Truffa CPU falsa di Amazon: l’utente riceve FX-4100 mascherato da AMD Ryzen 7 9800X3D

Truffa CPU falsa di Amazon: l’utente riceve FX-4100 mascherato da AMD Ryzen 7 9800X3D

In uno scenario insolito e preoccupante, un cliente che aveva ordinato un AMD Ryzen 7 9800X3D da Amazon si è ritrovato a ricevere una CPU contraffatta, nonostante fosse confezionata in una scatola sigillata.

Scoperta inaspettata: CPU FX 4100 scambiata per AMD Ryzen 7 9800X3D

Sebbene gli incidenti di spedizioni di CPU contraffatte siano poco frequenti, sono stati registrati, compresi casi che coinvolgono rivenditori affidabili. Un caso precedente ha coinvolto un consumatore che ha acquistato un falso Ryzen 7 7800X3D da un venditore terzo. Questo ultimo caso, tuttavia, evidenzia una tendenza preoccupante in cui Amazon stessa ha inavvertitamente venduto un Ryzen 7 9800X3D fraudolento.

Il report proviene da Aris di Hardware Busters, che ha documentato la sua esperienza dopo aver acquistato la CPU direttamente da Amazon. Dopo aver aperto la confezione, ha notato che la CPU presentava dei pin sottostanti, una chiara indicazione di contraffazione, poiché i processori AM5 legittimi, tra cui il Ryzen 9800X3D, adottano un design LGA, privo di pin nella parte inferiore.

Confronto tra Ryzen 9950X e il falso 9800X3D
Credito immagine: hwbusters.com

Questo allarmante dettaglio era solo il primo segnale di guai. Il processore contraffatto aveva un diverso design di dissipatore di calore integrato (IHS), che poteva essere facilmente distinto se confrontato con un Ryzen 9800X3D autentico. Inoltre, dopo aver rimosso la pellicola di plastica sull’IHS, ha scoperto che la CPU era in realtà un “FX 4100”, un modello molto meno potente e obsoleto.

Ryzen 7 9800X3D falso che mostra FX 4100
Credito immagine: hwbusters.com

A prima vista, si potrebbe supporre che si tratti di un venditore disonesto che tenta di sbarazzarsi di CPU false, ma l’utente ha chiarito che l’ordine è stato evaso direttamente da Amazon e contrassegnato come “NUOVO”.Inizialmente, si sospettava che il prodotto potesse essere un reso e rifornito in modo errato. Tuttavia, il fatto che la CPU sia arrivata in una scatola sigillata suggerisce che la contraffazione fosse presente fin dall’inizio.

La domanda di fondo rimane: chi è responsabile di questa mancanza e come si è verificata? Questo incidente solleva notevoli preoccupazioni circa l’integrità della supply chain, indicando che qualcuno potrebbe essersi infiltrato con successo.È fondamentale che Amazon conduca un’indagine approfondita per garantire che non vi siano altri prodotti contraffatti nascosti nel suo inventario, poiché solleva la possibilità che questo non sia un caso isolato.

Per ulteriori dettagli su questa storia, visita Hardware Busters.

Per ulteriori immagini e approfondimenti, consultare la fonte su Wccftech.

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