
Lara Rigby è salita alla ribalta come nuovo membro del cast di Below Deck Down Under per la terza stagione, prendendo il posto precedentemente ricoperto dalla beniamina dei fan Aesha Scott. I primi episodi suggeriscono che Lara potrebbe essere un’aggiunta strategica al cast, apparentemente pronta a creare conflitti tra il team. La terza stagione ha già incontrato turbolenze, evidenziate dai confronti di Lara con la chef Tzarina Mace-Ralph in merito agli standard di servizio a bordo. La disposizione tentacolare del superyacht si sta rivelando una sfida per Stews Adair Werley, Brianna Duffield e Marina Marcondes de Barros, rendendo ancora più evidente la lotta di Lara per il controllo.
Nelle puntate recenti del franchise Below Deck, in particolare Below Deck Mediterranean e Below Deck Sailing Yacht, la presenza di piante produttrici ha fatto storcere il naso. Perfino la capocuoca Daisy Kelliher ha dovuto affrontare dei sospetti riguardo al suo ruolo drammatico nella stagione 5. Le buffonate di personaggi come lo chef Johnathan “Jono” Shillingford e Bri Muller hanno lasciato il segno, portando molti a mettere in dubbio la loro autenticità. Qui, esploriamo le indicazioni che Lara potrebbe essere l’ultima pianta produttrice di Below Deck Down Under.
Collegamenti prima dello spettacolo
Antagonismo intenzionale?

Nella première della stagione, sia Lara che Chef Tzarina hanno rivelato le loro passate esperienze lavorative insieme. Sebbene siano apparse congeniali durante le loro discussioni personali, Tzarina ha accennato a potenziali conflitti professionali con Lara. La decisione di condividere una stanza durante la stagione charter ha solo alimentato le speculazioni su un possibile dramma orchestrato.
Sembra evidente che i produttori abbiano posizionato Lara come una fonte di tensione per Chef Tzarina. Una prima incomprensione in merito al servizio di colazione ha evidenziato l’intrusione di Lara nell’area di competenza di Chef Tzarina, aggiungendo tensione a un ruolo già impegnativo per lo chef, che gestisce il Sous Chef Anthony Bird insieme ai suoi doveri.
L’archetipo dello stufato capo
Controllo eccessivo

Lara incarna uno stereotipo familiare di un capo stufato, in netto contrasto con alcune delle personalità uniche e coinvolgenti che abbiamo visto nel franchise. L’efficacia di Aesha come leader, unita al suo comportamento giocoso, la distingue. Allo stesso modo, l’arguzia di Kate Chastain e l’umorismo di Daisy Kelliher hanno affascinato il pubblico. In netto contrasto, Lara tende a microgestire il suo team e critica ogni loro mossa, riflettendo l’archetipo negativo di un capo poco collaborativo. Mentre il suo comportamento può derivare dalle pressioni dell’esigente charter di debutto, consolida una percezione del suo personaggio che è tutt’altro che incoraggiante.
Incitamento al dramma
Conflitto in fermento
Con le tensioni già scoppiate tra Lara e Chef Tzarina, è chiaro che la stagione è iniziata con una nota drammatica. Nota per intensificare rivalità e conflitti, la serie Bravo potrebbe aver introdotto Lara proprio per aggiungere complessità alla trama di Tzarina. Come Chef esperta, Tzarina ora affronta la sfida scoraggiante di gestire sia Lara che il Sous Chef Anthony, il che indica un potenziale accumulo di conflitti che potrebbe portare Lara a ricoprire un ruolo da cattiva. Se ciò dovesse accadere, la narrazione probabilmente metterà in evidenza l’influenza dei produttori nel plasmare la loro dinamica.
Non perderti la terza stagione di Below Deck Down Under, in onda il lunedì alle 21:00 ET su Bravo, con gli episodi disponibili per lo streaming su Peacock il giorno successivo.
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