Nano Banana di Google si espande oltre l’app Gemini su nuove piattaforme

Nano Banana di Google si espande oltre l’app Gemini su nuove piattaforme

La Nano Banana di Google si espande nel suo ecosistema

Con un’entusiasmante novità, Google ha annunciato l’estensione del suo innovativo strumento di intelligenza artificiale, Nano Banana (Gemini 2.5 Flash Image), a una gamma più ampia di applicazioni e servizi all’interno del suo ecosistema. Questa innovazione è destinata a migliorare l’esperienza utente su piattaforme come Ricerca Google, NotebookLM e, nelle prossime settimane, Google Foto.

Integrazione in Ricerca Google e NotebookLM

Nano Banana è ora integrato nella Ricerca Google come parte delle funzionalità AI Mode e Google Lens, specificamente per gli utenti negli Stati Uniti e in India. Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono accedere facilmente a Lens dall’app Google su dispositivi Android e iOS. Da lì, possono inserire prompt di testo in modalità Crea o semplicemente scattare una foto e indicare le modifiche desiderate.

Ricerca Google Nano Banana in modalità AI

Nel frattempo, NotebookLM riceverà un significativo impulso grazie alla funzionalità Video Overviews, ora supportata da Nano Banana. Questo miglioramento aggiunge maggiore contesto e appeal visivo ai riassunti video generati dall’intelligenza artificiale. Gli utenti possono aspettarsi sei nuove opzioni stilistiche, tra cui Papercraft, Watercolor, Anime, Whiteboard, Retro Print e Heritage, per soddisfare una varietà di preferenze creative.

Formati video migliorati per un apprendimento migliore

Oltre ai miglioramenti estetici, Google ha introdotto anche nuovi formati per le panoramiche video. Il formato “Explainer” offre video strutturati e dettagliati, progettati per fornire una comprensione approfondita basata sul materiale di partenza, mentre il formato “Brief” genera video concisi che racchiudono rapidamente i concetti chiave di un documento.

NotebookLM Video Panoramiche nuovi formati

Una svolta nelle immagini generate dall’intelligenza artificiale

Dopo il suo rilascio iniziale ad agosto, Nano Banana è stato utilizzato nell’app Gemini, generando finora ben cinque miliardi di immagini. Sviluppato da Google DeepMind, il laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale di proprietà di Alphabet, Nano Banana migliora le capacità dell’app fornendo immagini coerenti generate dall’intelligenza artificiale sia di persone che di animali, garantendo una rappresentazione più realistica.

Applicazioni versatili della nano banana

Questo versatile modello consente agli utenti di modificare l’abbigliamento di un individuo, simulare potenziali apparizioni future, combinare più foto e applicare lo stile di un’immagine a un’altra. A dimostrazione del suo impegno per l’innovazione, Google ha recentemente organizzato un hackathon chiamato Nano Banana, premiando 50 vincitori con un totale di 400.000 dollari in premi.

Mentre Google continua a perfezionare e ad ampliare le funzionalità di Nano Banana, gli utenti possono aspettarsi un’esperienza trasformativa in varie applicazioni, che unisce creatività e tecnologia avanzata.

Per maggiori informazioni, visita la fonte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *