
Bolt Graphics ha recentemente presentato un nuovo ambizioso progetto, che promette prestazioni senza precedenti rispetto alle attuali proposte di punta dei giganti del settore NVIDIA e AMD.
Bolt Graphics lancia “Zeus”: un salto nel futuro dell’elaborazione grafica
L’innovativa startup, fondata da Darwesh Singh nel 2020 e nota per il suo progetto “Thunder” presentato al CES 2024, ha introdotto quella che descrive come la GPU consumer più potente disponibile oggi: la “Zeus”.Questa rivoluzionaria scheda grafica mira a ridefinire gli standard per il rendering, l’elaborazione ad alte prestazioni (HPC) e il gaming.

Sebbene il lancio abbia generato entusiasmo, l’azienda deve ancora rilasciare i suoi prodotti precedenti. Secondo i loro annunci ufficiali, l’arrivo previsto di Zeus è previsto per l’inizio del 2025. L’azienda afferma che Zeus offre un balzo in avanti nelle prestazioni di circa dieci volte rispetto alla GeForce RTX 5090 nelle attività di rendering e persino fino a dodici volte migliore negli scenari HPC FP64.

Le affermazioni prendono una piega sorprendente, poiché Bolt Graphics afferma che Zeus può offrire prestazioni 300 volte superiori a quelle di Blackwell B200 di NVIDIA in attività di simulazione elettromagnetica. Tuttavia, è fondamentale notare che queste cifre si basano su “benchmark pre-silicio in emulazione”.Pertanto, lo scetticismo è giustificato finché il prodotto non sarà concretamente dimostrato in azione. Gli appassionati si ritrovano con molte domande sulla fattibilità di una GPU del genere, ma dobbiamo attendere il suo debutto sul mercato per valutarne le vere capacità.


A differenza di prodotti precedenti come Thunder, le caratteristiche di Zeus sembrano quasi ultraterrene. Questa GPU presenta un design modulare con memoria LPDDR5X e ospita due SODIMM DDR5, consentendo l’espansione della VRAM fino a un sorprendente 384 GB. Le visualizzazioni preliminari accennano a un design che integra anche un connettore LAN RJ-45.

In una mossa pionieristica per le schede grafiche di livello consumer, Zeus vanterà doppi connettori PCI-E 5.0 x16 posizionati su entrambi i lati. Se ci sono preoccupazioni riguardo al suo consumo energetico, che si ipotizza superi i 1000 W, rimarrai sorpreso nello scoprire che si dice che la GPU richieda solo un singolo connettore PCI-E a 8 pin, consumando solo 120 W.
La gamma Zeus presenterà tre varianti distinte: una versione a singolo chiplet, una variante a doppio chiplet e un modello a quattro chiplet, con valori di potenza termica di progettazione (TDP) rispettivamente di 120, 250 e 500 W. Si prevede che il design a singolo chip fornirà 77 Gigaray, mentre le configurazioni a doppio e quadruplo promettono 154 e 307 Gigaray con dimensioni della cache on-chip di 128 MB, 256 MB e 512 MB.






Le specifiche ambiziose potrebbero sembrare troppo belle per essere vere, portando a una sana dose di scetticismo riguardo alla sua esistenza e alle sue capacità. Finché non potremo vedere Zeus in azione, l’entusiasmo che circonda questa GPU sarà temperato dai dubbi sulle sue prestazioni promesse.
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