Activision riconosce i problemi anti-cheat di Black Ops 6 e discute i miglioramenti imminenti

Activision riconosce i problemi anti-cheat di Black Ops 6 e discute i miglioramenti imminenti

La battaglia contro gli imbrogli in Call of Duty: Black Ops 6

Ogni anno, Activision cattura i giocatori di tutto il mondo con l’uscita del suo attesissimo titolo Call of Duty. L’ultimo capitolo, Black Ops 6, è rapidamente salito di livello fino a diventare il capitolo più popolare del franchise fino ad oggi. Tuttavia, rimane una sfida persistente per l’azienda: combattere gli imbrogli all’interno del gioco.

RICOCHET: una soluzione anti-cheat promettente ma impegnativa

Activision ha introdotto il suo programma anti-cheat a livello kernel, RICOCHET, che vanta metodi di rilevamento avanzati e intelligenza artificiale mirati a eliminare i cheater. Mentre RICOCHET ha mostrato risultati promettenti al lancio, una significativa ripresa dei cheat è stata notata con l’inizio del gioco classificato nella prima stagione di Black Ops 6.

“Sappiamo che la promessa di gloria e notorietà delle classifiche di Ranked Play rende Ranked Play un bersaglio allettante per i cheater”, ha affermato il team anti-cheat in un post del blog . “Per questo motivo, i nostri team si sono concentrati in modo particolare sul cambiare le sorti della competizione per offrire ai nostri giocatori l’arena competitiva che cercano”.

Recenti modifiche al sistema anti-cheat

In risposta a queste sfide, Activision ha implementato diverse modifiche per migliorare le sue misure anti-cheat:

  • Gestione account migliorata : i ban degli account vengono ora eseguiti su base oraria, grazie alle procedure accelerate di vari sistemi RICOCHET. Di recente, sono stati bannati oltre 19.000 account, il che indica un tempo di risposta più rapido che mai.
  • Miglioramento dell’efficienza della classifica : il processo di sincronizzazione degli aggiornamenti della classifica è stato ottimizzato, facilitando correzioni e pulizie più rapide.
  • Capacità investigative ampliate : il sistema Replay Investigation è stato notevolmente rafforzato. Ciò include un aumento del numero di macchine dedicate alla generazione di clip di prova e all’amplificazione del team che esamina queste clip. Gli aggiornamenti recenti si sono dimostrati efficaci nel confermare le rilevazioni e migliorare la formazione dell’IA, rafforzando così il framework anti-cheat.

Guardando avanti: sviluppi futuri

Con l’avanzare della stagione, il team anti-cheat di Black Ops 6 prevede una revisione sostanziale del driver in modalità kernel e dei metodi di rilevamento lato server di RICOCHET, insieme ad altre funzionalità di protezione.

“Il team RICOCHET Anti-Cheat continuerà il suo lavoro per combattere i cheater per tutto il resto del mese”, ha sottolineato il messaggio del team. “Sebbene abbiamo fatto progressi, sappiamo che c’è ancora molto da fare e siamo ansiosi di condividere i dettagli dei nostri importanti aggiornamenti pianificati in arrivo nel nuovo anno”.

Ulteriori raccomandazioni sulla sicurezza

Il team anti-cheat consiglia inoltre ai giocatori di abilitare l’autenticazione a due fattori sui propri account. Questo ulteriore livello di sicurezza può prevenire efficacemente i tentativi di phishing correlati al furto di account e all’imbroglio.

Per maggiori dettagli potete leggere l’articolo completo qui .

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