
Nel panorama in continua evoluzione delle funzionalità di Windows, alcuni strumenti emergono come componenti indispensabili dei nostri flussi di lavoro quotidiani, mentre altri scompaiono nell’oblio. Microsoft ha gradualmente eliminato nel tempo diverse di queste funzionalità meno utilizzate: alcune sono state accolte con annunci ufficiali, mentre altre sono state abbandonate senza quasi destare sospetti. La decisione di ritirare queste funzionalità spesso deriva dal loro scarso utilizzo ed efficacia.
1 Piastrelle Live
Introdotte con Windows 8, le Live Tiles rappresentavano l’ambiziosa visione di Microsoft per un’interfaccia touch-friendly, trasformando il menu Start in una serie di quadrati dinamici e colorati. Queste icone delle app funzionavano come widget in miniatura, promettendo informazioni rapide come e-mail, previsioni meteo e aggiornamenti di borsa.

Tuttavia, gli utenti hanno scoperto rapidamente che i Live Tile erano spesso più problematici che pratici. Molti riquadri non si aggiornavano in modo coerente, fornendo informazioni sporadiche e spesso irrilevanti. Per un comodo accesso alle app utilizzate di frequente, la maggior parte preferiva soluzioni semplici come l’aggiunta di applicazioni alla barra delle applicazioni o la creazione di collegamenti sul desktop. Di conseguenza, con il passaggio a Windows 11, Microsoft ha eliminato i Live Tile, optando per un’interfaccia più snella con icone fisse.
2 Cronologia
Timeline ha debuttato in Windows 10, consentendo agli utenti di tenere traccia delle attività recenti, inclusi documenti, siti web e applicazioni. Una funzionalità chiave era la sincronizzazione tra dispositivi, che consentiva agli utenti di passare facilmente da un dispositivo all’altro mantenendo la continuità del lavoro.

Tuttavia, nonostante il suo potenziale, Timeline si è rivelato inadeguato per molti utenti. Con valide alternative come la cronologia di navigazione e l’archiviazione cloud, la necessità di Timeline sembrava limitata. I miei tentativi di utilizzarlo si sono spesso scontrati con la frustrazione dovuta al sovraccarico di voci irrilevanti e alla mancanza di supporto per molte applicazioni che utilizzavo regolarmente. Nel 2021, Microsoft ha eliminato la funzionalità cross-device e, con il lancio di Windows 11, Timeline è stato silenziosamente ritirato.
3 La mia gente
Ricordate la piccola icona a due teste vicino alla barra delle applicazioni? Era la funzione “I miei contatti”, che permetteva agli utenti di aggiungere fino a tre contatti per accedervi facilmente tramite app specifiche.

Sebbene l’idea avesse del potenziale, raramente l’ho trovata utile. Ogni volta che configuravo una nuova installazione di Windows, disabilitare “I miei contatti” era una delle mie prime azioni; avevo già piattaforme come WhatsApp e Teams per la comunicazione. Purtroppo, un’integrazione più ampia tra le app non si è mai concretizzata, portando alla sua graduale eliminazione entro il 2019, culminata con la sua assenza in Windows 11.
4 Cortana
Cortana è stata lanciata inizialmente in Windows 10 come risposta Microsoft agli assistenti vocali come Siri e Alexa. Ha avuto un inizio promettente, offrendo funzionalità come l’impostazione di promemoria, la gestione delle app e suggerimenti contestuali.
Nel corso degli anni, tuttavia, è diventato evidente che Cortana faticava a mantenere il suo slancio iniziale. Molte funzionalità utili sono scomparse, la reattività è diminuita e i comandi semplici spesso non venivano eseguiti in modo efficace, facendola apparire più come uno strumento di ricerca limitato che come un assistente affidabile. Microsoft ha ufficialmente interrotto Cortana nel 2023, spostando la sua attenzione su prodotti di intelligenza artificiale emergenti come Windows Copilot.
5 Windows Mixed Reality
Lanciata nel 2017, Windows Mixed Reality mirava a immergere gli utenti in ambienti virtuali e aumentati, in diretta competizione con piattaforme come Oculus e HTC Vive. Offriva esperienze uniche con particolare attenzione a convenienza e accessibilità.
Sebbene inizialmente sembrasse offrire una porta d’accesso alla realtà virtuale senza costi esorbitanti, ha dovuto fare i conti con bassi tassi di adozione e un calo di interesse da parte degli sviluppatori. Alla fine, Microsoft ha indirizzato i suoi sforzi nella realtà mista verso il settore aziendale con HoloLens. Entro dicembre 2023, Windows Mixed Reality è stato gradualmente eliminato, con la fine del supporto per le app associate poco dopo. Questo cambiamento ha lasciato Meta e Valve come attori principali nella realtà virtuale consumer.
6 Consigli
L’app Suggerimenti, inclusa in Windows 10, è stata progettata per aiutare gli utenti a orientarsi tra le innumerevoli funzionalità del sistema operativo. Tuttavia, non ha ottenuto grande popolarità, poiché la maggior parte degli utenti ha cercato aiuto tramite motori di ricerca o ricerche informali.

Riconoscendone la scarsa utilità, Microsoft ha infine ritirato l’app Suggerimenti con l’introduzione di Windows 11.
7 Mappe
L’applicazione Maps è stata il tentativo di Microsoft di integrare le funzionalità di navigazione in Windows, offrendo funzionalità come l’accesso offline, le visualizzazioni 3D e il supporto a Cortana. Tuttavia, per la maggior parte degli utenti, l’affidamento ai dispositivi mobili per la navigazione ha reso l’applicazione desktop irrilevante.

A partire da Windows 11 versione 24H2, l’app Mappe non era più inclusa di default. La sua rimozione è stata completata nell’aprile 2025, con un successivo aggiornamento a luglio che l’ha resa non funzionante e rimossa dal Microsoft Store.
In definitiva, molte di queste funzionalità di Windows sono scomparse non a causa di concetti errati, ma semplicemente perché sono rimaste inutilizzate. I continui sforzi di Microsoft per semplificare l’esperienza utente riflettono una comprensione delle esigenze e delle preferenze degli utenti. Per la maggior parte, queste applicazioni mancheranno solo a coloro che le utilizzavano occasionalmente. Se eri uno di questi utenti, potresti comprendere i motivi della loro rimozione.
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