
Apple è nota da tempo per i suoi elevati prezzi aggiuntivi per gli aggiornamenti di storage e memoria, una tendenza che continua a frustrare gli utenti. Questo problema è particolarmente evidente tra coloro che non hanno familiarità con la delicata arte di saldare i moduli di storage NAND negli iPhone. Recenti aggiornamenti indicano che Apple sta ora impedendo gli aggiornamenti di storage modificati su iPhone Air, poiché i nuovi chip di storage, di varie capacità, non riescono a registrarsi quando si tenta di installare iOS.
Sfide della modifica dello storage dell’iPhone Air
La saga del modding inizia con un utente di nome DirectorFeng, che ha recentemente acquistato un iPhone Air e ha cercato di aumentarne la memoria interna da 256 GB a un impressionante 1 TB. Utilizzando complesse tecniche di saldatura, il modder ha smontato il dispositivo, accedendo alla scheda logica.È stato durante questo processo che ha notato che il numero di serie del chip di archiviazione iniziava con “2NB”, una configurazione che non aveva mai riscontrato nei modelli precedenti.
Dopo aver rimosso con successo il modulo di memoria originale, DirectorFeng ha installato con cura un nuovo chip da 1 TB. Ha quindi proceduto a collegare il dispositivo al suo Mac per installare iOS sull’hardware aggiornato. Tuttavia, è qui che sono sorte le complicazioni.



Nel tentativo di flashare il nuovo dispositivo di archiviazione, ha riscontrato il codice di errore “4014”, che indicava un’installazione non riuscita. Imperterrito, DirectorFeng ha tentato di sostituire il nuovo chip con un modulo flash NAND da 512 GB, ma si è imbattuto nello stesso ostacolo. In un ultimo tentativo, è tornato a un modulo da 256 GB, ma ancora una volta i suoi sforzi si sono rivelati infruttuosi. Questo porta alla conclusione che le opzioni di memoria NAND compatibili per la serie iPhone 17 non sono ancora disponibili o che Apple sta intenzionalmente limitando l’aggiornamento dei propri dispositivi da parte dei modder, costringendoli così a pagare i prezzi maggiorati dell’azienda.
L’esito di questa impresa sperimentale ha reso l’iPhone Air inutilizzabile, poiché il chip di memoria originale da 256 GB è stato completamente cancellato. Sebbene future soluzioni di archiviazione possano resuscitare il dispositivo, l’attesa potrebbe essere lunga e il successo rimane incerto. La conclusione generale di questa esperienza sottolinea l’importanza di investire nell’offerta Apple piuttosto che tentare modifiche rischiose per il momento.
Per maggiori dettagli, guarda il video originale di DirectorFeng.
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