
X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter, ha introdotto una nuova funzionalità che consente a tutti gli utenti di inviare messaggi crittografati end-to-end senza la necessità di un abbonamento Premium. In questo articolo, esamineremo cosa comporta la crittografia di X, come utilizzare questa funzionalità e se migliora davvero la tua esperienza di messaggistica.
Comprendere la crittografia end-to-end di X
Questa nuova funzionalità di crittografia è la risposta di X alla crescente domanda di maggiore privacy digitale da parte degli utenti. Secondo la piattaforma, il suo sistema di crittografia end-to-end impiega due livelli chiave di sicurezza: una coppia di chiavi pubblica-privata univoca per ciascun utente e una chiave di crittografia specifica per ogni conversazione. Questo duplice approccio garantisce che solo i partecipanti alla conversazione abbiano la possibilità di accedere ai messaggi scambiati.
X afferma di implementare una varietà di sofisticati metodi crittografici per proteggere ogni messaggio inviato, inclusi link e reazioni. La funzionalità di privacy è accessibile sia ai mittenti che ai destinatari tramite le ultime versioni dell’app X per Android, iOS e browser web.
Nonostante X presenti un messaggio rassicurante sulla sua nuova funzionalità di crittografia, ci sono alcune problematiche di sicurezza che devono essere affrontate. Analizziamo innanzitutto il processo di invio di messaggi crittografati sulla piattaforma.
Navigazione nel processo di crittografia su X
Sebbene X abbia lanciato questa funzionalità in sordina, può facilmente passare inosservata agli utenti. L’implementazione in sé è alquanto sconcertante, soprattutto all’interno dell’app mobile. I messaggi normali e quelli crittografati sono categorizzati in caselle di posta diverse, creando un possibile punto di confusione.
Sul desktop, inizia aprendo X nel tuo browser web preferito e clicca su Messaggi dal menu a sinistra.

L’elenco delle conversazioni regolari non crittografate apparirà sul lato destro dello schermo. Per avviare un messaggio crittografato, clicca sull’opzione Chat situata appena sopra i messaggi regolari.

Un messaggio di benvenuto ti introdurrà brevemente a questa nuova funzionalità. Fai clic su “Configura ora” per procedere.

Ti verrà quindi richiesto di creare un PIN di 4 cifre per proteggere i tuoi messaggi crittografati. Assicurati di inserire il codice due volte per conferma.

Una volta completata questa operazione, puoi accedere alla tua casella di posta crittografata. Per inviare un messaggio sicuro, seleziona il pulsante “Nuova chat”.

Nella versione desktop puoi arricchire i tuoi messaggi con emoji, foto, video o file e persino creare chat di gruppo crittografate.

Per tornare alla posta in arrivo normale da quella crittografata, è sufficiente fare clic su Non crittografato nella colonna dell’elenco dei messaggi.

Tieni presente che quando chiudi e riapri l’app ti verrà richiesto di inserire il tuo codice di accesso.

Sui dispositivi mobili, le due diverse caselle di posta sono organizzate in posizioni separate all’interno dell’app. Per controllare i messaggi abituali, è sufficiente toccare l’icona a forma di busta in basso.

Per accedere alle chat crittografate, devi toccare l’immagine del tuo profilo nell’angolo in alto a sinistra dell’app.

Seleziona Chat dalle opzioni del menu e procedi a impostare il tuo codice di accesso se è la prima volta che lo fai.


Per tornare alla posta in arrivo dei messaggi normali, devi prima uscire dalla posta in arrivo crittografata e poi premere l’icona della busta nel menu in basso.
In sintesi, la funzionalità di messaggistica crittografata di X funziona in modo più fluido sulla versione web grazie a una casella di posta unica che semplifica le transizioni tra chat normali e crittografate. Tuttavia, rimane una considerazione fondamentale: ci si può fidare di questo servizio per proteggere le proprie informazioni sensibili?
Valutazione della sicurezza della crittografia end-to-end di X
Se confrontato con la solida sicurezza di piattaforme come Signal, l’approccio di X alla crittografia end-to-end solleva notevoli preoccupazioni. Un problema fondamentale è la necessità di un semplice PIN di quattro cifre per proteggere la chiave privata, che gli esperti di sicurezza ritengono inadeguato contro i sofisticati tentativi di hacking.
Inoltre, il sistema di X memorizza le chiavi private sui propri server anziché sui dispositivi degli utenti, il che potrebbe comportare maggiori rischi di potenziale decrittazione.
Inoltre, è importante notare che X riconosce esplicitamente che la sua crittografia non protegge dagli attacchi man-in-the-middle. Ciò significa che le tue comunicazioni private potrebbero essere soggette a intercettazioni da parte di terzi, incluso X stesso, senza che tu ne sia consapevole.
Ad aggravare queste preoccupazioni, la crittografia di X è priva di “perfect forward secrecy”, una caratteristica di sicurezza cruciale apprezzata dalle piattaforme di messaggistica sicura. Questa omissione implica che, se una chiave privata viene esposta in qualsiasi momento, i messaggi inviati in precedenza potrebbero essere decifrati retroattivamente.
Considerati tutti questi fattori, consigliamo agli utenti di utilizzare questa funzionalità con cautela.È consigliabile astenersi dal condividere informazioni sensibili o critiche tramite la messaggistica crittografata di X. Finché la piattaforma non implementerà ulteriori miglioramenti della sicurezza, è prudente utilizzare questa funzionalità per comunicazioni o sperimentazioni a basso rischio.
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