Ti senti un po’ annebbiato o distratto dal lavoro ultimamente? Non riesci a concentrarti su ciò che deve essere fatto, o le idee semplicemente non emergono come al solito? Si scopre che la soluzione potrebbe essere così semplice.
Una nuova ricerca di laboratorio afferma che le nostre zucche hanno davvero bisogno di brevi timeout ogni due ore, senza nemmeno parlare un’ora intera a pranzo. Stiamo parlando di 10 minuti per rilassarci ogni pochi.
Il potere di fare di meno: un nuovo approccio per sconfiggere la confusione mentale
Gli scienziati dicono che spezzare la giornata lavorativa con brevi pause fa un mondo di bene al cervello.
Queste mini-pause fanno una grande differenza nel modo in cui ti senti e nella capacità di impegnarti quando arriva il momento. Invece di potenziarti e lottare quando colpisci un muro, un breve timeout per riposare la mente potrebbe essere tutto ciò che serve per rinfrescare la concentrazione e far fluire di nuovo i succhi creativi.
Quindi la prossima volta che ti senti annebbiato al lavoro, non stressarti: prendine solo alcuni e ripristina. Una breve pausa potrebbe essere proprio ciò che il dottore ha ordinato per il tuo umore e la tua motivazione, come dice la scienza.
Questo studio è stato condotto da studiosi che si sono tuffati a capofitto nella comprensione della mente e di come funziona in diverse condizioni. Hanno raccolto ed esaminato una grande quantità di dati provenienti da dipendenti in diversi luoghi di lavoro.
L’obiettivo principale dello studio era come funzionano le pause brevi, note anche come micro-pause, che influiscono sulle prestazioni di un individuo e sul senso di benessere generale.
I risultati sono davvero affascinanti
Gli scienziati hanno scoperto che i dipendenti che facevano pause di 10 minuti ogni due ore hanno riscontrato un aumento delle loro prestazioni lavorative.
Ciò significa che questi brevi periodi di riposo hanno reso le persone più efficaci nel portare a termine i propri compiti. Immagina la quantità di lavoro che potresti svolgere se dassi sempre il massimo: più lavoro svolto, migliore qualità e tutto completato in meno tempo.
Inoltre, queste micro-pause non sono solo positive per la produttività; si è anche scoperto che aumentano il senso di felicità e benessere delle persone. Le persone che fanno regolarmente brevi pause si sentono meglio e generalmente sono più positive.
Perché solo 10 minuti dovrebbero fare la differenza?
Il cervello, a quanto pare, non è costruito per un lavoro continuo. Come tutte le macchine, necessita di tempo di riposo.
Queste brevi pause gli danno il tempo necessario per rilassarsi e ricaricarsi. I ricercatori lo paragonano a premere un pulsante di reset per la nebbia cerebrale. Dopo questa breve pausa, il tuo cervello può tornare a funzionare ad alto livello.
Lo studio ha anche confrontato diversi tipi di attività di pausa. Si scopre che ciò che fai durante le pause può influire sulla loro utilità.
Tuttavia, ecco la parte migliore: qualsiasi attività che ti permetta di rilassarti e disconnetterti dal tuo lavoro può aiutarti. Potrebbe essere leggere, chiacchierare velocemente con un amico o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra.
Come ogni nuova routine, introdurre queste micro-pause nella tua giornata lavorativa potrebbe richiedere un po’ di pratica. Potresti dimenticare o lasciarti prendere da qualcosa e saltarlo, ma non appena i benefici inizieranno a manifestarsi, diventerà un’abitudine che non vorrai abbandonare.
Il risultato dello studio non riguarda solo il lavoro e la produttività. Introducendo piccole pause durante la giornata, puoi gestire meglio lo stress e la fatica mentale. Quindi, che tu stia studiando, lavorando o anche facendo i lavori domestici, ricordati di fare una pausa di 10 minuti ogni tanto.
Quindi la prossima volta che ti ritrovi bloccato nella nebbia del cervello, fai una pausa di 10 minuti. Potresti rimanere sorpreso da quanto una breve pausa possa aiutare il tuo cervello a riprendersi e ad affrontare i compiti che ti aspettano.
Lascia un commento