Le 8 scene di morte più gratificanti degli anime che portano alla conclusione

Le 8 scene di morte più gratificanti degli anime che portano alla conclusione

Gli anime possiedono una straordinaria capacità di coinvolgere emotivamente gli spettatori, consentendoci di creare legami profondi con i suoi personaggi. Condividiamo le loro vittorie e i loro dolori e, a volte, potremmo persino ritrovarci ad applaudire la fine di personaggi particolarmente atroci. Questi momenti non riguardano solo lo spargimento di sangue; rappresentano un profondo senso di giustizia narrativa quando i malfattori ricevono ciò che meritano.

Le morti significative di personaggi trascendono la mera violenza; sono momenti cruciali di realizzazione narrativa. Il modo in cui avvengono queste morti spesso rispecchia le più grandi trasgressioni del personaggio, offrendo una chiusura tanto necessaria sia per i personaggi che per il pubblico che è stato coinvolto nelle loro storie. In questo articolo, esploreremo alcune delle morti di personaggi più impattanti nella storia degli anime.

8. Il demone della mano

Cacciatore di demoni

Il demone della mano di Demon Slayer

Per molti anni, il Demone della Mano ha inseguito le foreste isolate velate di glicine durante la Selezione Finale in Demon Slayer, dove ha dato la caccia agli aspiranti cacciatori di demoni. La sua insaziabile sete di vendetta lo ha spinto a prendere di mira Sakonji Urokodaki, il Water Hashira che lo ha catturato e condannato alla sua tragica esistenza. Nella sua logica contorta, eliminare ogni studente addestrato da Urokodaki sarebbe stata una rappresaglia appropriata.

Tra le sue numerose vittime c’era Sabito, il più formidabile dei precedenti apprendisti di Urokodaki. Il Demone della Mano si divertì a deridere il volto di Sabito finché non incrociò il cammino di Tanjiro. Questa volta, si sbagliava; Tanjiro non era solo un altro sfidante senza nome. Alimentato dai ricordi dei compagni caduti, Tanjiro scatenò la sua vendetta, tagliando rapidamente il collo del demone e ponendo fine a un incubo durato decenni.

7. Invidia

Fullmetal Alchemist: Fratellanza

Mustang in avvicinamento a Envy caduto

Tra le figure sinistre di Fullmetal Alchemist: Brotherhood, Envy si distingue come uno degli homunculi più spregevoli. La sua capacità di mutare forma gli ha permesso di fare preda delle emozioni umane e di ingannare facilmente, con il suo atto più nefasto che è stato l’omicidio dell’amata Maes Hughes. Travestito da moglie di Hughes, Envy ha inferto il colpo fatale, innescando un’ondata di dolore che lo ha cementato come un personaggio odiato.

La bilancia della giustizia alla fine si è ribaltata quando Roy Mustang ha scoperto la verità. Infuriato, Mustang ha scatenato la sua furia, bruciando Envy ripetutamente finché non è rimasto smascherato come una creatura pietosa, priva dei suoi precedenti inganni. In un toccante colpo di scena, Envy ha frantumato la sua stessa Pietra Filosofale, incapace di sopportare la stessa pietà che cercava di ignorare.

6. Carlo e Marianna VI Britannia

Codice Geass

Carlo e Marianna VI Britannia da Code Geas

Code Geass ha fatto una rivelazione sconvolgente quando Lelouch ha scoperto che la sua presunta madre defunta, Marianne, era complice di suo padre, l’imperatore Carlo. Il loro piano mirava a creare una coscienza collettiva, sacrificando l’individualità per una causa più grande, il che ha evidenziato il loro grottesco egoismo.

La soddisfazione per la loro fine arrivò quando Lelouch, che si era distanziato dalla loro ideologia, usò il suo Geass al suo apice per istruire il collettivo ad avanzare sfidando la visione dei suoi genitori. La loro dissoluzione catturò una profonda ironia; loro, che consideravano l’umanità semplicemente sacrificabile, furono sradicati proprio dal figlio che avevano sottovalutato, a simboleggiare il trionfo del libero arbitrio sul conformismo oppressivo.

5. Lordo

L’attacco dei giganti

Gross da L'attacco dei giganti

Nel mondo di Attack on Titan, pochi antagonisti sono tanto vituperati quanto il Sergente Maggiore Gross dell’esercito Marley. La sua crudeltà sadica verso gli Eldiani, in particolare i bambini, culminò in una resa dei conti soddisfacente quando incontrò la sua fine.

