5 funzionalità di Windows che Microsoft ha rovinato e che gli utenti vorrebbero ripristinare

5 funzionalità di Windows che Microsoft ha rovinato e che gli utenti vorrebbero ripristinare

Per chi utilizza Windows da molto tempo, la nostalgia per la sua interfaccia un tempo intuitiva è difficile da ignorare. Un tempo, il sistema operativo offriva un senso di familiarità e controllo apprezzato da molti utenti, caratterizzato da peculiarità e funzionalità intuitive.

Tuttavia, nel corso degli anni, gli sforzi di Microsoft per modernizzare Windows hanno portato alla graduale eliminazione di molti piccoli ma significativi dettagli che rendevano unico il sistema operativo. Strumenti essenziali sono stati semplificati o nascosti, i menu tradizionali sono stati sostituiti da design più complessi che richiedono più tempo per essere esplorati e numerose opzioni di personalizzazione sono state misteriosamente rimosse.

5 risoluzioni dei problemi integrate

Quando Windows sapeva come ripararsi da solo

Opzione di risoluzione dei problemi della stampante nell'app Impostazioni di Windows 11
Screenshot di Pankil Shah — Non è richiesta l’attribuzione

Incontrare piccoli problemi durante l’utilizzo di un PC Windows è un evento comune. Che si tratti di altoparlanti malfunzionanti, una stampante ostinata, il Bluetooth che non funziona o un’improvvisa interruzione del Wi-Fi, gli strumenti integrati per la risoluzione dei problemi si sono rivelati incredibilmente utili per risolvere questi problemi.

In passato, gli utenti potevano semplicemente accedere all’app Impostazioni, scegliere lo strumento di risoluzione dei problemi appropriato e lasciarlo funzionare. Spesso, questi strumenti risolvevano i problemi in modo indipendente. Purtroppo, Microsoft ha trasformato questo semplice processo in un’impresa più complessa sostituendo i vecchi strumenti di risoluzione dei problemi con la nuova app Ottieni Aiuto. Ora, eseguire uno strumento di risoluzione dei problemi significa meno trovare soluzioni immediate e più rispondere a domande automatiche in un’app basata su Internet.

Questo cambiamento è deplorevole, poiché i precedenti strumenti di risoluzione dei problemi erano efficienti, non richiedevano alcuna connessione Internet e infondevano fiducia nella capacità del sistema operativo di risolvere i propri problemi.

4 Pannello di controllo

L’app Impostazioni non riesce ancora a sostituirlo

Finestra del Pannello di controllo che mostra tutti gli elementi in Windows 11
Screenshot di Pankil Shah — Non è richiesta l’attribuzione

Ogni utente Windows esperto ricorda con affetto il Pannello di controllo come il fulcro centrale per la personalizzazione e la gestione del sistema per molti anni. Era la destinazione principale per la regolazione di tutto, dalle preferenze di sistema alle impostazioni utente.

Purtroppo, Microsoft ha gradualmente eliminato il Pannello di controllo a favore della più recente app Impostazioni. Questa transizione è sembrata incompleta, con alcune impostazioni migrate completamente, mentre altre rimangono inaccessibili, causando un’esperienza frustrante di passaggio tra le due interfacce.

Se Microsoft intende eliminare completamente il Pannello di controllo, deve assicurarsi che l’app Impostazioni sia pienamente in grado di sostituirlo. Fino ad allora, molti utenti continueranno probabilmente a fare affidamento sulla familiare icona blu, sperando che rimanga disponibile.

3 Menu di scelta rapida

Due clic dove prima ne bastava uno

Vecchio menu di scelta rapida in Windows 11
Screenshot di Pankil Shah — Non è richiesta l’attribuzione

Il menu contestuale è da tempo un elemento fondamentale delle funzionalità di Windows, consentendo un rapido accesso a funzioni essenziali come copia, incolla e varie scorciatoie. Per anni, è stato un esempio di efficienza e praticità.

Con Windows 11, tuttavia, questo affidabile menu ha subito un restyling che, purtroppo, ne ha compromesso l’usabilità. Ora, gli utenti devono cliccare sul pulsante ” Mostra altre opzioni” per accedere alle funzionalità utilizzate di frequente, il che riporta semplicemente al menu originale. Questa struttura a due livelli ha reso l’accesso alle funzioni più comuni meno intuitivo.

Sebbene l’aggiornamento del design possa sembrare accattivante, in definitiva ha compromesso la velocità e la facilità d’uso. Gli utenti continuano a sperare in miglioramenti significativi nei futuri aggiornamenti, poiché l’attuale versione sembra più una regressione che un vero miglioramento.

2 Menu Start e barra delle applicazioni

Un restyling “moderno” che non coglie il punto

Il menu Start e la barra delle applicazioni sono due degli elementi più riconoscibili nella storia di Windows, parte integrante dell’esperienza utente fin dagli anni ’90. Queste funzionalità costituiscono il punto di partenza per quasi ogni interazione con il sistema operativo.

Windows 11 mirava a rinnovare entrambi i componenti, ma così facendo ha eliminato molte funzionalità apprezzate dagli utenti. Le opzioni di personalizzazione sono state notevolmente ridotte e elementi come la funzionalità di ricerca ora risultano superflui. Gli utenti si trovano persino di fronte a pubblicità all’interno dell’interfaccia.

Inoltre, la barra delle applicazioni ha perso la sua flessibilità: gli utenti non possono più posizionarla in qualsiasi punto dello schermo, ridimensionarla o aggiungere file e cartelle per accedervi facilmente. Quello che un tempo era uno spazio versatile è diventato inutilmente rigido e semplificato.

1 Configurazione con account locale

Libertà? Solo se combatti per essa

Menu dell'account locale su PC Windows 11
Screenshot di Pankil Shah — Non è richiesta l’attribuzione

Storicamente, Windows ha offerto agli utenti la possibilità di scegliere tra un account locale o un account Microsoft, consentendo un’esperienza informatica più personalizzata.

Tuttavia, le recenti iterazioni hanno drasticamente ridotto questa libertà, con Microsoft che spinge sempre più gli utenti a creare un account Microsoft durante la configurazione. Spesso questo viene percepito più come un obbligo che come una scelta, con possibilità di fuga minime dal processo.

Nonostante la creazione di un account locale, gli utenti incontrano spesso delle limitazioni. Molte funzionalità basate sull’intelligenza artificiale diventano inaccessibili e scaricare le applicazioni diventa un’attività macchinosa, con un’esperienza complessivamente frustrante.

Nel complesso, numerose funzionalità che un tempo funzionavano perfettamente sono state modificate o sostituite da versioni che privilegiano l’estetica e l’integrazione rispetto alla praticità d’uso. Sebbene alcuni aggiornamenti abbiano migliorato prestazioni e sicurezza, gli utenti Windows di lunga data spesso si ritrovano a ricordare il passato più intuitivo del sistema.

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