AMD ha appena pubblicato le nuove “chicche” Zen 5 su Linux, questa volta portando il supporto dell’architettura per il prossimo compilatore GCC 14, menzionando anche le capacità della gamma.
Il lavoro di AMD per l’abilitazione di Zen 5 continua su Linux, mentre l’azienda finalmente rifiuta il supporto all’ultimo momento
Phoronix rivela che, dopo una lunga attesa, AMD ha finalmente deciso di svegliarsi e portare il supporto Zen 5 per il nuovo compilatore GCC, poiché concorrenti come Intel hanno già eliminato il supporto per architetture il cui rilascio è previsto tra anni. È una mossa davvero “AMD” quella di spingere il supporto Zen 5 così tardi, ma non possiamo lamentarci perché finalmente è arrivato. È interessante notare che le nuove patch hanno rivelato il supporto alle istruzioni che la nuova architettura porterà e, a quanto pare, ci sono alcune grandi aggiunte. Di seguito sono elencate le funzionalità Zen 5 ISA:
CPU basate su core znver5
della famiglia AMD 1ah con supporto del set di istruzioni x86-64. (Questo supera BMI, BMI2, CLWB, F16C, FMA, FSGSBASE, AVX, AVX2, ADCX, RDSEED, MWAITX, SHA, CLZERO, AES, PCLMUL, CX16, MOVBE, MMX, SSE, SSE2, SSE3, SSE4A, SSSE3, SSE4 .1, SSE4.2, ABM, XSAVEC, XSAVES, CLFLUSHOPT, POPCNT, RDPID, WBNOINVD, PKU, VPCLMULQDQ, VAES, AVX512F, AVX512DQ, AVX512IFMA, AVX512CD, AVX512BW, AVX512VL, AVX512BF16, AVX512VBMI, AVX51 2VBMI2, AVX512VNNI, AVX512BITALG, AVX512VPOPCNTDQ , GFNI, AVXVNNI, MOVDIRI, MOVDIR64B, AVX512VP2INTERSECT, PREFETCHI ed estensioni del set di istruzioni a 64 bit.)
Sì, cambiando tutto “znver4-double” in “znver5-direct” supporta fortemente 4x256b FP -> 4x512b FP. C’è stato un raddoppio simile tra #Zen e #Zen2 . #AMD #Zen5 pic.twitter.com/wxCEcnqYgM
– InstLatX64 (@InstLatX64) 10 febbraio 2024
Bene, questo nuovo elenco rivela alcune nuove aggiunte, con l’inclusione di AVX-512 VP2INTERSECT, insieme a MOVDIRI e MOVDIR64B. Sebbene i nomi possano sembrare un po’ difficili da interpretare, in generale le nuove istruzioni miglioreranno le applicazioni del processore nel campo della crittografia e della compressione dei dati poiché tendono ad occuparsi del campo dei “dati”. Inoltre, vedremo AVX-VNNI anche in Zen 5, il che è un’aggiunta piuttosto significativa, in quanto potrebbe potenzialmente comportare un aumento delle prestazioni nei carichi di lavoro di deep learning.
Inoltre, il supporto di Zen 5 sul compilatore GCC ci dice che siamo effettivamente sulla linea temporale in cui il Team Red farà debuttare i suoi processori di prossima generazione e, questa volta, gli sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro mantenendo il supporto della prossima architettura su Linux.
Fonte notizia: Phoronix
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