
Per i giocatori più accaniti, i tempi di caricamento possono fare la differenza nell’esperienza di gioco. Se stai riscontrando fastidiosi ritardi, soprattutto con SSD lenti o HDD tradizionali, non correre ad acquistare un nuovo drive. Prima di fare qualsiasi investimento di storage, prendi in considerazione l’implementazione di queste pratiche ottimizzazioni per migliorare i tempi di caricamento dei dati di gioco su Windows.
1. Disattivare l’orario dell’ultimo accesso NTFS
Il file system NTFS, standard in Windows, tiene traccia dell’ultima volta in cui si è avuto accesso ai file. Sebbene ciò possa essere utile per le soluzioni di backup, consuma risorse disco aggiuntive che potrebbero essere meglio utilizzate per le applicazioni di gioco. Se non si utilizzano metodi di backup che richiedono queste informazioni, è possibile disattivarle per semplificare il caricamento dei dati di gioco.
Per disattivare questa funzione, segui questi passaggi:
- Nella barra di ricerca di Windows, digitare cmd, fare clic con il pulsante destro del mouse su Prompt dei comandi e selezionare Esegui come amministratore.
- Immettere il seguente comando:
fsutil behavior set disablelastaccess 1
Se desideri annullare questa modifica, utilizza semplicemente:
fsutil behavior set disablelastaccess 0

2. Attivare la cache di sistema di grandi dimensioni
Windows fa un lavoro ammirevole nella gestione della memoria di sistema, ma per le risorse di gioco pesanti, abilitare la cache di sistema di grandi dimensioni può cambiare le carte in tavola. Questa impostazione consente al sistema operativo di ospitare più memoria per la memorizzazione nella cache, contribuendo direttamente a tempi di caricamento migliori per i giochi di grandi dimensioni.
Attenzione: per abilitare questa funzionalità è necessario modificare il Registro di sistema di Windows. Esegui sempre un backup del Registro di sistema in anticipo, poiché modifiche non corrette possono causare gravi problemi al sistema.
Prima di procedere, assicurati che il tuo sistema abbia RAM sufficiente (si consigliano 16 GB):
- Aprire la ricerca di Windows e digitare regedit.
- Vai a:
- Fare doppio clic su LargeSystemCache e impostare il suo valore su 1.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management

3. Disattivare la scansione antivirus sulle cartelle di gioco
La protezione antivirus in tempo reale è fondamentale, ma può inavvertitamente ostacolare la tua esperienza di gioco rallentando i tempi di accesso ai file. Quando carichi un gioco, il tuo antivirus potrebbe scansionarne i file, causando dei ritardi. Se sei sicuro dell’integrità del tuo gioco, prendi in considerazione l’idea di esentare la cartella del gioco dalla scansione antivirus.
Ecco come esentare una cartella in Microsoft Defender Antivirus:
- Cerca Sicurezza di Windows e avvia l’app.
- Vai su Protezione da virus e minacce, quindi clicca su Gestisci impostazioni nella sezione pertinente.
- Scorri verso il basso e seleziona Aggiungi o rimuovi esclusioni, quindi Aggiungi un’esclusione → Cartella per specificare la directory del tuo gioco.

Se desideri abilitare nuovamente la scansione, seleziona semplicemente la cartella e fai clic su Rimuovi.
4. Utilizzare un’unità exFAT
Mentre NTFS è in genere più avanzato, exFAT eccelle quando si tratta di gestire rapidamente file di grandi dimensioni, riducendo al minimo il sovraccarico in background. Per i giochi che presentano file di dati sostanziali, prendere in considerazione un’unità formattata exFAT potrebbe produrre un notevole miglioramento nei tempi di caricamento.
Per creare un’unità exFAT:
- Aprire lo strumento Gestione disco cercandolo in Windows.
- Riduci un volume su una qualsiasi delle tue unità esistenti per creare spazio non allocato. Fai clic con il pulsante destro del mouse sull’unità e seleziona Riduci volume. Inserisci la quantità di spazio di cui hai bisogno, aggiungendo almeno il 20% in più rispetto ai requisiti del tuo gioco.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse sullo spazio non allocato e scegli Nuovo volume semplice. Segui la procedura guidata, assicurandoti di selezionare exFAT come formato scelto.

