
Matthew Lillard è pronto a riprendere il suo iconico ruolo di Stu Macher nel prossimo Scream 7. Questo sviluppo ha scatenato numerose teorie sul ritorno del personaggio. Per anni, i fan hanno speculato sulla potenziale ricomparsa di Lillard nel franchise e le loro speranze si stanno finalmente realizzando con questa nuova puntata, guidata dal creatore e sceneggiatore originale di Scream, Kevin Williamson. Insieme a Lillard, anche gli altri membri del cast originale Neve Campbell, Courteney Cox e la voce di Ghostface, Roger L. Jackson, si uniranno al cast, promettendo di offrire una coinvolgente dose di nostalgia.
La traiettoria narrativa di Scream 7 sembra evolversi. Il film non solo accoglie di nuovo Lillard, ma anche Scott Foley che riprende il ruolo di Roman Bridger da Scream 3. In particolare, il sequel non avrà Melissa Barrera e Jenna Ortega, anche se i fan possono aspettarsi il ritorno di Mason Gooding e Jasmin Savoy-Brown nei panni rispettivamente di Chad e Mindy Meeks-Martin. Mentre i dettagli su come Stu e gli altri personaggi si inseriranno nella trama rimangono segreti, i fan hanno elaborato diverse teorie intriganti sul ruolo di Stu.
5 Un flashback ambientato attorno all’Urlo originale
Scream 7 potrebbe essere de-invecchiamento

In Scream 3, la narrazione ha preso una svolta rivelando che Roman Bridger era la mente dietro i tragici eventi che si sono svolti, in particolare la morte di Maureen Prescott. Questo atto ha innescato la reazione a catena che ha portato agli omicidi di Ghostface. Mentre non è chiaro se Roman abbia avuto interazioni dirette con Stu Macher, un flashback potrebbe illuminare il reclutamento di Stu nella saga di Ghostface. Nonostante l’assenza di Billy di Skeet Ulrich, l’inclusione di un flashback significativo con Lillard potrebbe risuonare bene con il pubblico.
Considerando che sono passati quasi 30 anni dal classico horror originale, Scream 7 potrebbe impiegare la tecnologia di ringiovanimento per rappresentare in modo credibile gli eventi passati. Con il ritorno di Roman, la possibilità di un flashback diventa ancora più plausibile, creando connessioni tra questi due personaggi.
4 Allucinazioni come il ritorno di Billy nei precedenti sequel di Scream
Visioni nei precedenti film di Scream

Mentre i flashback che utilizzano la tecnologia di ringiovanimento potrebbero essere una via avvincente, l’approccio più semplice per reintrodurre Stu potrebbe riecheggiare i metodi visti nei film recenti all’interno del franchise. Ad esempio, le allucinazioni di Sam hanno permesso al personaggio di Billy di riapparire senza una tradizionale resurrezione. Molti fan si aspettavano che Lillard sarebbe apparso nelle visioni di Sam dopo il ritorno di Billy in Scream 5 e Scream 6.
Considerando il ritorno di diversi ex attori, in particolare quelli che un tempo minacciavano Sidney Prescott, c’è la possibilità che lei sperimenti allucinazioni con ex killer di Ghostface. Potrebbe essere particolarmente interessante se Sidney visualizzasse uno scenario alternativo in cui Stu sopravvivesse al climax del film originale.
3 Sopravvivenza scioccante dopo l’urlo
Scream 7 può minare la morte di Stu

Una teoria convincente che circola tra gli appassionati suggerisce che Stu Macher potrebbe essere sopravvissuto alla sua drammatica fine. La rinascita di Lillard è stata un argomento di discussione sin da Scream 4 e si è solo intensificata con ogni annuncio di film successivo. Nel film originale, nonostante le gravi ferite riportate, Stu ha affrontato la sua fine drammaticamente quando un televisore gli è caduto sulla testa subito dopo un intenso confronto con Sidney.
Se la narrazione scegliesse di esplorare l’idea che Stu sia sopravvissuto, solleverebbe diverse domande riguardo alle sue motivazioni per riapparire dopo tutti questi anni. Varie speculazioni da parte dei fan consolidano ulteriormente la teoria che potrebbe essere sopravvissuto, in particolare dati i riferimenti di Mindy alla sua morte in Scream 6.
2 Un richiamo al piano originale di Scream 3 Mastermind
Scream 3 avrebbe quasi visto il ritorno di Matthew Lillard

La possibile sopravvivenza di Stu si collega anche a un’altra teoria interessante che riflette la trama di Scream 3. Lillard stava per essere richiamato per il film, con l’intenzione di farlo orchestrare gli eventi mentre era in prigione, manipolando giovani assassini. Tuttavia, eventi del mondo reale hanno cambiato significativamente la direzione del film. Ora che Williamson è di nuovo al timone, è concepibile che possa rivisitare queste trame abbandonate per Scream 7.
Reintrodurre Stu nel ruolo di burattinaio potrebbe effettivamente spostare l’attenzione della narrazione su Sidney Prescott, anziché concentrarsi esclusivamente sui nuovi personaggi, dando vita a un giallo avvincente.
1 Stu ritorna con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Nuove tendenze tecnologiche in Scream

La serie Scream è celebrata per il suo commento su questioni sociali contemporanee, spesso collegando elementi della trama alle ultime tendenze tecnologiche. Ad esempio, in Scream 4, la narrazione approfondisce il concetto di fama su Internet e le sue ramificazioni. Mentre il franchise abbraccia preoccupazioni moderne, Scream 7 potrebbe esplorare le implicazioni dell’IA nelle narrazioni horror.
In questo contesto, l’IA potrebbe servire come mezzo per creare l’illusione della continua esistenza di Stu e Roman, perpetuata attraverso la disinformazione. Alcune teorie dei fan suggeriscono che un seguito virtuale potrebbe manipolare le percezioni di Sidney, ponendo una minaccia psicologica che mantiene viva la tensione senza riscrivere drasticamente gli eventi passati.
Un’integrazione del genere porterebbe alla luce nuovi strati di horror adatti al pubblico odierno, fondendo efficacemente il vecchio con il nuovo, pur mantenendo il lato innovativo del franchise.
Fonte: Reddit /ThePicturesGirl
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