8 giochi FPS che non hanno retto nel tempo

8 giochi FPS che non hanno retto nel tempo

Il genere sparatutto in prima persona (FPS) ha prodotto una moltitudine di titoli iconici nel corso dei decenni, da giochi rivoluzionari che hanno ridefinito lo stile di gioco a nostalgici preferiti. Tuttavia, molti vecchi giochi FPS ora faticano a reggere il confronto con i progressi moderni.

Che sia a causa di sequel che hanno messo in ombra i loro predecessori o di limitazioni imposte dalla tecnologia del loro tempo, alcuni ex grandi semplicemente non sono invecchiati bene. In questo articolo, esploreremo diversi classici FPS che, nonostante il loro iniziale successo, sono caduti in disgrazia tra i giocatori di oggi.

8 Squadra Fortezza Classica

Un innovatore datato

Due giocatori del Team Fortress Classic impegnati in un combattimento

Mentre alcuni giochi retrò hanno riscosso un rinnovato successo, come le versioni classiche di World of Warcraft e Old School Runescape, Team Fortress Classic non ha condiviso lo stesso destino. Dopo l’uscita del suo successore, Team Fortress 2, l’interesse per l’originale è diminuito in modo significativo.

TF2 offre un’esperienza multigiocatore molto più raffinata e coinvolgente, che offusca le meccaniche datate del suo predecessore. In parole povere, c’è poco incentivo a rivisitare un’esperienza che è stata surclassata da titoli più recenti.

7 Occhio d’oro 007

La spia che ho amato

Goldeneye 007: sparare ai nemici in fondo alle scale

GoldenEye 007 occupa un posto speciale nella storia dei videogiochi, ma la nostalgia per la sua versione per Nintendo 64 spesso acceca i giocatori di fronte ai suoi difetti. La grafica e lo schema di controllo ora sembrano goffi e obsoleti, in particolare se si considerano i limiti del multigiocatore a schermo condiviso che spesso abbiamo trascurato in passato.

L’esperienza rimasterizzata sulle console moderne come Xbox Series X|S mette in mostra il potenziale del gioco, ma la versione originale oggi risulta macchinosa, rendendola meno piacevole per i giocatori contemporanei che cercano un’esperienza fluida.

6 Perfetto buio

Non così perfetto oggi

Gameplay perfetto di Dark N64

Spesso acclamato come un FPS superiore su N64, Perfect Dark non è invecchiato bene, superando persino GoldenEye in termini di obsolescenza. Il suo ambito ambizioso si è dimostrato eccessivo persino per l’epoca e, rispetto ai fiorenti giochi FPS moderni, manca della raffinatezza e del design attesi dagli standard odierni.

Sebbene Rare sia stata pioniera nello sviluppo di sparatutto in prima persona per console prima di titoli come Halo, le meccaniche di gioco originali e la scomodità del controller N64 hanno contribuito al declino della sua rilevanza.

5 Chiamata del dovere

Non dimenticare mai le tue radici

Chiamata del dovere 2003

L’impatto di Call of Duty sul genere FPS è innegabile, ma il suo titolo inaugurale è stato ampiamente eclissato dai sequel e dai progressi nella tecnologia di gioco. Non essendo il contendente più forte della sua era, è stato rapidamente messo in ombra da titoli notevoli come Halo: Combat Evolved.

Sebbene abbia introdotto un approccio crudo e cinematografico agli sparatutto in prima persona, i limiti dell’hardware originale fanno sì che rivisitare il primo Call of Duty dia la sensazione di fare un salto indietro nel tempo rispetto ai miglioramenti visivi e meccanici visti nei titoli successivi.

4 Medaglia d’onore

La nascita dello sparatutto della seconda guerra mondiale

Gioco sparatutto in prima persona Medal of Honor

Medal of Honor è stato fondamentale nel dare forma al genere degli sparatutto ambientati nella Seconda Guerra Mondiale, anche se non è stato il primo gioco a esplorare questa ambientazione. La sua collaborazione con il regista Stephen Spielberg ha contribuito a stabilire una profondità narrativa che ha trovato riscontro nei giocatori all’inizio del millennio.

Tuttavia, la sua uscita su PlayStation 1, non molto prima dell’arrivo della più avanzata PS2, ne ha ostacolato significativamente la longevità. Di conseguenza, i limiti del gioco sono palesemente evidenti per gli standard attuali, nonostante la sua importanza storica.

3 Terremoto

Probabilmente sopravvalutato

Gioco di Quake da Steam

Quake ha innegabilmente fatto progredire il genere FPS con il suo design e le sue meccaniche, ma molti giocatori spesso preferiscono l’esperienza più coesa offerta dal suo predecessore, Doom. L’entusiasmo è spesso rivolto più a Quake III: Arena, che è ricordato per il suo multigiocatore che per la sua campagna originale.

La nostalgia che circonda Quake tende a trascurare gli aspetti meno coinvolgenti del suo gameplay rispetto alle alternative più fluide e coinvolgenti di quel periodo, rendendolo meno attuale oggi.

2 Crisi

Il tuo PC può già eseguirlo?

Crisi

Inizialmente celebrato per la sua grafica e il gameplay, Crysis è diventato famoso per essere un gioco che richiede molte risorse. Sebbene i giocatori abbiano bei ricordi di quando sperimentavano combinazioni di armi non convenzionali, come l’applicazione di mirini ai fucili, questa novità è svanita nel tempo.

Il sequel ha offerto un’esperienza più snella, migliorando le meccaniche di gioco che i giocatori desideravano ardentemente. Insieme all’avvento di rivali come Far Cry 3, Crysis ha lottato per mantenere la sua antica gloria.

1 Grido lontano

Assoluto schifo

Grido lontano

L’originale Far Cry fu rivoluzionario per il suo tempo, introducendo i giocatori in un ambiente tropicale espansivo e in un gameplay dinamico. Tuttavia, la sua storia antiquata e i difetti tecnici non sono invecchiati bene, oscurando i suoi aspetti innovativi.

Sebbene abbia ispirato sequel che hanno perfezionato la formula, il primo capitolo è diventato l’emblema di una programmazione scadente, il che non fa che ricordare quanta strada abbia fatto il genere dalla sua uscita.

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