Apple scende all’ottavo posto nella classifica Fortune Global 500 del 2025 mentre UnitedHealth sale, segnalando un cambiamento nelle dinamiche del settore e un rallentamento della crescita per i giganti della tecnologia di consumo

Apple scende all’ottavo posto nella classifica Fortune Global 500 del 2025 mentre UnitedHealth sale, segnalando un cambiamento nelle dinamiche del settore e un rallentamento della crescita per i giganti della tecnologia di consumo

Apple ha registrato una crescita modesta nell’ultimo anno fiscale, ma la sua posizione di mercato è sempre più a rischio a causa della forte concorrenza e dell’evoluzione dei trend del settore. La classifica Fortune Global 500, recentemente pubblicata, rivela un notevole declino per il gigante della tecnologia, soprattutto se confrontata con i rapidi progressi nei settori della vendita al dettaglio e della sanità. La precedente flessione nella classifica Fortune 500 statunitense rappresenta solo una parte delle sfide più ampie che Apple sta affrontando nel mutevole contesto aziendale.

Apple scende all’ottavo posto nella classifica Fortune Global 500, dopo aver occupato il settimo posto lo scorso anno

UnitedHealth ha consolidato la sua posizione sul mercato, registrando una crescita significativa. A giugno, l’azienda sanitaria era salita al terzo posto tra le aziende americane nella classifica Fortune 500 specifica per gli Stati Uniti e ha ora superato Apple per la seconda volta consecutiva nella classifica Fortune Global 500 del 2025. Questo notevole risultato sottolinea la rapida crescita del fatturato di UnitedHealth sia a livello globale che nazionale, contribuendo allo scivolamento di Apple dal 7° all’8° posto. Questo cambiamento riflette un’evoluzione più ampia delle dinamiche di mercato, piuttosto che una semplice questione di fortuna.

La stagnazione della crescita di Apple rispetto ai suoi concorrenti può essere attribuita al calo delle vendite di iPhone e alla crescente concorrenza nel settore tecnologico. Di seguito la classifica delle prime 10 aziende nella classifica Fortune Global 500 del 2025, in base al fatturato totale per l’anno fiscale conclusosi il 31 marzo o prima:

  1. Walmart
  2. Amazzonia
  3. State Grid (Cina)
  4. Saudi Aramco
  5. China National Petroleum
  6. Gruppo Sinopec
  7. Gruppo UnitedHealth
  8. Mela
  9. CVS
  10. Berkshire Hathaway

Questa classifica riflette non solo la valutazione di mercato, ma anche il fatturato generato durante il periodo specificato, offrendo così una visione completa delle performance aziendali. Lo scorso anno, le aziende Global 500 hanno generato un fatturato totale di 41.000 miliardi di dollari, che quest’anno è salito a 41.700 miliardi di dollari, con una crescita dell’1, 8% su base annua.

Un comunicato stampa di Fortune ha evidenziato che, nonostante la stagnazione dell’economia globale nel 2024, i principali attori del settore sono riusciti a crescere, dimostrando la loro resilienza sul mercato. Fortune ha osservato:

Il settore finanziario continua a dominare la classifica, con 121 aziende in testa, seguito da energia (79), veicoli a motore e componenti (35), tecnologia (34) e sanità (33).Insieme, questi settori rappresentano il 60% delle aziende presenti nella lista e generano il 66% del fatturato totale.

Inoltre, Fortune ha sottolineato la posizione delle principali aziende tecnologiche, tra cui Amazon, Apple, Alphabet, Meta, Microsoft, Tesla e Nvidia, che complessivamente hanno generato un fatturato di circa 2.000 miliardi di dollari. Sebbene Apple mantenga il suo status di leader globale nella top 10, questo leggero calo nella sua posizione segnala una tendenza in cui le aziende del settore sanitario sono in crescita, mentre gli sforzi nel settore della tecnologia di consumo potrebbero registrare una crescita più lenta.

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