimson Raiders, viene tragicamente ucciso da Handsome Jack. La sua morte non solo rappresenta un’enorme perdita per i giocatori che probabilmente lo avevano scelto come personaggio principale, ma rappresenta anche un punto di svolta significativo nella narrazione generale.
Gli effetti persistenti del suo sacrificio continuano a riecheggiare in tutta la serie, assicurando la sua eredità sia nelle avventure di Tiny Tina che oltre.
1 Racconti dalle terre di confine: Scooter
Prendi un passaggio per l’ultima volta
Il sacrificio straziante di Scooter in Tales From The Borderlands sottolinea il peso emotivo riflesso in tutta la serie. I suoi ultimi momenti, trascorsi a trasmettere un messaggio sentito e a dire addio ad amici e familiari, racchiudono lo spirito di cameratismo che definisce il franchise.
Il suo toccante addio, che include il memorabile “CATCH A RIIIIIIIIDE”, risuona tristemente per i fan che speravano di vederlo tornare in Borderlands 3. Vivere la sua profonda perdita non fa che amplificare la profondità emotiva della serie.
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