
Creare una narrazione avvincente in un JRPG è senza dubbio un compito arduo. Non si tratta solo di mettere insieme le parole; l’essenza del motivo per cui i giocatori si immergono nei JRPG spesso si riduce alla storia. Quando la narrazione non è all’altezza, l’esperienza può essere frustrante per i giocatori.
Una trappola comune anche nei JRPG più acclamati è l’esecuzione dei colpi di scena. Per creare con successo un colpo di scena d’impatto, è fondamentale definire attentamente i tratti dei personaggi e le linee temporali prima di rivelare sviluppi sorprendenti. Tuttavia, non tutti i giochi riescono nell’intento, il che porta a colpi di scena prevedibili che non riescono a coinvolgere i giocatori.
Dai palesi presagi sui principali punti della trama alle ovvie rivelazioni sui personaggi, i JRPG a volte possono deludere, offrendo colpi di scena che chiunque avrebbe potuto prevedere a chilometri di distanza. Questo articolo evidenzia diversi momenti noti dei JRPG in cui le sorprese attese si sono rivelate vane.
Attenzione: spoiler importanti per tutti i giochi elencati di seguito!
Colpi di scena memorabili ma prevedibili nei JRPG
1. Seymour è un cattivo

Quando il Maestro Seymour Guado appare per la prima volta in Final Fantasy X, è quasi impossibile scrollarsi di dosso la sensazione che stia tramando qualcosa di poco buono. Nonostante il suo ruolo iniziale di figura rispettata nella fede Yevon, il suo aspetto e il suo comportamento sollevano sospetti. Il suo comportamento inquietante e le sue scelte, come l’evocazione di un gigantesco Eone simile a una mummia, alla fine confermano i sospetti dei giocatori, rendendo la rivelazione del suo personaggio meno sorprendente del previsto.
2. Il mito è…mito

In Tales of Symphonia, l’incontro con un ragazzo di nome Mithos avrebbe potuto rivelarsi un colpo di scena avvincente se non fosse stato per i forti presagi. Questo bambino, che afferma di essere sopravvissuto all’attacco a Ozette, condivide il nome con una figura ben nota della tradizione del gioco. Dati i suoi vaghi legami con Cruxis e il suo aspetto e tempismo fin troppo opportuni, i giocatori si accorgono subito della rivelazione molto prima che accada.
3. La corniola reale non è veramente malvagia

In Dragon Quest XI, Re Carnelian si presenta inizialmente come un alleato. Tuttavia, il suo rapido passaggio ad antagonista solleva dubbi sulle sue vere intenzioni. La rivelazione finale della sua possessione da parte dello stregone oscuro Mordegon e la precisazione che non è intrinsecamente malvagio sono prevedibili, soprattutto considerando i cliché narrativi consolidati del gioco.
4. La saggezza dello Shifu è di breve durata

Nel capitolo di Live A Live ambientato nella Cina imperiale, l’introduzione del venerabile Shifu di kung-fu è quasi una garanzia di tragedia. I giocatori che hanno familiarità con il genere sanno che questi personaggi-mentore raramente sopravvivono. La narrazione accenna a questo esito fin dall’inizio, consentendo ai giocatori di nominare la propria scuola, indicando che lo Shifu è un bersaglio facile, il che porta a una fine fin troppo attesa.
5. Lysandre è il leader del Team Flare

In Pokémon XY, la personalità malvagia di Elisio è preannunciata dai suoi legami con il Team Flare. Inizialmente appare come una figura affascinante che si batte per un mondo migliore, ma la rivelazione della sua leadership all’interno del Team Flare risulta prevedibile, soprattutto quando invita i giocatori a unirsi alla sua “causa”, lasciando poco spazio ai dubbi sulle sue vere motivazioni.
6. Euchronia è la Terra post-apocalittica

In Metaphor: ReFantazio, la rivelazione dell’ambientazione come una Terra post-apocalittica è quasi troppo sfacciata. L’uso del termine “umani” per i grandi mostri che le razze intelligenti incontrano rivela troppo sulla storia del mondo. Quando i giocatori scoprono la città moderna sepolta sotto l’ambientazione fantasy, il grande colpo di scena manca di impatto, poiché molti avrebbero già ipotizzato la verità.
7. Porky è il capo dell’esercito Pigmask

In Mother 3, il legame tra l’Esercito di Pigmask e Porky Minch di Earthbound potrebbe non essere immediatamente chiaro. Tuttavia, i giocatori più esperti possono identificare rapidamente la natura impulsiva ed egoista che ricorda quella di Porky. L’avvicinarsi della storia porta all’inevitabile rivelazione della sua identità, che, sebbene culminante, è qualcosa che molti giocatori anticipano fin dall’inizio del loro viaggio.
8. Roxas è il nessuno di Sora

Quando Kingdom Hearts 2 ha introdotto Roxas, molti giocatori avevano già teorizzato il suo legame con Sora. Nonostante l’entusiasmo che circondava il suo personaggio, la rivelazione che Roxas è il Nessuno di Sora sembra più una conclusione scontata che un colpo di scena sconvolgente. Pur introducendo spunti di trama intriganti, manca del fattore sorpresa che il marketing precedente aveva costruito.
9. Akechi è il traditore

In Persona 5, il tradimento di Akechi nei confronti dei Ladri Fantasma è un’idea che diventa evidente quasi fin dalla sua apparizione. I pesanti presagi, inclusi il suo comportamento peculiare e la trama narrativa, indirizzano i giocatori verso la rivelazione molto prima che venga ufficialmente confermata. Sebbene il gioco offra un’introduzione avvincente a questo colpo di scena, la sua prevedibilità attenua la tensione.
Come potete vedere, questi JRPG presentano colpi di scena che, pur essendo parte integrante della trama, spesso mancano dell’elemento sorpresa che rende tali momenti davvero memorabili. Per tenere i giocatori sulle spine, servono una narrazione intelligente e ambientazioni più sottili, che possono migliorare notevolmente l’esperienza di gioco.
Lascia un commento