
Panoramica
- Acclaim, l’iconico editore di videogiochi degli anni ’90, torna in auge concentrandosi sui giochi indie e rivitalizzando i franchise classici.
- Il team appena formato è composto da professionisti esperti del settore, impegnati a dare nuova vita agli amati giochi del passato.
- I fan possono aspettarsi che il primo titolo di Acclaim debutti nel 2025.
Il rinomato editore di videogiochi Acclaim, un nome sinonimo della cultura videoludica degli anni ’90, ha annunciato il suo ritorno sulla scena videoludica. Acclaim ha guadagnato fama per il suo ruolo nella pubblicazione di diversi titoli storici su piattaforme come Sega Genesis, SNES e Game Gear.
In particolare, Acclaim ha pubblicato le prime due puntate della serie Mortal Kombat, gettando le basi per uno dei franchise di giochi di combattimento più iconici della storia. Gli appassionati di corse hanno anche bei ricordi di titoli come Ferrari Grand Prix Challenge, Re-Volt e F1 World Championship Edition. Inoltre, Acclaim è ricordata per aver prodotto giochi ispirati a popolari programmi televisivi e film, una mossa che ha trovato eco tra i giocatori di quell’epoca.
In una svolta inaspettata, un nuovo team di veterani si è unito per rinvigorire Acclaim. La società ha annunciato una nuova direzione che si concentrerà sulla promozione di giochi indie insieme a proprietà intellettuali originali. Mentre specifici franchise classici destinati alla rinascita non sono stati divulgati, l’impegno a “resuscitare e rivitalizzare” titoli amati suggerisce prospettive entusiasmanti per i giocatori nostalgici. I punti salienti del nuovo team includono luminari del settore come Russell Binder di Striker Entertainment, Mark Caplan di Ridge Partners e il veterano dell’intrattenimento Jeff Jarrett, insieme a professionisti con una vasta esperienza oltre il gaming.
Acclaim si concentra sui giochi indie e sui ritorni nostalgici





Fondata nel 1987 da Greg Fishbach, Acclaim Entertainment era un tempo una potenza nel settore dei videogiochi, nota per titoli controversi ma popolari come NBA Jam e Mortal Kombat. La violenza grafica di quest’ultimo ha avuto un ruolo significativo nella creazione dell’Entertainment Software Ratings Board (ESRB).Purtroppo, Acclaim Entertainment ha cessato le attività nel 2004, portando alla formazione di Acclaim Games nel 2006, che ha chiuso definitivamente nel 2010. Ora, quasi due decenni dopo, l’azienda deve affrontare nuove sfide: mentre vanta un nuovo team dirigenziale, molti dei suoi marchi iconici sono stati acquisiti da altri sviluppatori, tra cui NBA Jam, che ora è di proprietà di EA, e Turok, sotto Universal Studios.
Mentre l’industria del gaming è alle prese con licenziamenti e chiusure aziendali su larga scala, Acclaim ha puntato a lanciare il suo primo gioco nel 2025, potenzialmente nel terzo trimestre. Come sottolineato da Alex Josef in un’intervista esclusiva con GamesBeat, l’obiettivo principale dell’azienda è generare rapidamente entrate, il che le consentirebbe di rilasciare titoli aggiuntivi più frequentemente, puntando eventualmente a tre o quattro uscite ogni anno man mano che le operazioni diventano più snelle.
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