AMD discute la compatibilità di Ryzen con i requisiti delle prossime versioni di Windows

AMD discute la compatibilità di Ryzen con i requisiti delle prossime versioni di Windows

AMD discute dell’eliminazione graduale di Windows 10 e del futuro dei PC Copilot+

A partire dal 14 ottobre 2025, Microsoft ha ufficialmente concluso il supporto per Windows 10. Sebbene il colosso della tecnologia continui a offrire aggiornamenti tramite il suo programma Extended Security Updates (ESU), ha recentemente fornito risorse tecniche essenziali agli utenti di PC aziendali per facilitarne l’attivazione. Questo cambiamento nel supporto del sistema operativo ha importanti implicazioni per i produttori di hardware come AMD.

Per approfondire il modo in cui AMD si sta preparando a questa transizione critica, abbiamo interagito con Jason Banta, che ha fornito spunti sulla solida offerta hardware dell’azienda e sulla sua preparazione per l’evoluzione del panorama Windows, che potrebbe includere anche l’atteso Windows 12.

Opportunità di innovazione durante la transizione del sistema operativo

D: Con la fine del supporto a Windows 10, come percepisce AMD l’urgenza di questo ciclo di aggiornamento rispetto alle precedenti transizioni di sistemi operativi, considerando che milioni di dispositivi continuano a utilizzare Windows 10? Quali sfide e opportunità presenta?

Jason Banta: La conclusione del supporto a Windows 10 segna una delle più importanti tappe di aggiornamento per il settore PC da molto tempo. Con l’avvicinarsi della scadenza, assistiamo a un crescente interesse per l’aggiornamento, che spinge sia i consumatori che le aziende a riconsiderare le potenzialità di un PC moderno. Questo cambiamento offre significative opportunità di innovazione e il nostro obiettivo, insieme a Microsoft e ai nostri partner OEM, è garantire che questo passaggio venga percepito come un vero progresso piuttosto che come un semplice cambiamento laterale.

Per gli utenti che migrano da sistemi più vecchi, il passaggio a Windows 11 su una piattaforma AMD Ryzen offre evidenti vantaggi: prestazioni migliorate, maggiore durata della batteria e funzionalità di intelligenza artificiale avanzate sui dispositivi, precedentemente non disponibili. Questa combinazione sottolinea l’importanza di modernizzare la propria tecnologia.

Il ruolo distintivo dei PC Copilot+

D: Microsoft promuove i PC Copilot+ come l’aggiornamento ideale. Dal punto di vista di AMD, cosa differenzia un PC Copilot+ dai tradizionali PC Windows 11, in particolare per quanto riguarda il ruolo della Neural Processing Unit (NPU)?

Jason Banta: I PC Copilot+ sono progettati per funzionalità di intelligenza artificiale integrate nel dispositivo, con l’NPU al centro di questa progettazione. Esegue i carichi di lavoro di intelligenza artificiale localmente, abilitando funzionalità come “Click-to-Do” e “Recall”.Questo approccio garantisce risposte rapide, una migliore protezione dei dati e un consumo energetico ottimizzato. L’introduzione della prima NPU nei PC x86 nel 2023, insieme alla serie Ryzen AI 300 che vanta prestazioni fino a 50 TOPS, dimostra il nostro impegno verso queste funzionalità.

Sebbene i tradizionali PC Windows 11 siano ancora preziosi, i sistemi Copilot+ offrono esperienze che si evolvono nel tempo in base all’interazione dell’utente, migliorando ulteriormente la reattività e la personalizzazione man mano che più app sfruttano le tecnologie di accelerazione locale.

Roadmap strategica di AMD per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale

D: In che modo AMD ha ottimizzato la sua roadmap hardware, inclusa l’intelligenza artificiale Ryzen, per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale rispetto alle generazioni precedenti? Come si posizionano i PC AMD Copilot+ rispetto all’offerta Intel in termini di prestazioni, efficienza e prezzo dell’intelligenza artificiale?

Jason Banta: Ryzen AI è stato progettato appositamente per applicazioni di intelligenza artificiale su PC. Dopo il lancio della prima NPU x86 nel 2023, abbiamo costantemente perfezionato la nostra architettura per migliorare l’efficienza e la sinergia tra CPU, GPU e NPU. I nostri attuali processori Ryzen AI MAX offrono fino a 16 core CPU Zen 5, una NPU XDNA 2 con capacità 50 TOPS e fino a 40 unità di elaborazione RDNA per prestazioni grafiche impressionanti. Questo framework bilanciato indirizza i carichi di lavoro al motore più adatto, il che influisce positivamente sulla durata della batteria e sulla reattività complessiva nelle attività di Copilot+.

