Ulteriori licenziamenti PlayStation annunciati da un membro del team di sviluppo software

Ulteriori licenziamenti PlayStation annunciati da un membro del team di sviluppo software

I recenti licenziamenti hanno un impatto sul team di sviluppo software di PlayStation

L’industria del gaming continua ad affrontare sconvolgimenti poiché i licenziamenti hanno recentemente colpito uno studio PlayStation, in particolare il suo team di sviluppo software. Oscar Diaz, Senior Design Technologist presso PlayStation, entrato in azienda nell’ottobre 2020, ha condiviso questa triste notizia sul suo account Mastodon. Diaz ha contribuito a vari progetti come PS5, PSVR2 e l’app PlayStation, e ha espresso il suo sgomento per i tagli al personale.

La maggior parte del mio team è stata appena licenziata dalla PlayStation.È stato un sogno lavorare con Sony sulla piattaforma con cui ero cresciuto giocando fin dalla PS1 e contribuire a PS5, Portal, PSVR2, PS App e console future. Se conosci qualcuno che ha bisogno di un ingegnere esperto di interfaccia utente nativa per console, sentiti libero di contattarlo.

I recenti tagli al personale si aggiungono a una preoccupante tendenza all’interno della divisione gaming di Sony. Licenziamenti degni di nota si sono verificati presso Sony Bend in seguito alla cancellazione di un progetto di live-service, insieme a un destino simile per un gioco di live-service di God of War in fase di sviluppo presso Bluepoint. In precedenza, la chiusura di Firewalk Studios, rinomati per il loro gioco di live-service Concord, e Neon Koi, che mirava a trasferire i franchise PlayStation su dispositivi mobili, hanno ulteriormente evidenziato le sfide del settore. All’inizio del 2024, PlayStation ha annunciato una riduzione dell’8% della sua forza lavoro, con conseguente chiusura del suo studio di Londra e licenziamenti presso team prestigiosi tra cui Guerrilla Games, Naughty Dog e Insomniac Games. Inoltre, a luglio 2024, Bungie, ora una sussidiaria di PlayStation, ha ridotto la sua forza lavoro di 220 dipendenti.

Una sfida che riguarda l’intero settore

La situazione alla PlayStation riflette tendenze più ampie che interessano l’industria dei videogiochi. L’anno 2024 si è rivelato disastroso per molte aziende. Reflector Entertainment ha dovuto affrontare licenziamenti a seguito delle scarse prestazioni del loro titolo Unknown 9: Awakening, mentre Phoenix Labs, lo studio dietro Dauntless e Fae Farm, ha ridotto significativamente il personale. BioWare ha ridotto la sua forza lavoro a meno di 100 dipendenti a seguito delle scarse prestazioni di Dragon Age: The Veilguard, e Ubisoft ha ridotto il suo personale di 185 unità, il che ha comportato anche la chiusura del suo studio di Leamington.

Questi licenziamenti sono indicativi di un ambiente difficile per gli sviluppatori di giochi, poiché gli studi sono alle prese con le mutevoli preferenze dei consumatori e l’evoluzione della tecnologia di gioco. Mentre ci avviciniamo al 2025, le prospettive rimangono incerte, stimolando discussioni sulla futura sostenibilità degli studi di gioco e l’impatto sul talento creativo.

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