Guida definitiva alla missione “Taglia dimenticata” in Path of Exile 2

Guida definitiva alla missione “Taglia dimenticata” in Path of Exile 2

L’Atto 4 di Path of Exile II è pieno di enigmi e presenta boss realizzati in modo eccezionale. Le ambientazioni sono visivamente sbalorditive, gli effetti d’acqua sono mozzafiato e gli avversari sono ansiosi di abbatterti!

Esplorando le diverse isole di questo atto, potresti imbatterti in una sezione strappata di una mappa. Tuttavia, sorge spontanea una domanda: dove sono i pezzi rimanenti e a quale destinazione a Wraeclast conducono?

Questa guida ha lo scopo di aiutarti a ricostruire la mappa, presentandoti anche una delle meccaniche di gioco cruciali che incontrerai man mano che avanzi nel gioco.

Localizzazione dei quattro pezzi della mappa

Path Of Exile 2 Pezzo di mappa strappato

I pezzi della mappa sono nascosti nelle seguenti quattro isole:

  • Isola di Whakapanu
  • Isola di Shrike
  • Isola di Kin
  • Baia di Kedge

A causa della natura procedurale di ogni mappa di PoE 2, le posizioni non possono essere individuate con precisione. Tuttavia, ogni pezzo si trova in genere vicino a un checkpoint. Cercali nelle grotte dell’Isola di Shrike, intorno agli accampamenti dell’Isola di Whakapanu o in altri angoli nascosti della mappa.

La perseveranza è fondamentale. Continuate a controllare la mappa completa e scoprirete i pezzi, anche se ciò richiede una ricerca approfondita in ogni area. I pezzi della mappa si trovano costantemente nelle zone iniziali di ogni isola, il che significa che non li incontrerete nelle sottoregioni.

Per capire se ti stai avvicinando al punto giusto, fai attenzione a un cadavere con un’etichetta con del testo verde che aleggia sopra la sua testa.

Una volta raccolti con successo tutti e quattro i pezzi, torna da Makoru, che si trova a bordo della tua nave, per farti assemblare la mappa.

Salpare per Plunder’s Point

Path Of Exile 2 Plunder's Point

Viaggiando verso Plunder’s Point potrai evocare Dannig, che ti fornirà informazioni sulla meccanica della Spedizione.

Se avete già avuto modo di cimentarvi con la mappatura in PoE2, probabilmente avrete familiarità con questa meccanica, così come con eventi come Breaches e Rituals. Per i nuovi arrivati ​​nella campagna, questa sarà un’esperienza nuova.

Durante questa fase, avrai a disposizione una quantità designata di esplosivi, che potrai posizionare strategicamente nell’area. Questi esplosivi sono interconnessi, il che significa che possono essere posizionati solo a una distanza limitata l’uno dall’altro.

Il tuo obiettivo è massimizzare il numero di esplosivi piazzati su vari indicatori e bandiere sparsi sulla mappa. Hai anche la possibilità di far detonare i Resti, aumentando la rarità del bottino trovato e generando nemici più forti.

Fai attenzione ai mostri runici, perché possono rappresentare minacce significative, soprattutto se ottengono una resistenza del 100% alla tua principale forma di danno.

Anche se potrebbe essere allettante eliminare quanti più resti possibile, considerate prima le spawn. Trovare un equilibrio tra mostri e forzieri, insieme ai resti, è consigliabile per ottenere ricompense ottimali.Un approccio diversificato può essere molto efficace. Una volta piazzati tutti gli esplosivi, tornate da Dannig e attivate il Detonatore per dare inizio all’evento.

Dopo aver sconfitto i nemici che appariranno, esplora l’area per accedere e raccogliere il bottino che hai ottenuto durante la spedizione. Questo incontro iniziale dovrebbe essere considerevolmente più facile delle future sfide di mappatura, quindi resta vigile.

Fonte e immagini

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