AMD presenta il nuovo driver RAID: miglioramenti e dettagli sul supporto
In uno sviluppo recente, AMD ha lanciato un aggiornamento significativo al suo driver RAID, ora alla versione 9.3.3.00117 . Questo aggiornamento fa parte di un pacchetto software di installazione RAID completo, etichettato versione 6.10.09.200 , che è compatibile sia con Windows 10 che con Windows 11. Un punto saliente di questa versione è il supporto aggiunto per Windows 11 versione 24H2 , insieme all’introduzione del supporto Host Memory Buffer (HMB) , che consente funzionalità avanzate quando RAID è abilitato su SSD NVMe.
Informazioni sulla tecnologia SSD: cache DRAM e HMB
Per apprezzare appieno questo aggiornamento, è importante notare il funzionamento degli SSD. Molti SSD incorporano un chip DRAM dedicato che funge da cache per i metadati scambiati tra il controller e la memoria flash NAND. La presenza di questa cache migliora significativamente le velocità di scrittura e riduce al minimo i tempi di accesso casuale. Al contrario, gli SSD NVMe privi di cache DRAM utilizzano la tecnologia HMB, che consente al controller di accedere alla memoria di sistema tramite Direct Memory Access (DMA) .
Che cosa è RAID?
RAID, o Redundant Array of Independent Disks , è una tecnologia di archiviazione che combina più dischi per migliorare la ridondanza e le prestazioni dei dati. Utilizzando una configurazione RAID, gli utenti possono prevenire la perdita di dati e al contempo migliorare potenzialmente la velocità complessiva del sistema, rendendolo uno strumento essenziale per la gestione dei dati sia personali che professionali.
Nuove funzionalità e miglioramenti
L’ultimo driver RAID offre vari miglioramenti e correzioni, insieme a nuove entusiasmanti funzionalità. Gli aggiornamenti principali includono:
- Compatibilità con Windows 10 e 11 .
- Driver AMD RAID aggiornati ( 9.3.3.00117 ) e utility RAIDxpert2 ( 9.3.3.00117 ).
- Supporto esteso per Windows 11 24H2 .
- Risoluzione per gli errori BSOD casuali.
- Abilitazione del supporto NVMe HMB all’interno del driver RAID.
- Per un corretto funzionamento dell’aggiornamento sono necessari due riavvii consecutivi del sistema; il programma di installazione gestisce questa operazione automaticamente.
Problemi noti e limitazioni
Sebbene il driver presenti diversi miglioramenti, è necessario considerare anche diversi problemi e limitazioni noti:
- L’installazione del sistema operativo potrebbe non riuscire se il sistema operativo non si trova nel RAID primario.
- L’applicazione RaidXpert2 potrebbe non aprirsi se il nome utente del sistema operativo include caratteri non latini.
- Non è consigliabile rimuovere le unità NVMe durante le operazioni di I/O attive.
- La rimozione dell’NVMe dagli alloggiamenti anteriori dopo la trasformazione dell’array può causare guasti.
- L’applicazione RAIDxpert2 potrebbe non rispondere più dopo aver modificato l’array o quando si ricollegano unità NVMe rimosse.
- L’installazione del pacchetto RAID può richiedere circa 3-4 minuti.
- Le esperienze post-installazione possono variare, in particolare per quanto riguarda i riavvii consecutivi quando si cambia account utente.
Come scaricare l’ultimo programma di installazione RAID
Gli utenti che desiderano aggiornare il loro driver RAID possono scaricare il nuovo pacchetto di installazione dal sito Web ufficiale di AMD. Accedi al download qui , che include note di rilascio complete. Il nuovo driver è progettato per funzionare senza problemi con entrambe le CPU Ryzen serie 7000 e 9000 , oltre ai processori Threadripper .
Compatibilità della scheda madre
Questo driver RAID supporta vari chipset, tra cui:
- Chipset Socket AM5: serie 800 (X870E/X870), serie 600 (X670E/X670, B650E/B650, A620)
- Ripper per filettatura: WRX90/TRX50
Questi progressi di AMD migliorano la funzionalità e l’affidabilità delle configurazioni RAID, offrendo agli utenti potenti strumenti per la gestione dei propri dati.
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