5 recenti uscite di Star Trek che hanno lasciato grandi misteri senza risposta

5 recenti uscite di Star Trek che hanno lasciato grandi misteri senza risposta

La recente conclusione di quattro serie di Star Trek e l’ultimo film di Star Trek hanno lasciato i fan con domande persistenti sulle potenziali esplorazioni future. Nel 2023, Star Trek: Picard ha concluso il suo viaggio di tre stagioni su Paramount+.Successivamente, nel 2024, sia Star Trek: Discovery che Star Trek: Lower Decks hanno concluso la loro quinta stagione. Inoltre, Star Trek: Prodigy ha presentato la sua seconda stagione su Netflix a luglio 2024, ma l’incertezza incombe poiché non è stato fatto alcun annuncio di rinnovo, gettando dubbi sulla sua continuazione.

Fin dal suo debutto nel 2017, Star Trek: Discovery ha annunciato una rivitalizzazione del franchise di Star Trek su piattaforme di streaming come Paramount+ e Netflix. Infatti, entro il 2022, gli spettatori potevano aspettarsi un nuovo episodio da cinque diverse serie di Star Trek quasi ogni settimana. Tuttavia, anche in assenza di Star Trek: Picard, Discovery e Lower Decks, Paramount+ era pronta a rilasciare il suo film di Star Trek in streaming inaugurale, Star Trek: Section 31, nel 2025.

Mentre titoli come Star Trek: Strange New Worlds e Star Trek: Starfleet Academy continuano la tradizione, l’ultima ondata di serie si è conclusa con trame irrisolte, lasciando i fan a fare congetture su cosa avrebbe potuto essere.

Star Trek: il finale cliffhanger di Picard

Cosa attende il Capitano Sette e la USS Enterprise-G?

Q nella terza stagione di Picard
Capitano Sette e equipaggio
USS Enterprise-G

Il finale della terza stagione di Star Trek: Picard ha introdotto due avvincenti ambientazioni che accennavano a un possibile seguito intitolato Star Trek: Legacy. La stagione è culminata con il sorprendente ritorno di Q (John de Lancie), che sembra aver spostato la sua attenzione sul guardiamarina Jack Crusher (Ed Speleers), figlio dell’ammiraglio Jean-Luc Picard (Patrick Stewart).In un momento di trionfo, il capitano Seven of Nine (Jeri Ryan) guida il suo nuovo equipaggio a bordo della USS Enterprise-G, precedentemente USS Titan-A.

Nonostante questa conclusione intrigante e il forte supporto dei fan, Paramount+ non ha confermato Star Trek: Legacy come una serie imminente. La speranza della comunità non è diminuita, ma al momento non c’è alcun riconoscimento da parte di Paramount+ riguardo alle prossime avventure della USS Enterprise-G o alle intenzioni di Q per Jack Crusher.

Star Trek: Discovery, i doppi finali

Il capitano Burnham e la futura missione della USS Discovery

Burnham e Booker in Scoperta
Il momento emozionante di Burnham
Tramonto finale della scoperta
La storia d'amore di Burnham
Burnham al comando della Discovery

La quinta stagione di Star Trek: Discovery presentava due finali: la conclusione principale, originariamente prevista per una potenziale sesta stagione, e un epilogo successivo ambientato 30 anni nel futuro, a causa dell’annuncio che la quinta stagione sarebbe stata l’ultima.

Il primo finale ha messo in scena il matrimonio dell’ambasciatore Saru (Doug Jones) e del presidente T’Rina (Tara Rosling), mentre il capitano Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) si ricongiunge con Cleveland Booker (David Ajala), accennando a una crescita personale e a legami rinnovati prima di intraprendere una misteriosa missione.

L’epilogo ha catapultato gli spettatori 30 anni nel futuro, mettendo in risalto l’ammiraglio Michael Burnham mentre invia la USS Discovery verso il suo destino finale, che prepara il terreno per la connessione con l’ episodio di Star Trek: Short Treks “Calypso”.Questo episodio esplora le avventure dell’IA senziente della nave, Zora (Annabelle Wallis), mentre forma una connessione emotiva con un soldato di nome Craft (Aldis Hodge).Rimangono dubbi sul fatto che i fan assisteranno al prossimo capitolo di Discovery oltre “Calypso”.

Star Trek: Prodigy come catalizzatore per avventure future

I giovani pionieri della Flotta Stellare riusciranno a illuminare le ombre della Federazione?

