
Panoramica
- Historia Reiss mette in mostra la profonda crescita dei personaggi in L’attacco dei giganti, affrontando temi quali il rifiuto, le crisi di identità e la leadership.
- Il suo legame con Ymir le dà la forza di abbracciare il suo vero sé, andando oltre la facciata di Krista Lenz.
- Nonostante un arco narrativo avvincente, Historia diventa poco sfruttata nelle ultime stagioni e la trama della sua gravidanza offre un potenziale inespresso.
Attack on Titan presenta un cast eterogeneo di personaggi, molti dei quali si evolvono attraverso le loro esperienze in un mondo brutale. Tra loro, Historia Reiss si distingue come una figura poco esplorata ma avvincente. Passando da un ruolo apparentemente minore, appare come un personaggio complesso il cui arco incarna resilienza e trasformazione. Mentre svolge un ruolo fondamentale in importanti linee narrative, la sua presenza diminuisce negli archi conclusivi della serie, lasciando i fan a riflettere su cosa sarebbe potuto accadere se il suo personaggio fosse stato sviluppato più a fondo.
La narrazione di Historia è profondamente personale, risuonando con temi di rifiuto, la ricerca di identità e il peso della responsabilità. Il suo viaggio inizia in un ambiente pieno di traumi infantili che si evolvono in una lotta contro un’identità imposta. Con il supporto della sua amica Ymir, affronta il suo passato, rivelando gradualmente il suo vero sé e liberandosi della falsa identità di Krista Lenz. Tuttavia, nonostante la sua ascesa al potere, il suo tempo ridotto sullo schermo porta a una mancanza di riconoscimento per i suoi contributi alla storia.
La doppia identità: Historia Reiss contro Krista Lenz
Alla scoperta della sua autenticità



Il viaggio di Historia è segnato da un’infanzia tumultuosa, piena di abbandono e dolore emotivo, derivanti dal rifiuto di sua madre Alma. Questa assenza di affetto materno alimenta sentimenti di inutilità e stigma sociale, approfondendo la sua lotta con l’identità. Inizialmente presentata come “Krista Lenz”, è caratterizzata dalla sua gentilezza e altruismo, tratti che la rendono cara ai coetanei. Tuttavia, queste qualità mascherano la sua vera discendenza come figlia illegittima di Rod Reiss, il legittimo sovrano, evidenziando il suo conflitto interiore tra le aspettative della società e il suo desiderio di libertà.
L’influenza di Ymir sulla trasformazione
Trovare la forza attraverso la connessione


Come membro del Survey Corps, Historia stringe un’amicizia significativa con Ymir, una recluta che lotta anche con la sua identità. Il sostegno incrollabile di Ymir incoraggia Historia ad affrontare i suoi sentimenti repressi, portandola infine ad abbracciare il suo vero sé. Questa relazione funge da potente catalizzatore per la trasformazione, sottolineando l’importanza dell’autenticità di fronte alle pressioni sociali. Attraverso Ymir, Historia si libera della sua personalità superficiale e si evolve in un individuo coraggioso e potente.
Contributi significativi nelle stagioni 2 e 3
Un faro luminoso di leadership

La seconda e la terza stagione di Attack on Titan mostrano il personaggio di Historia al suo apice. In un drammatico confronto con suo padre Rod Reiss, lei rifiuta le sue ambizioni machiavelliche, affermando la sua autonomia e posizione morale. Invece di soccombere ai suoi piani, esprime con audacia la sua disillusione nei confronti dell’umanità e dei Titani. Questo momento cruciale sottolinea la sua crescita da personaggio passivo a forza decisiva all’interno della narrazione. Nonostante i suoi traumi e le sue perdite passate, emerge come una presenza autorevole, assumendosi le responsabilità della leadership all’interno delle Mura.
Tuttavia, in seguito alla sua crescita sostanziale, Historia viene messa da parte nelle serie successive, poiché l’attenzione si sposta su altri personaggi e narrazioni. Questo spostamento è particolarmente deludente, considerando il potenziale di ulteriore sviluppo del suo personaggio e le complessità che incarna. La riduzione del suo ruolo negli archi finali non solo diminuisce il suo sviluppo, ma annulla anche le opportunità di esplorazione più profonda della sua leadership e dei suoi conflitti interiori.
La delusione dell’ombra
Le occasioni mancate nella narrazione

Nella stagione 4, la rivelazione della gravidanza di Historia sembra inizialmente destinata a essere un elemento narrativo significativo. Tuttavia, alla fine si svolge senza uno sviluppo adeguato, lasciando i fan a interrogarsi sulle implicazioni della sua situazione. L’ambiguità che circonda la paternità del bambino (se il contadino o Eren sia il padre biologico) si aggiunge all’incertezza della narrazione. Molti spettatori hanno ipotizzato il potenziale significato del bambino nella trama o i collegamenti con i piani più ampi di Eren. Tuttavia, il tempo ridotto sullo schermo per Historia presenta la sua gravidanza come un ripensamento narrativo, con conseguente senso di potenziale perso per una narrazione d’impatto.
Le interazioni tra Historia ed Eren suggeriscono una profonda fiducia, alludendo a una conoscenza condivisa di crisi imminenti. I loro momenti insieme evidenziano non solo il loro legame, ma anche le occasioni mancate di approfondire le motivazioni e gli sviluppi dei loro personaggi. Se il creatore, Hajime Isayama, dovesse scegliere di espandere la storia attraverso sequel o capitoli extra, i fan attendono con ansia un’esplorazione più approfondita del viaggio di Historia e un maggiore coinvolgimento nella narrazione sovrastante.
Lascia un commento