
Il governo indonesiano ha preso una posizione ferma sulle proposte di investimento di Apple, rifiutando inizialmente offerte da 10 milioni di $ e 100 milioni di $. I funzionari hanno chiarito che la revoca del divieto di vendita dell’iPhone 16 dipendeva da un impegno finanziario significativamente più grande. In un’entusiasmante svolta degli eventi, Apple ha accettato un investimento di 1 miliardo di $ in Indonesia, una decisione sanzionata dal presidente Prabowo come riportato di recente.
Dettagli dell’importante investimento da 1 miliardo di dollari di Apple
Fonti vicine alla situazione rivelano che questo massiccio investimento faciliterà l’istituzione di uno stabilimento di produzione AirTag a Batam. Nel weekend, Bloomberg ha fornito approfondimenti sulla logica alla base del divieto di vendita dell’iPhone 16, che impedisce la vendita di tutti e quattro i modelli in Indonesia finché Apple non rispetterà le normative locali sui contenuti per smartphone e tablet.
Durante un briefing, il presidente Prabowo ha ricevuto aggiornamenti sulla situazione relativa all’iPhone 16. Per riprendere le vendite nel mercato indonesiano, Apple ha accettato di soddisfare i criteri di produzione nazionale del governo. Il ministro degli investimenti Rosan Roeslani aveva inizialmente previsto l’arrivo dell’investimento da 1 miliardo di dollari entro una settimana, sottolineando che questa cifra è dieci volte superiore a quanto Apple aveva offerto in precedenza.
Sebbene non sia stato esplicitamente dichiarato se il divieto di vendita sarebbe persistito in assenza dell’impegno di 1 miliardo di dollari, sembra improbabile che il governo indonesiano rinunci a un’importante opportunità di investimento. Il nuovo investimento offre ad Apple la possibilità di rafforzare la propria posizione in una regione con un potenziale considerevole.
Oltre alla fabbrica AirTag, i report non hanno chiarito se altre linee di prodotti sarebbero state prodotte a Batam. Nonostante una cifra modesta di circa 2,9 milioni di iPhone spediti in Indonesia nel 2023, questo investimento segnala una mossa strategica da parte di Apple per migliorare le sue operazioni sul mercato.
Alla luce delle crescenti tensioni commerciali, in particolare con le continue sfide dell’amministrazione Trump in merito alla Cina, Apple sta dando priorità all’istituzione di diverse basi di produzione e assemblaggio in tutto il mondo. L’Indonesia presenta un ambiente operativo solido in cui Apple può sfruttare manodopera a prezzi accessibili e mitigare la sua dipendenza dalla produzione cinese.
Per informazioni più approfondite, fare riferimento al rapporto originale di Bloomberg .
Ulteriori approfondimenti possono essere trovati in questa fonte .
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