Microsoft Configuration Manager passerà al ciclo di rilascio annuale
Nell’attuale panorama in rapida evoluzione della gestione degli endpoint, Microsoft Intune è diventata la soluzione preferita da numerose organizzazioni, principalmente grazie alla sua architettura basata su cloud. Tuttavia, Microsoft Configuration Manager (ConfigMgr) rimane uno strumento essenziale per le organizzazioni che privilegiano soluzioni di gestione on-premise. Dal suo lancio originale come Systems Management Server (SMS) nel 1994, ConfigMgr ha subito cambiamenti significativi, tra cui rebranding e aggiornamenti strategici. Di recente, Microsoft ha annunciato un cambiamento fondamentale nella sua strategia per questo strumento consolidato.
Passaggio al ciclo di rilascio annuale
Secondo un recente post sul blog di Microsoft, Configuration Manager passerà a un ciclo di rilascio annuale a partire dal prossimo anno, abbandonando l’attuale programma di rilascio semestrale. Questo imminente cambiamento è già stato discusso in vari eventi e nelle comunicazioni con i partner, rendendo questo annuncio più una formalizzazione che una sorpresa per la community di utenti.
La visione di Microsoft per la gestione dei dispositivi
Microsoft ha sottolineato che Intune rappresenta il “futuro della gestione dei dispositivi”.Di conseguenza, incoraggia i clienti alla ricerca di innovazioni all’avanguardia a prendere in considerazione la migrazione a Intune. Per coloro che preferiscono rimanere con Configuration Manager, Microsoft rassicura che rimane un’opzione affidabile per la gestione on-premise, incentrata su stabilità, sicurezza e supporto a lungo termine. La nuova cadenza di rilascio annuale dovrebbe aiutare i clienti a pianificare gli aggiornamenti in modo più efficiente, consentendo loro di dare priorità alla stabilità e di definire gradualmente la strategia per la transizione a Intune.
Prossime uscite e dettagli sul supporto
A partire dalla versione 2609, prevista per settembre 2026, Configuration Manager implementerà ufficialmente il suo ciclo di rilascio annuale. Nel frattempo, Microsoft ha delineato una roadmap per le prossime versioni:
- 2509 (dicembre 2025): focalizzato su miglioramenti della stabilità e della qualità, incluso il supporto per l’architettura ARM64.
- 2603 (marzo 2026): Miglioramenti della sicurezza in linea con la Microsoft Secure Future Initiative.
- 2609 (settembre 2026): segna la prima uscita con la nuova cadenza annuale.
- 2709 (settembre 2027): una versione orientata al futuro, i cui dettagli devono ancora essere chiariti.
Ogni release annuale di Configuration Manager sarà supportata per 18 mesi, sebbene hotfix o aggiornamenti fuori banda verranno rilasciati solo quando ritenuti assolutamente necessari. Sebbene l’attenzione di Microsoft sia chiaramente rivolta alla promozione di Intune, questa evoluzione strategica non sorprende. L’azienda rimane impegnata a supportare le distribuzioni di Configuration Manager anche in futuro.
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