Una volta configurata l’unità, puoi installare o spostare i tuoi giochi per vedere se i tempi di caricamento diminuiscono.
5. Disattivare le ottimizzazioni a schermo intero
L’ottimizzazione a schermo intero di Windows può migliorare il multitasking, ma potrebbe ostacolare le prestazioni causando latenza nell’elaborazione dei comandi di gioco. Disattivare questa funzionalità potrebbe portare a un gameplay più fluido e tempi di caricamento più rapidi.
Per disattivare questa impostazione:
- Fare clic con il tasto destro del mouse sul file eseguibile del gioco (.exe).
- Selezionare Proprietà, quindi andare alla scheda Compatibilità.
- Seleziona Disattiva ottimizzazioni a schermo intero.

Tieni presente che questo potrebbe limitare la facilità di passaggio da un’applicazione all’altra (ad esempio utilizzando Alt+ Tab) e impedire il funzionamento di alcune sovrapposizioni.
6. Espandi la dimensione della cache shader
La cache degli shader consente alle unità di elaborazione grafica (GPU) di memorizzare gli shader utilizzati di frequente anziché rigenerarli, con conseguenti tempi di caricamento più rapidi. Aumentare la dimensione della cache degli shader può migliorare direttamente la tua esperienza di gioco.
Per gli utenti Nvidia:
- Aprire il pannello di controllo Nvidia e andare su Gestisci impostazioni 3D → Impostazioni globali.
- Individua l’ opzione Shader Cache Size e modificala dal valore predefinito di 4 GB al valore consigliato di 10 GB, oppure impostala su Illimitato se hai abbastanza spazio.
Per gli utenti AMD, sebbene non sia possibile impostare manualmente la dimensione della cache degli shader, è possibile abilitare l’opzione nel software Radeon Adrenalin Edition per ottimizzare l’archiviazione degli shader.
7. Sfrutta il software di gestione della cache di terze parti
Windows fa un lavoro encomiabile nella gestione della cache; tuttavia, strumenti come PrimoCache possono portare la cosa a un livello superiore. Questa applicazione consente di allocare una porzione della RAM specificatamente per la memorizzazione nella cache dei programmi a cui si accede di frequente, aumentando di fatto i tempi di caricamento dei giochi.
Per utilizzare PrimoCache:
- Scarica e installa l’applicazione, quindi aprila.
- Selezionare Crea una nuova attività cache, designare un’unità cache e scegliere Cache di livello 1 per specificare l’allocazione della RAM (iniziare con circa 2 GB).
- Fare clic su OK per attivare la memorizzazione nella cache.

PrimoCache può tracciare i file a cui si accede di frequente e solitamente inizia a memorizzare nella cache dopo un paio di lanci di gioco. I suoi effetti persistono anche dopo un riavvio del sistema, migliorando le prestazioni complessive.
Sebbene offra una prova gratuita di 30 giorni, dopo la prova è necessario acquistare una licenza a pagamento.
L’implementazione di queste strategie può portare a miglioramenti sostanziali nei tempi di caricamento dei dati di gioco. Inoltre, l’ottimizzazione delle impostazioni generali di Windows per il gioco potrebbe aumentare ulteriormente le prestazioni e l’allocazione delle risorse.
Credito immagine: Vecteezy. Tutti gli screenshot sono di Karrar Haider.
Domande frequenti
1. Il solo aggiornamento a un SSD migliorerà i tempi di caricamento?
Sebbene l’aggiornamento a un SSD garantisca un notevole incremento nei tempi di caricamento dei giochi rispetto ai tradizionali HDD, l’implementazione delle ottimizzazioni menzionate in questa guida può aiutarti a massimizzare ulteriormente le prestazioni.
2. Ci sono dei rischi nel modificare il registro di Windows?
Sì, modificare il Registro di sistema di Windows comporta dei rischi, come la potenziale perdita o corruzione dei dati. Esegui sempre il backup del Registro di sistema prima di apportare modifiche per salvaguardare la stabilità del sistema.
3. Posso annullare le modifiche apportate con un software di gestione della cache di terze parti?
Sì, puoi disinstallare software di gestione cache di terze parti come PrimoCache in qualsiasi momento. La maggior parte delle applicazioni fornirà anche un’opzione per cancellare le impostazioni della cache, che ripristinerà il comportamento predefinito del sistema.
Lascia un commento ▼