L’atto orribile di Gross di dare in pasto Faye, la sorella di Grisha Yeager, ai cani ha mostrato il suo contorto piacere nel tormento. Questa malevolenza ha dato inizio alla catena di eventi che ha spinto lo spirito rivoluzionario di Grisha. Alla fine, mentre Gross faceva sì che le sue vittime guardassero i loro compagni trasformarsi in Titani senza cervello, le sue stesse creazioni si sono rivoltate contro di lui in un delizioso scherzo del destino.

Nei suoi ultimi momenti, Gross, che in precedenza aveva sostenuto la disumanizzazione degli altri, crollò nella disperazione, implorando disperatamente clemenza. La sua fine serve come un duro promemoria del fatto che coloro che si rifiutano di riconoscere l’umanità negli altri spesso si ritrovano ciechi alla propria.

4. Creolo Mado

Il Ghoul di Tokyo

Kureo Mado di Tokyo Ghoul

Kureo Mado, un investigatore implacabile in Tokyo Ghoul, alimentato da una singolare ossessione per lo sterminio dei ghoul, ha mostrato una totale mancanza di compassione. La sua brutalità è stata esemplificata nelle sue azioni contro la famiglia di Hinami, in particolare nell’omicidio spietato di sua madre, che ha lasciato Hinami un’orfana traumatizzata.

Hinami alla fine cercò vendetta, assestando il colpo finale a Mado. La sua morte fu segnata da una consapevolezza agghiacciante: non espresse alcun rimpianto, solo soddisfazione al pensiero di continuare la sua eredità attraverso il suo protetto, Amon. Il rifiuto di Mado dell’innocenza che aveva cancellato racchiude un’amara ironia mentre soccombeva al mondo che cercava di cancellare.

3. Danzo Shimura

Naruto Shippuden

Danzo Shimura

Danzo Shimura incarnava la natura opportunistica del potere, credendo di essere il legittimo sovrano di Konoha, operando nell’ombra mentre causava danni immensi. Il suo coinvolgimento nel Massacro Uchiha e nelle manipolazioni rifletteva una vita immersa in ambizioni mal riposte di controllo.

Anche nel suo confronto finale con Sasuke, la sua dipendenza dalle abilità rubate ha sottolineato il suo tradimento. Mentre cadeva, il futile tentativo di Danzo di eseguire un disperato contrattacco ha rivelato la sua vera natura; non poteva sfuggire alle conseguenze delle sue azioni, lasciando dietro di sé un’eredità di tradimento.

2. Re Sweyn

Saga di Vinland

Re Sweyn dalla saga di Vinland

Vinland Saga ritrae in modo crudo la brutalità dell’Europa dell’era vichinga, con il re Sweyn di Danimarca che incarna la natura corruttiva dell’autorità. La sua fine risuona attraverso l’esplorazione del potere e della manipolazione della serie, poiché trattava gli altri come semplici pedine nei suoi piani spietati.

Mentre Askeladd eseguiva abilmente il suo piano per uccidere Sweyn, si trattava di più di un atto di vendetta; era una mossa strategica per assicurare un futuro a Canuto e al Galles. La drammatica caduta di Sweyn, sconvolto nello scoprire di aver perso il controllo del suo stesso gioco, simboleggia un passaggio cruciale dalla violenza, che enfatizza il sacrificio rispetto all’interesse personale.

1. Cell

Palla di drago Z

Cell di Dragon Ball viene attaccato da Krillin

La saga che circonda Cell in Dragon Ball Z è culminata in una delle morti più iconiche ed emotivamente cariche della serie. Dopo aver raggiunto la sua “forma perfetta”, Cell è diventato un simbolo di arroganza sfrenata, orchestrando un torneo per mostrare la sua enorme superiorità.

Alla fine, Gohan, non Goku, ha ereditato l’onore di sconfiggere Cell, rappresentando un passaggio di testimone e il culmine del potenziale di Gohan. L’accumulo emotivo che circonda la caduta di Cell si dispiega attraverso sacrifici sentiti, come quelli fatti da Androide 16 e Goku, la cui eredità ha ispirato la resistenza finale.

La seconda sconfitta di Cell, in seguito alla sua auto-detonazione, non solo ha reso nulle e prive di valore le sue precedenti affermazioni di invincibilità, ma ha anche simboleggiato il potere duraturo dei legami familiari. La Kamehameha padre-figlio che ha annientato Cell ha racchiuso non solo un momento visivamente spettacolare, ma anche una risoluzione tematica, sottolineando la realtà che anche coloro che affermano di essere perfetti possono essere conquistati dall’amore e dalla determinazione.

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