Apple conferma che il modem C1 5G non influisce sulla funzionalità MagSafe dell’iPhone 16; spiegata la rimozione della funzione di ricarica

Apple conferma che il modem C1 5G non influisce sulla funzionalità MagSafe dell’iPhone 16; spiegata la rimozione della funzione di ricarica

Il nuovo iPhone 16e ha un prezzo iniziale di $ 599 per il modello base con 128 GB di spazio di archiviazione. Mentre potrebbe piacere ad alcuni, altri potrebbero rimanere delusi dall’assenza di alcune funzionalità, in particolare la ricarica MagSafe, disponibile in altri modelli di iPhone. Le prime speculazioni suggerivano che la rimozione di MagSafe fosse collegata al modem C1 5G interno di Apple. Tuttavia, il gigante della tecnologia ha chiarito che questo silicio baseband personalizzato non è da biasimare per la mancanza di supporto MagSafe.

Capire l’assenza di MagSafe sull’iPhone 16e

È essenziale notare che, sebbene l’iPhone 16e supporti la ricarica wireless, si basa sullo standard Qi, che consente solo un output massimo di 7, 5 W. Al contrario, MagSafe può fornire fino a 25 W, velocizzando notevolmente il processo di ricarica. I primi report di Macworld lasciavano intendere che il modem C1 potrebbe potenzialmente interferire con il meccanismo di ricarica MagSafe a causa dei magneti coinvolti. Questa incertezza potrebbe portare i potenziali acquirenti a mettere in dubbio l’idoneità dell’iPhone 16e come dispositivo di tutti i giorni.

Fortunatamente, Apple ha affrontato queste preoccupazioni, chiarendo che il modem C1 non è in conflitto con i magneti MagSafe. Tuttavia, l’azienda deve ancora rivelare il vero motivo per cui ha omesso questa funzionalità dall’iPhone 16e. Questa mancanza di trasparenza suggerisce che la decisione potrebbe essere legata a misure di riduzione dei costi volte a mantenere il prezzo competitivo del dispositivo di $ 599. Alcuni critici sostengono che se Apple intendesse escludere funzionalità come MagSafe, un prezzo più appropriato sarebbe $ 499.

Il divario di prezzo tra iPhone 16e e iPhone 16 è significativo, pari a $ 200 negli Stati Uniti. Date le vaste capacità produttive di Apple, anche piccole modifiche alle caratteristiche dei componenti possono portare a notevoli risparmi nei costi di produzione. Guardando al futuro, c’è la speranza che Apple riconsideri l’inclusione della ricarica MagSafe nel successore di iPhone 16e.

Per ulteriori approfondimenti, consulta il rapporto dettagliato di Macworld.

Fonte e immagini

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