
Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, una comunicazione efficace è fondamentale, soprattutto quando si interagisce con modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come i chatbot. Ispirati dall’approfondito white paper di 68 pagine di Lee Boonstra sull’ingegneria dei prompt, abbiamo raccolto preziosi suggerimenti che gli utenti possono sfruttare quotidianamente per migliorare i loro dialoghi con i chatbot AI. Di seguito, presentiamo cinque potenti strategie per creare prompt migliori che possono portare a risposte AI più complete e accurate.
1. Dare priorità alla semplicità e alla chiarezza
Sebbene una conversazione informale con gli LLM possa sembrare allettante, la chiarezza dovrebbe sempre essere la priorità. Un prompt pieno di parole inutili o frasi intricate può facilmente confondere l’IA, compromettendo la qualità del suo output. Adattare i prompt in modo che siano concisi e pertinenti può migliorare significativamente la comprensione e produrre risultati migliori.
Invece di fornire una lunga storia di fondo, concentrati direttamente sulla tua richiesta. Considera le differenze:
Suggerimento sbagliato: il mese prossimo andrò a Tokyo per cinque giorni e mi piacerebbe visitare i templi storici. Sono anche un appassionato di gallerie d’arte moderna, ma tendo a sentirmi sopraffatto nei luoghi affollati.
Suggerimento valido: agisci come consulente di viaggio per Tokyo. Suggerisci 5 templi storici e 3 gallerie d’arte moderna vicino a Shinjuku, meno affollati.

2. Assegnare un ruolo specifico all’IA
Assegnare un ruolo chiaro all’IA prima di formulare la richiesta può migliorare significativamente l’efficacia della sua risposta. Specificando un personaggio, che si tratti di un consulente di viaggio o di un insegnante di lingue, si guida il tono, il vocabolario e il contesto dell’IA, mantenendo le sue risposte pertinenti e mirate.
Ecco come la specificazione del ruolo può cambiare il risultato:
Suggerimento non valido: creare un piano di lezione sulla fotosintesi.
Spunto valido: sei un insegnante di scuola materna. Sviluppa un piano di lezione di 30 minuti sulla fotosintesi che includa una storia avvincente, un’attività pratica e tre semplici domande di ripasso.

3. Fornire esempi chiari
Fornire esempi può fare la differenza. Più contesto fornisci, più l’IA sarà attrezzata per fornire risposte personalizzate. I prompt one-shot (un singolo esempio) e quelli few-shot (più esempi) possono aiutarti ad articolare con precisione le tue aspettative dall’IA. Idealmente, offri da tre a cinque esempi ben definiti per un coinvolgimento ottimale.
Questa pratica è particolarmente utile quando si delinea una struttura o un formato desiderati. Ad esempio, se si desidera che l’IA categorizzi le recensioni in base al sentiment, è opportuno includere esempi di come distinguere recensioni negative, neutre e positive.
4. Implementare la richiesta di passaggio indietro
Il prompting step-back è un approccio unico in due fasi che prevede innanzitutto di porre una domanda fondamentale prima di procedere in modo più approfondito. Questa tecnica incoraggia l’IA ad attingere alle sue conoscenze più ampie prima di rispondere alla tua richiesta specifica, ottenendo risposte più approfondite.
Questo metodo non è solo strategico, ma incoraggia anche il pensiero critico dell’IA. Ecco come funziona in azione:
Primo quesito: quali sono gli elementi essenziali per una descrizione efficace del prodotto?

Dopo aver ricevuto la risposta, puoi passare al secondo prompt per approfondire i dettagli:
Secondo suggerimento: utilizzando questi elementi, crea una descrizione del prodotto per un nuovo smartwatch, includendo le seguenti specifiche (fornisci le specifiche).

5. Enfatizzare le istruzioni positive
Gli LLM sono più efficaci quando ricevono direttive chiare su come eseguire un’azione, piuttosto che quando viene detto cosa evitare. Un prompt che indica all’IA cosa includere non solo stimolerà la creatività, ma produrrà anche un’interazione più produttiva. Invece di specificare le restrizioni, evidenzia i risultati attesi.
Sebbene a volte l’uso di vincoli possa essere necessario, concentrarsi su istruzioni costruttive è solitamente più efficace. Ad esempio:
Suggerimento errato: Descrivi la nostra nuova bottiglia ecologica. Non usare superlativi ed evita di menzionare il prezzo.
Suggerimento valido: scrivi una descrizione di prodotto di due frasi per la nostra borraccia ecologica che ne evidenzi la capacità di isolamento di 48 ore e il design in acciaio riciclato al 100%.Usa un linguaggio chiaro e incentrato sui vantaggi, senza menzionare il prezzo.

L’implementazione di questi suggerimenti può migliorare significativamente la qualità delle interazioni con l’IA. Oltre a creare prompt migliori, valuta la possibilità di personalizzare le interazioni con l’IA per migliorare ulteriormente il coinvolgimento.
Domande frequenti
1. Che cos’è il prompt engineering per i chatbot AI?
L’ingegneria dei prompt implica l’arte di creare prompt efficaci per ottenere le migliori risposte dai chatbot AI. Richiede una chiara comprensione delle capacità dell’IA e di come comunicare richieste specifiche per ottenere risultati accurati.
2. Perché è utile mantenere semplici i prompt?
La semplicità dei prompt riduce al minimo la confusione e la probabilità di interpretazioni errate da parte dell’IA. Istruzioni chiare e concise aiutano a garantire che l’IA comprenda esattamente ciò che viene chiesto, producendo risposte più pertinenti e utili.
3. Come posso rendere più efficaci i miei suggerimenti?
Per migliorare i tuoi prompt, fornisci esempi chiari, assegna ruoli specifici all’IA, utilizza tecniche di prompt “step-back” e concentrati su istruzioni positive piuttosto che su restrizioni. Questo approccio guiderà l’IA a generare risposte migliori e più allineate alle tue richieste.
Lascia un commento