
Rivivere un classico: l’attesissimo Raidou Remastered
Lanciato inizialmente poco prima dell’iconico Persona 3, Devil Summoner: Raidou Kuzunoha vs.the Soulless Army ha introdotto molti giocatori alle coinvolgenti meccaniche del franchise di Shin Megami Tensei. Nonostante il suo gameplay innovativo, il titolo non ha ottenuto il riconoscimento che meritava all’epoca. Facciamo un salto al 2025, e il successo di titoli come Persona 4, Persona 5 e Shin Megami Tensei V ha catapultato la serie nella cultura videoludica mainstream. L’imminente uscita di Raidou Remastered: The Mystery of the Soulless Army offre a questo classico una meritata seconda possibilità, mettendo in mostra il suo gameplay avvincente.
Introduzione al mondo di Raidou
In Raidou Remastered, i giocatori vestono i panni di un nuovo candidato del villaggio di Kuzunoha. Questo personaggio affronta diverse prove per assumere il ruolo di Raidou, protettore della capitale giapponese contro minacce demoniache ed entità senza scrupoli che cercano di sfruttare poteri soprannaturali per scopi nefasti. Questa sezione introduttiva funge da tutorial, familiarizzando i giocatori con il combattimento e le meccaniche di gioco mentre affrontano battaglie in stile action-RPG al fianco di due demoni evocati.
Sistema di combattimento dinamico
L’esperienza di combattimento in Raidou Remastered si distingue nettamente da quella di titoli recenti come SMT V, Persona 5 e Devil Survivor. Abbandonando le tradizionali strategie a turni, i giocatori controllano direttamente Raidou, che può contare su una varietà di attacchi. Dai colpi di spada leggeri e pesanti agli assalti aerei e alle armi da fuoco, il combattimento è fluido e reattivo. I giocatori possono persino catturare attivamente i demoni impegnandosi in intense sequenze di pressione continua dei pulsanti durante i combattimenti. La lealtà tra Raidou e i suoi alleati demoniaci gioca un ruolo cruciale, poiché l’esperienza condivisa porta a maggiori benefici una volta che la loro relazione raggiunge la massima lealtà.
Meccaniche di gioco investigative
Oltre al combattimento, Raidou Remastered offre una trama intrigante intrecciata con elementi investigativi. Nei panni di Raidou Kuzunoha XIV, i giocatori lavorano per l’agenzia investigativa Narumi, affrontando casi che spesso coinvolgono il coinvolgimento demoniaco. Utilizzando vari demoni, i giocatori possono sbloccare abilità investigative uniche, come la lettura del pensiero o l’attivazione delle emozioni nei PNG per rivelare informazioni cruciali. Durante la mia sessione di gioco, ho incontrato diversi personaggi demoniaci degni di nota che aggiungono profondità e fascino grazie al doppiaggio.

Esplorando il Regno Oscuro
L’anteprima del gameplay mi ha permesso di sperimentare la tensione di combattere al fianco dei demoni, condurre indagini e attraversare il Regno Oscuro, una controparte oscura del mondo umano, popolata da demoni sia ostili che amichevoli. Quest’area funge da dungeon principale, riecheggiando il mondo reale ma presentando sfide che richiedono una selezione strategica dei demoni e combattimenti coordinati contro i boss. Punti di salvataggio frequenti e una funzione di salvataggio rapido migliorano l’esperienza di gioco complessiva, rendendo l’esplorazione coinvolgente e gestibile.
Un futuro promettente per Raidou Remastered
A giudicare dalle prime impressioni, Raidou Remastered sembra essere una rimasterizzazione promettente, pronta a introdurre sia i veterani che i nuovi giocatori nell’affascinante mondo di Shin Megami Tensei. La sua trama avvincente, il combattimento dinamico e lo sviluppo dei personaggi conquisteranno sicuramente il pubblico al momento del lancio. La rimasterizzazione non solo rende omaggio alle sue radici, ma getta anche le basi per nuovi misteri che circondano la leggendaria stirpe dei Kuzunoha. I fan attendono con impazienza il lancio del titolo il 19 giugno 2025, che sarà disponibile su piattaforme come Nintendo Switch, PS4, PS5, Xbox Series X e PC.
Per maggiori dettagli sul gioco, visita la pagina ufficiale di Raidou Remastered.
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