Membri dell'equipaggio Prodigy
Janeway con la Prodigy Crew
Attacco di Marte dei Prodigi
L'equipaggio di Prodigy in azione
Majel nel Prodigio

La conclusione della seconda stagione di Star Trek: Prodigy si intreccia abilmente con i fili narrativi stabiliti nella prima stagione di Star Trek: Picard. Dopo una ricerca ad alto rischio insieme a Wesley Crusher (Wil Wheaton) per preservare il multiverso, il giovane equipaggio della USS Protostar torna alla Starfleet Academy come personaggi celebrati. Tuttavia, nel giorno del primo contatto del 2385, un devastante attacco su Marte da parte di sintetici ribelli porta a una tragica perdita di vite umane e alla quasi distruzione dell’armata della Starfleet. Questo momento cruciale crea una ritirata per la Federazione Unita dei Pianeti entro i suoi confini.

Rifiutandosi di lasciare che l’oscurità prevalga, l’ammiraglio Kathryn Janeway (Kate Mulgrew) assegna Dal R’El (Brett Gray), Gwyndala (Ella Purnell) e i loro compagni come equipaggio della USS Prodigy. Incaricati di riaccendere lo spirito della Federazione, i giovani cadetti sono pronti per una missione audace.Il finale della seconda stagione presenta un’ispirante impostazione per il loro viaggio, lasciando i fan ansiosi che Netflix rinnovi la serie.

Star Trek: Lower Decks alimenta l’esplorazione del multiverso

I nuovi co-primi ufficiali della USS Cerritos potranno collaborare con il capitano Ransom?

Esplorazione del multiverso in Lower Decks
Elementi del multiverso Lower Decks
Portale per il multiverso

Similmente a Star Trek: Prodigy, la stagione 5 di Star Trek: Lower Decks si è addentrata nelle realtà alternative e nelle varie iterazioni dei personaggi di Star Trek nel vasto multiverso. Il finale di stagione ha segnato la partenza del capitano Carol Freeman (Dawnn Lewis) dalla USS Cerritos per guidare le iniziative multiverse della Flotta Stellare dalla neonata Starbase 80. Lì, la nave stellare di classe Defiant Anaximander, comandata dal capitano William Boimler (Jack Quaid), intraprende viaggi attraverso infinite realtà.

Facendo squadra con il capitano Jack Ransom (Jerry O’Connell), si verificano modifiche sostanziali a bordo della USS Cerritos. Ransom nomina i tenenti Brad Boimler (Jack Quaid) e Beckett Mariner (Tawny Newsome) come co-primi ufficiali, insieme ai tenenti T’Lyn (Gabrielle Ruiz) e D’Vana Tendi (Noel Wells) in un elenco di comando rinnovato. Le future avventure di questi amati personaggi lasciano i fan entusiasti per ciò che verrà dopo.

Attenzione: SPOILER per Star Trek: Sezione 31

Star Trek: Sezione 31 e la nuova missione dell’imperatore Georgiou

C’è un futuro per Star Trek: Section 31?

Georgiou guida la Sezione 31
Squadra della Sezione 31
Controllo nella Sezione 31

Segnando un ingresso distinto nel continuum di Star Trek, Star Trek: Sezione 31 ha esplorato un territorio inesplorato all’inizio del 24° secolo, in particolare l'”era perduta” del 2324. Questa serie ha mostrato l’Imperatrice Philippa Georgiou (Michelle Yeoh) insieme alla sua squadra di operazioni segrete della Sezione 31, guidata da Alok Sahar (Omari Hardwick), mentre sventava un’imminente invasione orchestrata dall’Impero Terrestre dell’Universo Specchio. In mezzo al caos, Georgiou ha intercettato un piano del suo ex amante, San (James Hiroyuki Liao), che coinvolgeva una super arma in grado di annientare interi pianeti.

Mentre la storia si dipana, Star Trek: Section 31 prepara il terreno per una nuova impresa che coinvolge l’Imperatore Georgiou e l’Alpha Team di Alok Sahar, con il Tenente Comandante Rachel Garrett (Kacey Rohl) della Flotta Stellare a rappresentare i loro interessi. Tuttavia, la serie ha incontrato recensioni sfavorevoli che potrebbero mettere a repentaglio la possibilità di un sequel. Ciò renderebbe Star Trek: Section 31 un’altra aggiunta al franchise che prometteva avventure emozionanti potenzialmente perse per i fan.

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