
American Primeval di Netflix ha attirato molta attenzione nel 2025, emergendo come una delle uscite più importanti della piattaforma di streaming. Questa miniserie, con Andrew Garfield, funge da prequel fruttuoso che si addentra nelle dure realtà della vita di frontiera, intrecciandosi al contempo con il contesto storico. Sebbene presenti alcuni collegamenti tematici con *The Revenant*, è una narrazione indipendente che sviluppa una storia originale ancorata a eventi storici della vita reale. Questi collegamenti migliorano *American Primeval*, consentendogli di allinearsi ad altri progetti degni di nota, tra cui l’acclamata miniserie di Garfield.
Realizzato da Mark L. Smith, noto per il suo lavoro in *The Revenant*, *American Primeval* cattura gli spettatori con la sua rappresentazione di una madre e un figlio che intraprendono un pericoloso viaggio attraverso il paesaggio insidioso della frontiera del 1857. La loro determinazione a sopravvivere li spinge a cercare una guida in mezzo a una miriade di sfide, tra cui coloni ostili, gruppi indigeni, fauna selvatica e membri della comunità mormone. La rappresentazione della serie del suo ambiente storico non è solo uno sfondo, ma una componente essenziale che plasma la sua narrazione, attingendo a eventi ampiamente riconosciuti come la guerra dello Utah, il massacro di Mountain Meadows e la prima fondazione del mormonismo.
Il collegamento tra *Under The Banner of Heaven* e *American Primeval*
Precedente alla narrazione di Brigham Young
Uscito nel 2022, *Under the Banner of Heaven* vede la partecipazione anche di Andrew Garfield ed esplora una storia agghiacciante sui fratelli Lafferty, che commettono un omicidio all’interno di una comunità della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Sebbene la maggior parte della serie si svolga negli anni ’80 come indagine sul crimine, impiega flashback che fungono da introduzione cruciale per gli eventi descritti in *American Primeval*.
Queste sequenze di flashback trasportano gli spettatori in momenti cruciali della storia iniziale della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, a partire dal corteggiamento di Emma Hale da parte di Joseph Smith e culminando con l’ascesa di Brigham Young come leader della chiesa. Qui, *Under the Banner of Heaven* fornisce informazioni essenziali di base su Brigham Young, una figura significativa in *American Primeval*, la cui storia passata rimane in gran parte inesplorata in quella serie.
Temi controversi in *American Primeval* e *Under The Banner of Heaven*
Divisione nella comunità mormone





Sia *American Primeval* che *Under the Banner of Heaven* affrontano temi che circondano la fede mormone, che è al centro della loro controversa accoglienza. Rapporti da varie fonti come il LA Times indicano che una parte del pubblico mormone ha percepito *Under the Banner of Heaven* come una distorsione di momenti significativi dell’eredità della chiesa. Alcuni critici sostengono che la narrazione suggerisce che il mormonismo “genera uomini pericolosi”, una rappresentazione che non si addice ai seguaci della fede.
In modo simile, *American Primeval* affronta l’esame per la sua fusione di storia mormone con elementi di fantasia, gettando un’ombra più oscura sul personaggio di Brigham Young di quanto molti follower approverebbero. Inoltre, la serie porta avanti le tristi realtà che circondano il massacro di Mountain Meadows, aggiungendosi al controverso discorso che circonda la storia mormone. Affrontare argomenti così delicati spesso porta a punti di vista divergenti tra il pubblico. Tuttavia, gli spettatori che hanno trovato *American Primeval* coinvolgente potrebbero anche apprezzare la narrazione stratificata presente in *Under the Banner of Heaven*.
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