
Nelle ultime settimane ho esplorato l’ampio catalogo di PS Plus, scoprendo una serie di tesori nascosti che meritano maggiore attenzione.
Con centinaia di titoli disponibili, è facile che molti giochi di qualità passino inosservati, anche quelli con valori di produzione impressionanti.
Mentre titoli iconici come Bloodborne e Uncharted 4: Fine di un ladro sono difficili da ignorare, i giochi indipendenti e di studi più piccoli spesso passano inosservati, il che è un peccato.
Per condividere le mie opinioni sul servizio in abbonamento di Sony e mettere in evidenza alcuni titoli meno noti che ritengo meritevoli del vostro tempo, vi presento sette giochi AA sottovalutati attualmente disponibili su PS Plus.
7 Guscio mortale
Un’anima ingiustamente dimenticata

L’ascesa dei giochi Soulslike ha portato a una certa stanchezza tra i giocatori, in particolare nei confronti dei titoli che tentano di emulare l’iconico gameplay di FromSoftware.
Sebbene Mortal Shell non sia stato lanciato nel periodo di massimo splendore del genere, i suoi contributi unici alle meccaniche consolidate offrono un’esperienza degna di nota.
Sebbene il gioco abbia i suoi difetti, come meccaniche poco chiare e una storia poco avvincente, colpisce per la sua ambientazione accattivante e i momenti coinvolgenti in cui il sistema di classi introduce combattimenti dinamici.
Ciò che colpisce è la brevità del gioco, che garantisce che ogni momento abbia un significato. Sebbene alcuni giocatori potrebbero desiderare più contenuti, ho apprezzato Mortal Shell per il suo approccio mirato che lo eleva oltre l’ordinario.
6 Banishers: Fantasmi del Nuovo Eden
Romanzi drammatici e combattimenti RPG

Dopo il successo di titoli come Jusant, tutto ciò che riguarda Don’t Nod merita attenzione, il che mi ha portato a scoprire Banishers: Ghosts of New Eden.
Questo sviluppatore è spesso sottovalutato, ma il suo ultimo gioco di ruolo d’azione fonde magistralmente personaggi avvincenti e un gameplay incentrato sulla trama.
In un genere dominato dai cloni dei Soulsborne, è piacevole confrontarsi con un titolo incentrato sui temi emotivi dell’amore e della perdita.
Banishers si basa su scelte difficili e narrazioni emozionanti, offrendo ai giocatori un mix tra la profondità di un’avventura grafica e l’emozione di un gioco di ruolo d’azione.
5 Figlio della Luce
Una versione diversa di Ubisoft

Nonostante sia un prodotto di Ubisoft, Child of Light conserva uno spirito indie, rompendo gli schemi a cui solitamente aderisce lo studio.
Il gioco racconta una storia emozionante con una colonna sonora mozzafiato, il tutto in una durata che non supera le 80 ore.
Grazie al combattimento a turni e alla complessa costruzione del mondo, Child of Light si distingue nettamente dai soliti titoli di Ubisoft.
Se lo studio decidesse di riprendere in mano progetti come questo, credo che riconquisterebbe rapidamente il favore dei giocatori.
4 Gravity Rush Remastered
Un franchising da custodire gelosamente

La chiusura di SIE Japan Studio ha rappresentato una perdita significativa per l’industria videoludica, in particolare per franchise come Gravity Rush.
La versione rimasterizzata non solo mette in mostra il suo gameplay unico nel catalogo PS Plus, ma serve anche a ricordare la genialità del franchise.
Originariamente un progetto per PlayStation Vita, ha introdotto la manipolazione della gravità in un modo ambizioso e visivamente accattivante, rendendolo un gioco imperdibile per tutti gli appassionati di PlayStation.
Certo, il gameplay può risultare disorientante, discostandosi dai tipici titoli d’azione e avventura, ma è proprio questo caos a rendere Gravity Rush speciale, unito all’affascinante colonna sonora di Kohei Tanaka.
3 Città: Skyline
Riferimento per i costruttori di città

Posso gestire efficacemente un distretto allineando le politiche alle esigenze dei cittadini e alle risorse disponibili? Probabilmente no.Ma è davvero appagante supervisionare una città con meccanismi così dettagliati? Sì, assolutamente.
Sebbene Cities: Skylines possa non essere adatto ai principianti, data la natura dei giochi di costruzione di città, la sua qualità e profondità sono evidenti a chiunque abbia voglia di esplorarle.
A dieci anni dal suo lancio, si conferma un punto di riferimento imprescindibile per i moderni costruttori di città, ridefinendo il genere.
2 Vampiro
Un fantastico A-RPG con influenze eccellenti

La mia fiducia in Don’t Nod è stata ampiamente rafforzata dall’esperienza eccezionale che offre Vampyr.
Questo titolo fonde la tradizione dei vampiri, il combattimento ispirato a Bloodborne e la narrazione in stile Mass Effect, creando un’esperienza profondamente immersiva.
Prendere parte a ogni decisione ha un peso, influenzando sia la storia che il gameplay, rendendolo uno dei miei momenti memorabili su PlayStation 4.
Tutti i componenti, dai dialoghi ai personaggi, dal gameplay all’ambientazione, si fondono in un insieme straordinario, rendendo Vampyr un gioco altamente raccomandato per gli appassionati di ARPG.
1 Strada 96
Un’esperienza unica nella vita

La fusione di nostalgia e malinconia crea una narrazione potente, soprattutto se raccontata attraverso una lente politica come si vede in Road 96.
Questo viaggio generato proceduralmente consente ai giocatori di incontrare personaggi diversi, offrendo al contempo un commento toccante sulla democrazia americana.
Affrontando temi quali l’emigrazione e le preoccupazioni dei giovani in tempi difficili, il gioco combina con successo il processo decisionale e la gestione delle risorse, aumentando la tensione dinamica dell’esperienza.
Road 96 fonde in modo intrigante elementi disparati per creare una narrazione coerente che lascia un’impressione duratura, spingendo a riflettere anche molto tempo dopo la fine dei titoli di coda.
L’unicità dell’esperienza incoraggia un profondo apprezzamento, poiché ogni partita risulta unica e indimenticabile.
Da quando l’ho completato, ripenso spesso al viaggio, segnato dalle emozioni agrodolci che hanno caratterizzato la sua eccezionale campagna.
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