
Miglioramenti in arrivo per le app Google Chat
Google ha presentato un entusiasmante aggiornamento per il suo strumento di collaborazione, Google Chat. Successore di Google Hangouts, Google Chat è progettato per competere direttamente con solide piattaforme di comunicazione come Slack e Microsoft Teams, offrendo al contempo una perfetta integrazione con diverse applicazioni per arricchire l’esperienza utente. Queste applicazioni sono fondamentali per facilitare le interazioni in tempo reale, includendo funzionalità come i sondaggi, che possono essere facilmente aggiunti alle discussioni.
Semplificare la gestione delle app
In passato, l’utilizzo delle app all’interno di Google Chat richiedeva agli utenti di eseguire alcuni noiosi passaggi manuali. Ogni applicazione doveva essere aggiunta singolarmente a ogni conversazione, che si trattasse di una chat di gruppo, di un messaggio diretto o di uno spazio specifico. Questo poteva rapidamente diventare macchinoso. Tuttavia, Google ha affrontato questo problema con un approccio semplificato: una volta installata, un’app verrà automaticamente incorporata in tutte le conversazioni future in cui sarà necessaria.
Installazione automatica dell’app
Per illustrare questo miglioramento, prendiamo in considerazione l’app Sondaggi. Al primo utilizzo, agli utenti verrà chiesto di installarla. Successivamente, ogni volta che vorranno avviare un sondaggio in una nuova conversazione, l’app sarà immediatamente disponibile senza la necessità di passaggi di installazione ridondanti. Questa nuova praticità è destinata ad aumentare la produttività e a rendere la collaborazione ancora più efficiente.

Controllo e personalizzazione dell’amministratore
È importante notare che, nonostante questo aggiornamento, il controllo finale spetta agli amministratori di Workspace. Hanno l’autorità di installare app in tutta l’organizzazione, garantendo che tutti gli utenti vi abbiano accesso fin dall’inizio. Gli amministratori possono eseguire le installazioni direttamente dalla Console di amministrazione di Google selezionando l’app dall’elenco delle app del Marketplace e seguendo le istruzioni di installazione.
L’amministratore esamina quindi i requisiti di accesso insieme alle policy degli sviluppatori e decide se l’installazione debba essere applicata all’intera organizzazione o solo a gruppi specifici. Questa funzionalità consente alle aziende di mantenere il controllo su quali servizi di terze parti possono interagire con i propri dati. Inoltre, gli amministratori possono imporre restrizioni all’installazione delle app, controllando così gli strumenti digitali a disposizione degli utenti.
Lancio e disponibilità
Questa utile modifica è attualmente in fase di distribuzione per tutti i clienti di Google Workspace, nonché per i titolari di account Google personali, sia nei domini Rapid Release che Scheduled Release. Con questi aggiornamenti, Google Chat continua a evolversi, migliorando l’esperienza collaborativa dei suoi utenti.
Lascia un commento