Attenzione: questo articolo contiene SPOILER su Alien: Paradiso #2 !
Capire il Chestburster: un’eredità di terrore
Il Chestburster rappresenta la fase iniziale dell’iconico Xenomorfo nel franchise di Alien . La sua introduzione nel rivoluzionario film del 1979 è diventata un momento decisivo nel cinema horror, offrendo uno shock che ha lasciato il pubblico sbalordito. L’orrore viscerale che ha evocato è un’impresa rara, ma questo spavento iniziale è presto diminuito quando il mostruoso Xenomorfo adulto ha preso il centro della scena. Da allora, l’arco narrativo ha raramente rivisitato la terrificante potenza di questa prima forma.
Un’anteprima del caos in Alien: Paradiso #2
Nell’anteprima di Alien: Paradiso n. 2 , scritto da Steve Foxe e illustrato da Edgar Salazar, gli spettatori vengono catapultati nell’inquietante ambiente di Paradiso, un resort stravagante che ospita l’élite della galassia. Dopo un raccapricciante incidente nella sala da pranzo, gli ospiti si ritrovano confinati nelle loro stanze come misura di contenimento contro una creatura predatrice in agguato. Il numero precedente ha lasciato i lettori tesi dopo che un ospite appena arrivato, mentre si godeva un drink al bar, ha sofferto di strazianti dolori al petto, che hanno portato in seguito a un’esplosiva emersione di Chestburster, che è rapidamente scomparsa nel vasto sistema di ventilazione del resort.
La narrazione ruota attorno a una donna e a suo figlio, che vengono scortati di nuovo nei loro alloggi mentre la direzione del resort implementa un lockdown. Mentre il bambino esplora la sua stanza, nota una presa d’aria aperta, solo per sentire rumori inquietanti provenienti da sotto il suo letto. Supponendo che il Chestburster sia una creatura benigna indigena dell’isola, il suo grave errore porta a un confronto orribile, che probabilmente suggella il suo destino in modo brutale.
Alien trasforma il Chestburster in un vero e proprio “mostro sotto il letto”
L’idea di un “mostro sotto il letto” risuona universalmente con le paure infantili, rendendo questa scena particolarmente efficace e agghiacciante. Evoca ricordi di innocenza tinti di paura, costringendo i lettori a contemplare le terrificanti implicazioni di una minaccia in agguato.
Inoltre, quando i bambini diventano vittime nelle narrazioni horror, aumenta il fattore paura della storia. In genere, i film horror evitano di coinvolgere i bambini come vittime a causa di convenzioni consolidate. Quindi, infrangere questa regola non detta contribuisce a un inquietante strato di ansia, suggerendo che il pericolo è onnipresente e colpisce tutti senza eccezioni.
La rinascita del Chestburster: dallo shock alla minaccia
Questa ultima puntata rivitalizza il concetto di Chestburster rendendolo una minaccia legittima in un modo che il franchise non aveva mai raggiunto prima. Tradizionalmente, i Chestburster servivano solo come fattori di shock, creando una scena visivamente inquietante di un parassita alieno che eruttava dal petto di una vittima. Tuttavia, dopo la loro nascita, svanirono sullo sfondo, diventando meno minacciosi mentre attendevano la loro trasformazione in Xenomorfi letali.
Ora, questo numero riformula il Chestburster come un’entità formidabile a sé stante, mostrando la sua nuova letalità. Invece di scappare semplicemente per maturare, queste entità dimostrano una sorprendente capacità di violenza, evidenziata quando emergono come aggressori imprevisti da luoghi come sotto un letto. Questo sviluppo agghiacciante evidenzia il loro potenziale di pericolo, rendendoli molto più spaventosi di quanto si pensasse in passato.
In definitiva, Alien: Paradiso #2 rinnova il franchise ridefinendo la minaccia del Chestburster. Non più relegato a “spaventi scioccanti”, questo numero introduce un elemento di pericolo mascherato che aumenta la suspense. Catturando l’essenza degli incubi infantili, trasforma il Chestburster nella minaccia archetipica in agguato appena oltre la percezione immediata.
L’uscita di Alien: Paradiso #2 della 20th Century Studios è prevista per il 15 gennaio 2025.
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