SMIC, il principale produttore cinese di chip, pianifica un importante investimento per incrementare la produzione e contrastare le sanzioni statunitensi dopo il calo di circa il 55% degli utili nel secondo trimestre

SMIC, il principale produttore cinese di chip, pianifica un importante investimento per incrementare la produzione e contrastare le sanzioni statunitensi dopo il calo di circa il 55% degli utili nel secondo trimestre

Questo articolo non costituisce una consulenza di investimento. L’autore non detiene attualmente posizioni in nessuno dei titoli azionari menzionati.

SMIC, il principale produttore di chip in Cina, sta lavorando attivamente per rafforzare la propria presenza nel settore tecnologico nazionale. L’azienda ha annunciato l’intenzione di acquisire entità sotto il suo controllo, in particolare l’acquisizione completa di Semiconductor Manufacturing North China (Beijing) Corporation (SMNC).Questa mossa strategica arriva in un momento in cui SMIC sta affrontando problemi di redditività, in gran parte dovuti agli sforzi della Cina per migliorare le proprie capacità nel settore dei semiconduttori, nel contesto delle sanzioni statunitensi in corso.

Espansione strategica in mezzo alle sfide finanziarie

A solo un quarto di distanza dal precedente annuncio di maggio, SMIC ha riconfermato il suo impegno a una spesa in conto capitale di 7 miliardi di dollari per l’anno. Questa decisione persiste nonostante le sfide poste dai dazi internazionali, che hanno complicato le previsioni di flusso di cassa per la seconda metà del 2025. Il management ha espresso preoccupazione per l’eccesso di ordini derivante da questi dazi, creando ulteriore imprevedibilità nelle loro prospettive finanziarie.

Il recente rapporto sugli utili del secondo trimestre di SMIC illustra gli effetti tangibili di questi dazi. L’azienda ha registrato un leggero aumento del fatturato, passando da 1, 9 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno precedente a 2, 2 miliardi di dollari. Tuttavia, gli utili hanno subito una significativa flessione, crollando del 19, 5% a 146 milioni di dollari, rispetto ai 172 milioni di dollari dell’anno precedente, con un calo del 54, 6% rispetto al trimestre precedente.

Tabella riepilogativa dei risultati operativi del secondo trimestre 2025 con utili per azione pari a 0, 02 $ sia per l'utile base che per quello diluito.
Rapporto sugli utili di SMIC per il secondo trimestre.

Alla luce delle attuali difficoltà, SMIC ha annunciato tramite la Borsa di Hong Kong la sua intenzione di acquisire una partecipazione del 49% in SMNC. Sebbene i vincoli finanziari impongano di finanziare l’acquisizione tramite l’emissione di nuove azioni, questo annuncio ha inaspettatamente sostenuto il titolo SMIC, che ha registrato un aumento del 5% delle contrattazioni il giorno dell’annuncio.

La società ha dichiarato che l’acquisizione è ancora in fase preliminare. La comunicazione con le parti interessate è in corso e i piani dettagliati, incluso il prezzo specifico delle azioni, saranno comunicati a breve.

In seguito alla notizia dell’acquisizione, le azioni di SMIC sono aumentate del 6, 8%, pur attenuando il rialzo iniziale del 10% registrato alla borsa di Shanghai. Questo consolidamento strategico riflette uno sforzo concertato per migliorare il posizionamento di mercato, trainato dalla crescente domanda interna di semiconduttori, in un contesto di crescenti tensioni commerciali con gli Stati Uniti. Anche il concorrente più piccolo, Hua Hong Semiconductor, ha guadagnato terreno in questo contesto dinamico.

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