Anteprima Gamescom di Warhammer 40K: Dark Heresy – Gli Inquisitori hanno sempre ragione

Anteprima Gamescom di Warhammer 40K: Dark Heresy – Gli Inquisitori hanno sempre ragione

Alla scoperta di Warhammer 40K: Dark Heresy – Una nuova promettente avventura cRPG

Owlcat Games, nota per la sua competenza nella creazione di giochi di ruolo immersivi per computer (cRPG), è entrata nell’universo aumentato di Warhammer 40K con il suo ultimo titolo, Warhammer 40K: Rogue Trader. Forte dell’esperienza maturata con adattamenti precedenti come Pathfinder: Wrath of the Righteous, l’azienda è pronta ad ampliare ulteriormente la propria capacità narrativa con Warhammer 40K: Dark Heresy, un adattamento di un gioco di ruolo da tavolo che mira a offrire un’esperienza di gioco avvincente.

Un’immersione profonda nell’oscura eresia

Durante il recente evento Gamescom, ho avuto l’opportunità di provare in anteprima un segmento di Warhammer 40K: Dark Heresy, dopo circa 15 ore di gioco. La sessione ha evidenziato l’impegno di Owlcat nel migliorare l’esperienza di gioco partendo dalle solide fondamenta di Rogue Trader.Dark Heresy presenta un Inquisitore in viaggio nel Settore Calixis, incaricato di indagare su eventi inspiegabili legati alla minacciosa Stella del Tiranno, nota per le sue capacità di distruzione planetaria. Questa nuova prospettiva arricchisce il gameplay e il potenziale narrativo, in netto contrasto con il capitolo precedente.

Gli Inquisitori, in quanto agenti della volontà dell’Imperatore e garanti delle leggi dell’Imperium, godono di uno status elevato: la loro parola è legge e operano in zone grigie morali uniche, dove le azioni producono conseguenze significative. Owlcat Games ha abbracciato questa complessità, costruendo un paesaggio narrativo in cui le scelte non equivalgono a giusto o sbagliato, ma presentano piuttosto uno spettro di conseguenze.

Meccaniche di indagine e narrazione

L’enfasi sulla costruzione del mondo e sulla narrazione è stata particolarmente pronunciata nella dimostrazione alla Gamescom, incentrata sulle indagini su misteriose sparizioni sul pianeta Scintilla.Dark Heresy impiega una solida narrazione ambientale, invitando i giocatori a scoprire indizi che contribuiscono a creare un diario di investigazione. Qui, i compagni forniscono preziose informazioni, migliorando il coinvolgimento dei giocatori e sottolineando la natura collaborativa della scoperta della verità, anche se alcuni compagni assumono ruoli meno significativi in ​​missioni specifiche.

Una volta che i giocatori raccolgono prove attraverso l’esplorazione e il dialogo con i PNG, possono ricostruire la cronologia degli eventi per aiutare l’Inquisitore a emettere il suo giudizio. L’autorità assoluta dell’Inquisitore garantisce al giocatore una libertà unica; le indagini possono concludersi con esiti diversi, caratterizzati unicamente da conseguenze diverse.

Miglioramenti al combattimento e all’esplorazione

Oltre al gameplay investigativo, Warhammer 40K: Dark Heresy integra raffinate meccaniche di esplorazione e combattimento. Il gioco presenta mappe ampie e ricche di dettagli, con una verticalità migliorata che esalta la sensazione generale di scala. Sebbene il combattimento possa inizialmente apparire simile a quello di Rogue Trader, sono stati apportati numerosi miglioramenti al sistema a turni che promettono di migliorare significativamente l’esperienza di combattimento.

I miglioramenti principali includono un sistema di copertura rivisto, che rimuove le opzioni di semi-copertura, e un nuovo sistema di puntamento, che consente ai giocatori di mirare a parti specifiche del corpo per infliggere debuff o disattivare le abilità nemiche. Questa profondità strategica è ulteriormente completata dall’introduzione di meccaniche di Concentrazione, che consentono ai giocatori di contrastare proattivamente i potenti attacchi nemici. Inoltre, un sistema di Morale rinnovato altera le dinamiche di combattimento: un morale basso può portare a decisioni irrazionali da parte del nemico, creando situazioni vantaggiose per i giocatori.

Un altro gradito miglioramento consente alle battaglie di concludersi quando è chiaro che un nemico non può più vincere, anche se i giocatori possono scegliere di continuare a combattere per ottenere ricompense aggiuntive: una meccanica che promuove il ritmo e il pensiero strategico.

Anticipazione per il futuro

Sebbene Warhammer 40K: Dark Heresy possa assomigliare visivamente a Rogue Trader, il nuovo protagonista, la ricca narrazione ambientale, i miglioramenti alle indagini e le raffinate meccaniche di combattimento lo posizionano complessivamente come un sequel promettente. Con una conoscenza personale ma ampia dell’universo di Warhammer 40K, ho apprezzato moltissimo gli scorci di gameplay mostrati alla Gamescom. Attendo con impazienza di esplorare di più questa avventura dalle sfumature morali al momento della sua uscita, la cui data non è ancora stata confermata.

Fonte e immagini

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