Vi siete mai chiesti perché gli OEM cinesi dotino i loro smartphone di batterie significativamente più grandi, mentre giganti del settore come Apple e Samsung optano per capacità più modeste? Questo contrasto spesso suscita perplessità e induce a speculazioni sul rapporto costo-efficacia. Tuttavia, potrebbero esserci ragioni più profonde in gioco, in particolare per quanto riguarda la conformità normativa negli Stati Uniti e nell’UE.
Normative sulla capacità delle batterie: un disincentivo per Apple e Samsung
Durata della batteria del vivo X300 Pro. La capacità della batteria dell’X300 Pro è un argomento un po’ controverso. In Cina e in molti altri mercati, il telefono è dotato di una batteria da 6.510 mAh, ma nell’UE la sua capacità è di soli 5.440 mAh, ed è la versione che abbiamo testato. Il telefono è molto probabilmente…
— PhoneArt (@UniverseIce) 8 novembre 2025
Il noto informatore Ice Universe sottolinea che le rigorose normative sulla sicurezza aerea potrebbero rappresentare un fattore significativo che limita la capacità delle batterie dei dispositivi Apple e Samsung. Per comprendere meglio questo aspetto, è necessario analizzare attentamente le attuali normative sulle batterie al litio.

Nella nostra indagine, abbiamo scoperto che le teorie sui vincoli normativi sono valide. Il documento guida rivisto dell’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) identifica alcune esenzioni per le batterie la cui “potenza nominale in wattora non supera i 20 Wh”.
Per calcolare il valore in wattora (Wh) a partire dai milliampere ora (mAh), è necessario dividere il valore in mAh per 1.000 e moltiplicarlo per la tensione nominale della batteria, in genere intorno a 3, 7 V. Ad esempio, una batteria da 4.000 mAh, come quella del Samsung Galaxy S25, produrrebbe un valore in Wh di 14, 80 dopo aver completato il calcolo.
Gli OEM cinesi possono sfruttare batterie più grandi principalmente perché i loro dispositivi sono commercializzati prevalentemente in Cina o nei mercati in via di sviluppo, dove normative così severe sono meno applicate. Al contrario, Apple e Samsung, che realizzano una parte significativa delle loro vendite negli Stati Uniti e nell’UE, si trovano ad affrontare normative esaustive che classificano le batterie ad alta capacità come “merci pericolose”.Il rispetto di queste normative richiede una documentazione completa, un’etichettatura precisa e un imballaggio specializzato.
Pertanto, la prossima volta che il tuo smartphone Apple o Samsung fa fatica a durare tutto il giorno, ricorda che le severe normative sulla sicurezza aerea potrebbero svolgere un ruolo fondamentale nel limitare la capacità della batteria.
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