Aggiornamento importante di Windows 11: per lo più solo un semplice cambio di interfaccia

Aggiornamento importante di Windows 11: per lo più solo un semplice cambio di interfaccia

Dall’introduzione di Windows 10, Microsoft ha implementato importanti aggiornamenti semestrali, una pratica che è stata leggermente trasformata in aggiornamenti annuali dopo il rilascio di Windows 11 nel 2021. Sebbene ci siamo abituati a regolari miglioramenti delle funzionalità principali, la realtà ora è che gli aggiornamenti annuali sono diventati meno sostanziali.

L’aggiornamento più recente per Windows 11, denominato 25H2, apporta modifiche minime. Sebbene introduca alcune piccole modifiche, queste sono irrilevanti e la maggior parte dei miglioramenti è accessibile senza dover aggiornare alla versione più recente.

Comprensione dell’ultimo meccanismo di aggiornamento

L’aggiornamento 25H2 funziona principalmente come un “pacchetto di abilitazione”.Ciò significa che le funzionalità incluse erano già integrate in Windows nei mesi precedenti. Secondo la documentazione di supporto di Microsoft :

Windows 11, versioni 24H2 e 25H2, condividono un sistema operativo di base comune con un set identico di file di sistema.

Questa caratteristica comune consente a Microsoft di precaricare nuove funzionalità sul sistema senza dover attendere l’installazione di 25H2. Le funzionalità vengono invece fornite con aggiornamenti mensili regolari e diventano attive solo dopo l’aggiornamento “principale”.

Aggiornamento nativo di Windows su Windows 11

L’aggiornamento 25H2 non è il pacchetto completo dei precedenti aggiornamenti annuali. Gli utenti possono contare su un processo di installazione semplice, che in genere si completa con un solo riavvio, riducendo al minimo i tempi di inattività.

Se hai abilitato l’ opzione “Scarica gli ultimi aggiornamenti non appena disponibili” in Impostazioni > Windows Update, potresti già utilizzare la versione più recente. Per verificare la versione corrente, premi Win + R per aprire la finestra di dialogo Esegui, quindi digita “winver”.

Finestra di dialogo Windows Winver e comando Esegui
Screenshot di Ben Stegner; non è richiesta alcuna attribuzione

Per chi utilizza ancora la versione 24H2, è consigliabile continuare a installare gli ultimi aggiornamenti e, prima o poi, ricevere la nuova versione. Tuttavia, non c’è urgenza, poiché le funzionalità provvisorie non sono rivoluzionarie.

Quali sono le novità di 25H2?

L’aggiornamento 25H2 è probabilmente più noto per le novità che rimuove che per le nuove aggiunte. In particolare, elimina PowerShell 2.0, una funzionalità di Windows 7 (2009) che è diventata ampiamente obsoleta dopo la sua dismissione nel 2017. La maggior parte degli utenti non sentirà la mancanza di questa rimozione, considerando che l’attuale versione predefinita di PowerShell è la 5.1.

Elenco degli indici delle edizioni di Windows in PowerShell
Screenshot di Digvijay Kumar – Non è richiesta alcuna attribuzione

Tra le modifiche annunciate c’è un menu Start migliorato, più personalizzabile, che ora mostra un elenco completo delle app direttamente nel menu principale, eliminando la necessità di un clic aggiuntivo. Gli utenti possono organizzare le applicazioni in ordine alfabetico o tramite categorizzazione automatica.

Inoltre, sono stati introdotti miglioramenti volti a migliorare l’esperienza di gioco sui dispositivi portatili, come l’Asus ROG Xbox Ally. Il layout ora si adatta meglio agli schermi più piccoli, rispondendo a un reclamo comune degli utenti in merito all’usabilità dell’interfaccia su questi dispositivi.

ASUS ROG Ally esegue l'app Xbox con una TV in background
Immagine di Raghav Sethi

Alcune funzionalità sono esclusive dei PC Copilot+, come la funzionalità webcam avanzata per le fotocamere USB esterne. Tuttavia, le modifiche complessive sembrano minime e difficilmente susciteranno un entusiasmo significativo per l’aggiornamento.

Cresce l’importanza dell’aggiornamento

Mentre alcuni utenti potrebbero sostenere che aggiunte come la nuova sezione Mobile del menu Start siano esclusive della versione 25H2, questa funzionalità è accessibile nella versione 24H2, il che suggerisce che mancano ancora distinzioni significative.

Si prevede che nel tempo le differenze tra 25H2 e 24H2 diventeranno più evidenti, spingendo potenzialmente 24H2 in una “modalità di manutenzione”, mentre 25H2 adotterà nuove funzionalità.

Il vantaggio più significativo dell’aggiornamento a 25H2 è il periodo di supporto esteso. Microsoft offre una finestra di supporto di due anni per ogni versione di Windows 11. Pertanto, 24H2 terminerà il suo supporto a ottobre 2026, mentre 25H2 continuerà a essere supportato fino a ottobre 2027.

Strategia di aggiornamento in evoluzione di Microsoft

Microsoft ha abbandonato il tradizionale modello di rilascio annuale utilizzato da concorrenti come Apple e molti produttori di dispositivi Android. Invece di accumulare numerose nuove funzionalità per un singolo lancio, Microsoft sceglie di introdurre miglioramenti man mano che diventano disponibili e di attivarli al momento opportuno.

Questo approccio riduce i tempi di attesa per le nuove funzionalità e riduce al minimo la probabilità di introdurre bug gravi che potrebbero influire sull’esperienza utente durante gli aggiornamenti principali. Tuttavia, smorza anche l’entusiasmo per gli aggiornamenti degni di nota.

Al contrario, l’ultima novità di Apple, macOS Tahoe, presenta una gamma più ampia di nuove funzionalità, tra cui un’interfaccia utente rinnovata, funzionalità di ricerca Spotlight migliorate e una Continuity migliorata con iPhone. Queste aggiunte, pur non essendo rivoluzionarie, spingono gli utenti a effettuare l’aggiornamento.

Determinare la versione di Windows è diventato più complesso, poiché gli aggiornamenti più recenti rendono meno nitidi i confini tra le versioni. Sebbene questo non sia un problema critico, poiché i dettagli della versione sono disponibili in vari menu, complica la percezione dell’evoluzione di Windows 11.

In definitiva, Windows 11 rimane un work in progress. Anche se gli aggiornamenti possono sembrare di scarsa importanza, contribuiscono a creare un ambiente operativo stabile, che, a volte, è tutto ciò di cui gli utenti hanno veramente bisogno.

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