Questo articolo non costituisce un consiglio di investimento. L’autore non detiene posizioni nei titoli azionari discussi.
In una nota recente della Bank of America (BofA), gli analisti hanno declassato il rating di Advanced Micro Devices (AMD) da Buy a Neutral, abbassando anche il prezzo obiettivo delle azioni da $ 180 a $ 155. Questa decisione è guidata dall’aspettativa che, con l’espansione del mercato dei chip AI, concorrenti come Marvell e Broadcom probabilmente vedranno una domanda maggiore, limitando così la capacità di AMD di acquisire ulteriori quote di mercato. L’attuale aumento della domanda di GPU di NVIDIA, abbinato ai loro prezzi elevati, ha motivato importanti aziende tecnologiche a sviluppare chip AI personalizzati o a diversificare le loro catene di fornitura per mantenere vantaggi competitivi nel fiorente panorama dell’AI.
Outlook di BofA su AMD: sfide future nel mercato dei PC
AMD opera in una nicchia distintiva nel settore dei semiconduttori, dove i suoi due principali rivali risiedono in mercati distinti. In particolare, quando si tratta di processori x86, AMD gode della posizione di essere l’unica grande alternativa a Intel. Nel loro ultimo rapporto, che riflette un prezzo obiettivo delle azioni e un rating rivisti, BofA riconosce questo posizionamento competitivo.
BofA sottolinea che, mentre AMD ha spazio per sfruttare le vulnerabilità di Intel e potenzialmente prendere di mira il segmento AI, prevede una crescita dei ricavi per AMD nell’intervallo del 15%-20% annuo. Tuttavia, questa è l’unica intuizione positiva nella loro valutazione, poiché mettono in guardia dall’intensificarsi della concorrenza emergente dall’ampliamento del mercato AI GPU, con aziende come Marvell e Broadcom che guadagnano terreno.
Contrariamente al mercato delle CPU x86, in cui Intel e AMD hanno un duopolio, i mercati delle GPU e degli acceleratori AI stanno diventando sempre più competitivi. Con Marvell e Broadcom che entrano in questi domini, AMD potrebbe dover affrontare sfide significative.
BofA sottolinea la sostanziale presa di NVIDIA sul mercato degli acceleratori AI. L’azienda afferma che i fornitori di servizi cloud si stanno rivolgendo anche a Marvell e Broadcom per chip personalizzati, limitando la latitudine operativa di AMD nel settore AI. In particolare, Marvell sta attivamente perseguendo processori AI personalizzati come parte della sua strategia.
Durante la conference call sui risultati del secondo trimestre, il management di Marvell ha dichiarato di procedere bene con “i progetti con un nuovo cliente AI di livello 1 annunciati all’inizio di quest’anno” e ha confermato che le iniziative di silicio AI personalizzate sono destinate a contribuire in modo significativo alla prevista crescita elevata nel mercato dei data center per il terzo trimestre fiscale.
Inoltre, recenti resoconti dei media suggeriscono che Broadcom sta collaborando con OpenAI per facilitare lo sviluppo di GPU AI personalizzate, riducendo la dipendenza da NVIDIA. Inoltre, Amazon Web Services (AWS) ha fatto notizia quando ha svelato chip AI personalizzati, mentre l’uso da parte di Google di Tensor Processing Unit (TPU) per l’elaborazione AI è già consolidato.
BofA nota inoltre che le vendite di PC client di AMD hanno registrato una notevole crescita del 40% nella prima metà del 2024, il che suggerisce che un continuo slancio potrebbe protrarsi nella prima metà del 2025. In particolare, la divisione Client di AMD ha generato 2,86 miliardi di dollari di fatturato durante questo periodo, segnando un aumento del 65% anno su anno rispetto alla prima metà del 2023. Tuttavia, BofA avverte che una correzione nel mercato dei PC potrebbe ostacolare la crescita di AMD nel prossimo anno. Di conseguenza, la banca ha abbassato il suo multiplo prezzo/utile per il 2026 per AMD a 28x e ha fissato un nuovo obiettivo di prezzo di 155 $.
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