
Molti di noi si imbattono in attività ripetitive sui propri PC Windows, e io non faccio eccezione. La mia routine quotidiana include l’utilizzo di un modello di presentazione, l’esecuzione di flussi di lavoro di intelligenza artificiale standard per la ricerca, l’avvio delle stesse applicazioni ogni mattina, la loro organizzazione in base alle mie preferenze e la lotta senza fine contro un desktop caotico e le cartelle di download.
Per alleviare il peso di questi processi manuali, ho scelto di implementare alcune soluzioni automatizzate per la gestione dei file, l’inserimento di testo, l’avvio delle applicazioni e persino le impostazioni di visualizzazione. Queste ottimizzazioni sono ottenute attraverso una selezione di strumenti intuitivi, senza la necessità di software complessi come Power Automate o Task Scheduler.
Semplificazione della digitazione ripetitiva
I benefici salvavita degli espansori di testo

Nel mio lavoro, mi capita spesso di dover digitare ripetutamente e in modo estensivo, come riutilizzare modelli di presentazione, attribuire crediti alle immagini, compilare moduli e incollare disclaimer. Sebbene un gestore di appunti avanzato come Ditto possa tenere traccia di numerose voci, richiede comunque ricerche e inserimenti manuali.
È qui che entra in gioco un espansore di testo, come aText. Permette agli utenti di stabilire abbreviazioni per i testi di uso frequente. Ad esempio, digitando “imc” si ottiene automaticamente “Credito immagine – auto-acquisito – nessuna attribuzione richiesta”.

Questo strumento semplifica ogni aspetto, dalle risposte alle email ai modelli completi, consentendo di inserire senza sforzo campi variabili come date, orari e immagini. Ho scorciatoie personalizzate per le frasi che uso più spesso, firme email e persino modelli di proposte completi.
Gestione intelligente del desktop
Come avere una scrivania ordinata
L’installazione e la sperimentazione frequente di varie applicazioni tendono a riempire il mio desktop, trasformandolo in uno spazio di lavoro improvvisato disseminato di file temporanei e download. Per combattere questo disordine, ho cercato una soluzione automatizzata.
Utilizzando DropIt, ho configurato il mio desktop per ordinare automaticamente i file in base al tipo, categorizzandoli in cartelle specifiche come Documenti, Zip e Immagini. Configurare DropIt è semplice. Dopo l’installazione, creo innanzitutto le cartelle di destinazione per ogni tipo di file.
Ad esempio, inserisco le immagini in E:\Desktop Files\Images, i PDF in \PDF e i file zip in \Zip. Successivamente, clicco con il pulsante destro del mouse sull’icona della freccia rivolta verso il basso sul desktop o nella barra delle applicazioni per scegliere Associazione. Da lì, seleziono Aggiungi (icona +), assegna un nome al tipo di file (ad esempio PDF ), imposto il modello su *.pdf e scelgo la cartella appropriata.
Successivamente, specifico il desktop come cartella monitorata facendo clic con il pulsante destro del mouse sull’icona di DropIt e andando su Opzioni. Nella scheda Monitoraggio, clicco su Aggiungi, seleziono il desktop e confermo. Attivando “Abilita scansione delle cartelle monitorate”, DropIt controlla il desktop a intervalli specificati per individuare nuovi file da spostare.
Pulizia automatica mensile del disco
Sfruttare la potenza del senso di archiviazione

Il mio disco NVMe principale esaurisce spesso lo spazio. Sebbene l’aggiornamento dello spazio di archiviazione sia un’opzione, eliminare periodicamente i file indesiderati si rivela più efficiente. Windows 11 offre una funzionalità nota come Storage Sense che automatizza la pulizia dei file indesiderati.
Per abilitare e configurare Storage Sense, segui questi passaggi:
- Vai su Impostazioni -> Sistema -> Archiviazione.
- Attiva Storage Sense.
- Fare nuovamente clic su Storage Sense per accedere alle impostazioni per la pulizia dei file temporanei.
- Specifica la cartella Download per eliminare i file in base all’età.
- Imposto lo svuotamento del Cestino in base a una pianificazione definita; ad esempio, io lo faccio ogni settimana e cancello i file più vecchi di 30 giorni.
Avvio automatico dell’applicazione
PowerToys Workspace: una svolta

Il desiderio di ripristinare senza problemi l’ambiente desktop dopo i riavvii mi ha portato a PowerToys Workspace. Questo strumento cattura la configurazione corrente, consentendo di ripristinarla completamente in una volta tramite una scorciatoia da tastiera.
Premendo Win + Ctrl + Backtick (`) e selezionando Avvia, puoi ripristinare tutte le tue app nelle loro posizioni originali. Per creare un’area di lavoro, disponi le applicazioni come desideri, salva il layout e rimuovi quelle non necessarie. Puoi anche configurare più aree di lavoro per attività diverse, come scrittura, programmazione o navigazione.
All’inizio della giornata, basta attivare la scorciatoia per riattivare all’istante l’intero ambiente di lavoro.
Automazione della modalità scura
Cambia tema senza interruzioni

A causa della mia sensibilità agli schermi luminosi in ambienti bui, l’esposizione prolungata a luci intense spesso causa affaticamento degli occhi. Sebbene il passaggio alla modalità scura allevi questo problema, Windows 11 richiede il passaggio manuale da una modalità all’altra.
La modalità scura automatica risolve questo problema passando automaticamente da temi chiari a temi scuri in base al tramonto e all’alba. Questa app gratuita consente anche di personalizzare sfondi e colori di sfondo e può essere configurata per rimanere invariata durante le sessioni di gioco.
Ho impostato il cambio di tema in base alla luce naturale: durante il giorno utilizzo un tema luminoso, mentre dopo il tramonto si attiva la modalità scura.
Miglioramento del flusso di lavoro quotidiano
Queste semplici automazioni riducono la noia di attività ripetitive come l’inserimento dati e l’organizzazione dei file. Contribuiscono a trasformare un desktop caotico in uno spazio di lavoro sistematico, risolvendo al contempo alcune peculiarità di Windows 11, come il passaggio dalla modalità chiara a quella scura. Inoltre, strumenti per la qualità della vita come Workspace consentono di ripristinare senza problemi i layout delle app personali. La cosa migliore è che nessuno di questi strumenti ha richiesto più di pochi minuti durante la configurazione e da allora ha funzionato perfettamente in background.
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