
Il passaggio di PlayStation ai giochi con servizio live
Sebbene PlayStation sia stata a lungo celebrata per i suoi giochi premium AAA single-player, l’azienda ha recentemente preso una svolta significativa verso il modello di servizio live. In una dichiarazione agli investitori nel 2022, il dirigente Sony Hiroki Totoki ha delineato piani ambiziosi per lanciare oltre dieci titoli di servizio live entro marzo 2026. Questa svolta strategica pone delle sfide, soprattutto considerando che molti studi PlayStation non hanno esperienza pregressa nello sviluppo di giochi di servizio live. Sono emerse preoccupazioni riguardo alla potenziale saturazione del mercato dovuta alla rapida introduzione di più giochi, ma Sony è rimasta impegnata in questa nuova direzione.
Le prestazioni dei giochi del servizio live di PlayStation
Le prestazioni dell’incursione di PlayStation nei giochi live service sono state mediocri. Mentre lo sparatutto multigiocatore Helldivers 2 è stato lanciato con successo all’inizio dell’anno scorso, le uscite successive hanno vacillato. Un fallimento notevole è stato lo sparatutto eroico Concord , ispirato al franchise Guardians of the Galaxy , che è stato rapidamente interrotto solo poche settimane dopo il lancio a causa di vendite deludenti. Inoltre, diversi altri titoli GAAS (Games as a Service) attesi sono stati cancellati, inclusi progetti di studi rinomati come Naughty Dog, Firesprite e Insomniac. Più di recente, sono state interrotte anche le iniziative di Bend Studio e Bluepoint Games.
Le difficoltà di Bend Studio nel passaggio al servizio live
Tra gli studi interessati dal passaggio di Sony ai giochi live service, Bend Studio sembra aver dovuto affrontare le sfide più difficili. Di recente, Bloomberg ha rivelato la cancellazione di due progetti live service non annunciati dallo studio, uno è uno sparatutto militare e l’altro un titolo GAAS collegato al franchise God of War , creato da Bluepoint Games. Secondo il rapporto, queste cancellazioni sono seguite a una revisione completa e Sony ha confermato che avrebbe collaborato con gli studi per esplorare progetti futuri, sottolineando che sarebbero rimasti operativi.
La lunga strada e gli sviluppi recenti
Nonostante la rassicurazione di operazioni continue, il percorso futuro per Bend Studio è irto di battute d’arresto. Lo studio, un tempo prolifico con titoli come la serie Syphon Filter e gli spin-off di Uncharted , ha lottato per pubblicare nuovi giochi da Days Gone , lanciato nel 2019. Sebbene quell’anno possa sembrare recente, segna un significativo periodo di quasi sei anni senza nuovi titoli.
Frequenti annullamenti di progetti presso Bend Studio
Il lungo ciclo di sviluppo dei giochi moderni esemplifica la difficile situazione di Bend Studio. Di solito, i titoli AAA possono richiedere dai quattro ai cinque anni per essere sviluppati, eppure Bend non ha visto alcun lancio o annuncio di gioco da oltre sei anni. I report suggeriscono che altri progetti sono stati in fase di sviluppo ma sono stati cancellati, sollevando interrogativi sul loro futuro. Nel 2021 sono emerse accuse riguardanti la cancellazione di un gioco di Uncharted non annunciato e di un sequel di Days Gone , con i piani per una nuova IP che hanno avuto la precedenza ma che alla fine sono stati anch’essi scartati.
Le ramificazioni di queste decisioni sono profonde e influenzano il morale e la produzione creativa. È comprensibilmente scoraggiante per il team di Bend Studio vedere i propri anni di dedizione culminare in progetti annullati. Se questa tendenza continua, solleva la prospettiva inquietante che Bend Studio potrebbe non pubblicare nuovi titoli durante l’intera era di PlayStation 5.
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