8 alternative VPN per migliorare la protezione della privacy online

8 alternative VPN per migliorare la protezione della privacy online

Sebbene le reti private virtuali (VPN) siano emerse come la soluzione ideale per proteggere le attività online e aggirare le restrizioni regionali, presentano delle limitazioni che possono ridurne l’efficacia. Tra queste, potenziali perdite di dati tramite server obsoleti, policy di conservazione dei dati restrittive, blocco degli indirizzi IP da parte di alcune piattaforme e talvolta prestazioni lente. In alternativa, una varietà di opzioni affidabili può migliorare la sicurezza e la privacy online, soprattutto quando si riscontrano problemi di accesso con siti Web o applicazioni specifici.

1. Routing a cipolla (Tor)

A differenza delle VPN convenzionali che crittografano i tuoi dati solo una volta per server, l’onion routing utilizza il Tor Project per approfondire la crittografia avvolgendo i tuoi dati in più livelli prima che vengano inviati tramite una serie di server gestiti da volontari. Questo metodo garantisce che nessun singolo server conosca mai sia l’origine che la destinazione finale dei tuoi dati.

Tuttavia, è importante notare che mentre Tor fornisce una protezione sostanziale, i nodi di ingresso possono essere monitorati dagli ISP, rivelando il punto di accesso iniziale. Se il tuo obiettivo è navigare in modo sicuro nel dark web o cercare l’anonimato dalla sorveglianza, Tor offre vantaggi significativi. Al contrario, se stai trasmettendo video in streaming o giocando, le VPN potrebbero servirti meglio a causa della tendenza di Tor ad avere velocità di connessione più lente.

Crittografia del traffico dati attraverso più server su una rete di browser Tor.

2. Gestione dell’identità e dell’accesso (IAM)

Le soluzioni Identity and Access Management (IAM) sono essenziali per le organizzazioni che mirano a mitigare le perdite di dati esaminando attentamente le identità degli utenti anziché mascherare semplicemente gli indirizzi IP. Questi sistemi implementano più livelli di verifica prima di concedere l’accesso, presentando una valida alternativa alle VPN tradizionali.

Ad esempio, consiglio Zoho Vault , che offre un’opzione di account gratuita e fornisce la crittografia AES a 256 bit per archiviare in modo sicuro varie password. Le sue applicazioni mobili e le estensioni del browser salvaguardano le tue credenziali su tutti i dispositivi, garantendo una sicurezza fluida ed efficace. Sebbene esistano alcune opzioni IAM premium, come Entra ID di Microsoft e IAM di Google , le prove gratuite spesso non sono disponibili.

Aggiungere una nuova password a Zoho Vault, una soluzione di gestione delle identità e degli accessi (IAM).

3. Gestione degli accessi privilegiati (PAM)

Per gli utenti con livelli di accesso elevati, come amministratori di rete o CEO, le soluzioni IAM standard potrebbero rivelarsi carenti. È qui che Privileged Access Management (PAM) diventa fondamentale. Gli strumenti PAM si concentrano sulla salvaguardia di account sensibili che sono obiettivi frequenti per i criminali informatici.

Una soluzione PAM efficace, come PAM360 di ManageEngine , centralizza la gestione delle password offrendo al contempo funzionalità robuste come controlli di accesso basati sui ruoli e monitoraggio delle sessioni. Implementando PAM, le organizzazioni possono ridurre significativamente i rischi associati agli account privilegiati.

ManageEngine PAM360, un software di gestione degli accessi privilegiati (PAM) per le aziende.

4. Accesso alla rete Zero Trust (ZTNA)

Per ridurre al minimo la vulnerabilità alle minacce esterne, l’adozione di Zero Trust Network Access (ZTNA) si rivela preziosa. Istituendo una rete privata che impone un’autenticazione rigorosa per tutti gli utenti, interni o esterni, ZTNA riduce significativamente la superficie di attacco tipica delle VPN.

Utilizzando NordLayer come esempio importante, questa soluzione enfatizza la verifica dell’identità prima di consentire l’accesso a risorse sensibili. L’integrazione dei principi zero trust significa che la gestione dell’accesso alla rete è più efficiente e sicura.

NordLayer, un software Zero Trust Network Access (ZTNA) utilizzato dalle organizzazioni.

