
Big Ocean: pionieri dell’inclusività nel K-pop
I Big Ocean hanno fatto la storia come la prima boy band K-pop composta interamente da artisti sordi e ipoudenti. Mentre celebrano il loro primo anniversario e il lancio del loro nuovo mini-album, Underwater, il gruppo – composto da PJ, Jiseok e Chanyeon – è pronto ad ampliare la propria influenza oltre la Corea del Sud, raggiungendo la vivace scena musicale statunitense.
Un viaggio pionieristico
Fin dal loro debutto nell’aprile 2024 con il singolo “Glow”, pubblicato in occasione della Giornata delle Persone con Disabilità in Corea del Sud, i Big Ocean si sono posti l’obiettivo di sfidare gli stereotipi sociali e promuovere l’inclusività nell’industria dell’intrattenimento. Il gruppo ha ottenuto consensi per l’innovativa integrazione del linguaggio dei segni nelle loro performance, insieme all’impiego di tecnologie avanzate che consentono loro di affrontare le coreografie notoriamente rigorose del K-pop. Utilizzando smartwatch vibranti personalizzati che si sincronizzano con il tempo della musica e metronomi visivi per evidenziare i segnali temporali, i Big Ocean hanno ridefinito l’esperienza concertistica per il pubblico non udente e ipoudente.
Jiseok ha sottolineato il calore e la dedizione della loro community internazionale di fan, PADO: “Abbiamo scoperto che molti [fan] stanno studiando la lingua dei segni coreana per noi o imparando diverse lingue dei segni per comunicare con noi. Vedere quanto si preparano e investono in questo ci rende incredibilmente grati”.
Aspirazioni internazionali
Le aspirazioni dei Big Ocean al riconoscimento globale si sono concretizzate attraverso il loro tour europeo recentemente concluso, che li ha visti esibirsi in paesi come Francia e Regno Unito, promuovendo il loro album Underwater. Le loro performance multilingue, che incorporano la lingua dei segni coreana, americana e internazionale, rendono la loro musica accessibile a un pubblico globale. Interagire con i fan in inglese per interazioni fondamentali, il trio continua ad ampliare il proprio raggio d’azione e a entrare in contatto con una base di ascoltatori eterogenea.
In una recente intervista con l’ Associated Press, i membri hanno espresso il loro desiderio di penetrare il mercato statunitense. PJ ha dichiarato: “Di recente abbiamo visto il post di Justin Bieber su Instagram in cerca di collaboratori musicali, quindi gli abbiamo inviato un messaggio diretto. Saremmo tutti entusiasti di poter lavorare con lui. Personalmente, mi piacerebbe molto anche collaborare con Billie Eilish”.Il loro impegno proattivo con gli artisti occidentali, unito all’uso strategico dell’inglese, sottolinea l’ambizione dei Big Ocean di essere ambasciatori globali del K-pop.
Una narrazione unica
I background individuali dei membri dei Big Ocean sono tanto diversi quanto stimolanti. PJ ha inizialmente raggiunto la fama come YouTuber impegnato nella difesa dei diritti dell’udito, Chanyeon ha lavorato in precedenza come audiologo e Jiseok è stato uno sciatore professionista prima di dedicarsi alla musica. Insieme, si uniscono attorno a una visione condivisa di accessibilità e inclusione nelle arti.
Il successo di Big Ocean è anche legato al supporto incrollabile di Parastar Entertainment. PJ ha riflettuto su questa collaborazione, affermando: “Il nostro staff, incluso il nostro CEO, ha suggerito standard più elevati, in linea con l’industria del K-pop. Anche ora, siamo in ritardo in molti aspetti, dal ballo al rap, fino al canto. Ma Parastar ci tiene con i piedi per terra condividendo la realtà e incoraggiandoci a impegnarci di più. Siamo incredibilmente grati a coloro che hanno creduto in noi e non si sono arresi”.
In attesa
Nell’ambito del loro impegno costante per espandere la loro presenza globale, i Big Ocean si esibiranno in importanti eventi internazionali, tra cui l’Anime Friends 2025 a San Paolo, in Brasile. Riflettendo sul suo percorso, Jiseok ha attribuito a RM dei BTS il merito di aver ispirato il suo sogno di diventare un idolo del K-pop, sottolineando l’importanza dell’apprendimento e delle opportunità di crescita nel settore.
Combinando tecnologie all’avanguardia, tecniche di performance inclusive e coinvolgimento interculturale, Big Ocean è all’avanguardia nel ridefinire le possibilità del K-pop, aprendo la strada a una nuova generazione di artisti e fan in tutto il mondo.
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