Il nostro principale vantaggio risiede nella nostra ampia gamma di prodotti e nella nostra scalabilità. Forniamo PC compatibili con l’intelligenza artificiale a diversi segmenti (consumer, mercati commerciali e creativi), garantendo ai nostri partner la possibilità di offrire design coerenti che soddisfano diverse esigenze in termini di prestazioni e budget. Questo portafoglio completo rafforza la posizione di AMD in un mercato sempre più integrato con l’intelligenza artificiale.

Affrontare le preoccupazioni nei mercati aziendali e dei consumatori

D: Come prevedete che il ciclo di aggiornamento differirà tra il mercato enterprise e quello consumer, soprattutto considerando l’approccio cauto delle aziende all’adozione dell’intelligenza artificiale? Qual è la strategia di AMD, in collaborazione con Microsoft, per posizionare i PC Copilot+ come essenziali per la produttività e la sicurezza?

Jason Banta: In ambito aziendale, le discussioni si concentrano in genere su sicurezza, conformità e gestibilità. Windows 11 introduce una base più solida con funzionalità come TPM 2.0 e Secure Boot come standard. Con le nostre tecnologie AMD PRO disponibili sui sistemi operativi commerciali Ryzen PRO e Ryzen AI PRO, offriamo protezioni basate su hardware e strumenti di gestione remota che si integrano perfettamente con l’ecosistema Microsoft.

Inoltre, molte organizzazioni vedono questa transizione come un’opportunità per aumentare la produttività. I ​​core Zen 5 di AMD sono progettati per un’esecuzione rapida ed efficiente delle attività. Funzionalità di intelligenza artificiale integrate nei dispositivi, come Copilot, possono semplificare significativamente i flussi di lavoro e migliorare i processi decisionali.

Sul fronte consumer, gli incentivi all’aggiornamento sono convincenti: prestazioni migliorate, maggiore durata della batteria, maggiore sicurezza e strumenti innovativi come Image Creator di Copilot+.Stiamo collaborando a stretto contatto con gli OEM per rendere questi progressi accessibili a una vasta gamma di fasce di prezzo, dai sistemi di intelligenza artificiale Ryzen entry-level a quelli premium.

Una visione per PC AI a prova di futuro

D: Guardando al futuro, come prevede AMD l’evoluzione del segmento dei PC con intelligenza artificiale? Quali misure sta adottando AMD per prepararsi ai potenziali sistemi operativi di nuova generazione come Windows 12 e garantire che gli attuali PC Copilot+ rimangano efficienti nel lungo periodo?

Jason Banta: Ogni progetto AMD è mirato a garantire longevità. I ​​nostri core, GPU e NPU ad alte prestazioni sono progettati per affrontare anche le applicazioni più impegnative. L’architettura dei socket che utilizziamo per i desktop è progettata pensando agli aggiornamenti futuri e le nostre soluzioni software si adattano ai cambiamenti del panorama dei PC.

L’avvento dei PC con intelligenza artificiale segna l’inizio di un nuovo capitolo nel personal computing. Stiamo collaborando attivamente con Microsoft e l’ecosistema più ampio per allineare i nostri standard a framework come Windows ML, ONNX e Model Context Protocol. Questa collaborazione garantisce che hardware, driver e software AMD siano pronti per i futuri progressi. Il nostro obiettivo finale è garantire che un sistema di intelligenza artificiale Ryzen acquistato oggi non sia solo compatibile con le future funzionalità di Windows, ma anche ottimizzato per esse.

In sintesi, AMD sembra ottimista sulle opportunità derivanti dalla fine del supporto a Windows 10, sottolineando al contempo l’importanza della compatibilità con i potenziali sistemi futuri. Sebbene molti PC Windows 10 potrebbero non soddisfare più i requisiti di idoneità per Windows 11, AMD suggerisce che i PC Copilot+ saranno pronti per qualsiasi cosa accada in futuro nell’ecosistema Windows.

Esprimiamo la nostra sincera gratitudine ad AMD e Jason Banta per le loro intuizioni e la loro disponibilità a confrontarsi con noi su questi argomenti critici.

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