5. Tunneling SSH

Quando si cerca di proteggere solo applicazioni o servizi specifici, il tunneling SSH fornisce una soluzione mirata che crittografa il traffico esclusivamente tra la macchina dell’utente e un server designato. Questo approccio è particolarmente efficace per l’accesso remoto sicuro senza dover coprire un’intera rete come una VPN tradizionale.

Per gli individui alle prime armi con il tunneling SSH, familiarizzare con gli strumenti della riga di comando diventa essenziale. Si può anche optare per applicazioni GUI. Strumenti come Rebex Buru SFTP server semplificano il processo per gli utenti non commerciali.

Tunnel SSH, un'alternativa alla VPN, che aiuta a connettere server remoti tramite l'inoltro delle porte.

6. Routing dell’aglio (I2P)

Un altro approccio innovativo è il routing garlic , utilizzato all’interno dell’Invisible Internet Project (I2P) . Mentre il routing onion di Tor crittografa i flussi individualmente, il routing garlic combina più flussi, ognuno avvolto nella propria crittografia, facilitando il trasferimento dati efficiente e sicuro.

Instradamento dell'aglio attraverso l'Invisible Internet Project (I2P).

Nonostante alcuni link obsoleti, la rete I2P offre una piattaforma valida per l’anonimato e l’elusione della censura, rivolgendosi in particolar modo ai sostenitori della privacy.

7. Soluzioni DNS intelligenti

Per gli utenti che hanno bisogno di accedere a contenuti geo-bloccati, le soluzioni DNS intelligenti offrono una degna alternativa alle VPN. A differenza delle VPN che possono essere ostacolate da problemi di perdita DNS, le soluzioni DNS intelligenti modificano le richieste DNS senza la necessità di un esteso reindirizzamento dei dati.

SmartDNS di KeepSolid è una scelta eccellente, che consente agli utenti di cambiare rapidamente la posizione DNS per accedere a contenuti esclusivi per gli Stati Uniti. Questo approccio promette velocità migliorate reindirizzando solo le richieste DNS, lasciando il traffico dati effettivo non influenzato da estesi hop del server.

SmartDNS di KeepSolid, una soluzione DNS intelligente. Attiva l'interruttore per ottenere un nuovo DNS intelligente.

8. Browser incentrati sulla privacy

Infine, una soluzione semplice per migliorare la tua privacy online comporta l’utilizzo di browser incentrati sulla privacy . Questi browser, come Brave, Epic, Vivaldi e Opera, sono dotati di ampie funzionalità di privacy, spesso superando le VPN in termini di vero anonimato.

Ad esempio, il browser Epic utilizza proxy crittografati che forniscono un’esperienza simile a una VPN senza costi aggiuntivi, rendendolo un’opzione interessante per gli individui attenti alla privacy.

Abilitazione di uno dei proxy crittografati per Epic, un browser incentrato sulla privacy.

Anche se i proxy anonimi di base possono fungere da alternative, i loro livelli di sicurezza sono generalmente più deboli rispetto alle soluzioni dedicate alla privacy.

Credito immagine: Pixabay . Tutti gli screenshot sono di Sayak Boral.

Ulteriori approfondimenti

1. Quali sono i principali vantaggi dell’utilizzo di Tor rispetto a una VPN?

Tor offre un anonimato migliorato poiché crittografa i tuoi dati più volte su più server, rendendo il tracciamento molto più complesso rispetto a una VPN. È particolarmente utile per accedere al dark web ed evitare la sorveglianza.

2. Gli strumenti di gestione delle identità e degli accessi (IAM) possono sostituire completamente le VPN?

Sebbene gli strumenti IAM si concentrino sulla protezione dell’identità e richiedano autenticazioni multiple, non forniscono lo stesso livello di anonimato o mascheramento IP delle VPN. Possono essere un complemento eccellente per le organizzazioni che necessitano di una solida protezione dell’identità.

3. Perché dovrei scegliere un DNS intelligente invece di una VPN?

Le soluzioni DNS intelligenti sono particolarmente vantaggiose per lo streaming di contenuti, poiché mantengono velocità di connessione più elevate modificando solo le richieste DNS anziché reindirizzare tutto il traffico come fa una VPN, il che le rende efficaci per aggirare le restrizioni geografiche.

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