
Benedict Cumberbatch ha recentemente condiviso un ricordo divertente delle riprese di Star Trek Into Darkness, un film campione d’incassi diretto da JJ Abrams uscito nelle sale nel 2013. Il film è il secondo capitolo della Kelvin Timeline del franchise di Star Trek e segue il capitano James T. Kirk, interpretato da Chris Pine, e l’equipaggio della USS Enterprise mentre inseguono Khan Noonien Singh, un potente antagonista interpretato dallo stesso Cumberbatch, un ruolo che è stato tenuto nascosto prima del debutto del film.
In una recente intervista con Variety, in cui gli ospiti sono sfidati a ricordare battute del loro lavoro, Cumberbatch ha identificato una battuta del suo ruolo di Khan. Ciò lo ha portato a raccontare uno scherzo memorabile che si è svolto durante le riprese al National Ignition Facility, dove il concetto di “crema di neutroni” è stato introdotto con umorismo. Continua a leggere per il divertente racconto di Cumberbatch.
Abbiamo lavorato in alcuni posti incredibili, in alcuni set mozzafiato. Una location era particolarmente notevole: la National Ignition Facility, rinomata per i suoi sforzi per ottenere la fusione nucleare invece della fissione, con l’unico sottoprodotto che era l’acqua. Prima del mio arrivo, la troupe mi convinse che c’era questa crema ai neutroni che dovevo applicare sul mio viso per proteggermi dall’abbondanza di neutroni nell’ambiente.
All’inizio ero scettico, mi chiedevo se fosse davvero necessario. Chi sono io per mettere in discussione la scienza? Anche se ho già ritratto scienziati in passato, non sono Stephen Hawking. Forse era qualcosa di unico nei protocolli di sicurezza americani. Per razionalizzare la mia creduloneria, ho inventato delle scuse.
Alla fine, sono andato sul set con questa “crema” applicata, solo per trovare un avviso che ho dovuto leggere ad alta voce alla troupe. In quel momento, ho scherzato, “Se hai usato la crema al neutrone, sei un idiota, non esiste niente del genere!” Fu allora che mi colpì; l’intera troupe mi aveva ingannato con successo. Fu fantastico.
L’impatto del casting di Cumberbatch per il ruolo di Khan in Into Darkness – Star Trek
Il segreto dietro il ruolo di Khan

Le iterazioni Kelvin Timeline di Star Trek sono state generalmente ben accolte, ma Star Trek Into Darkness si è dimostrato in qualche modo polarizzante. Mentre le recensioni erano tendenzialmente positive, molti fan non sono stati contenti del casting di Cumberbatch per il ruolo di Khan. Questo malcontento derivava in gran parte dalla strategia di marketing, che mascherava la vera identità del suo personaggio, portando il pubblico a sentirsi tratto in inganno prima del lancio del film.
In un’intervista del 2013 con MTV, JJ Abrams spiegò che tenere nascosto il ruolo di Cumberbatch aveva lo scopo di consentire ai nuovi arrivati nel franchise di continuare a impegnarsi. Tuttavia, espresse un certo rammarico, chiedendosi se la segretezza non risultasse in qualche modo ingannevole. Alla fine, il film ottenne un notevole successo commerciale, incassando 467 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il film con il maggiore incasso nella serie di Star Trek.
Su Rotten Tomatoes, Into Darkness – Star Trek vanta un punteggio dell’84% da parte della critica e dell’89% da parte del pubblico, il che indica un’ottima accoglienza nonostante i sentimenti contrastanti su alcuni aspetti del film.
Analisi dell’esperienza dello scherzo di Cumberbatch
Il potenziale per Star Trek 4

Il successo complessivo dei film di Kelvin Timeline può essere attribuito in gran parte al loro cast stellare. L’eccellente alchimia tra attori come Pine, Karl Urban, Zachary Quinto, Zoe Saldaña e Simon Pegg ha contribuito in modo significativo all’attrattiva del film, mescolando umorismo con azione emozionante. Cumberbatch ha notevolmente migliorato questa dinamica, interpretando un cattivo che ha lasciato un’impressione duratura.
Sebbene sembri improbabile che Cumberbatch riprenda il suo ruolo di Khan, c’è ancora speranza per il ritorno del capitano Kirk e del suo team in Star Trek 4. Chris Pine e molti dei suoi co-protagonisti hanno espresso entusiasmo per il progetto, ma le complicazioni hanno tenuto il film in un limbo di sviluppo. Il futuro di un altro film di Star Trek rimane incerto, ma Cumberbatch ha bei ricordi del lavoro su Star Trek Into Darkness, e il suo racconto di questo scherzo spensierato aggiunge un delizioso strato all’eredità del film.
Fonte: Varietà
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