Cold Case Files: The Grim Sleeper – Un documentario agghiacciante
L’ 8 novembre 2024 , alle 21:00 ET/PT , A&E presenterà in anteprima un avvincente documentario di due ore intitolato Cold Case Files: The Grim Sleeper , narrato dalla talentuosa Regina Hall. Questo inquietante film si addentra nella narrazione inquietante di Lonnie Franklin Jr., tristemente noto come “Grim Sleeper”, che ha terrorizzato Los Angeles dagli anni ’80 fino alla metà degli anni 2000.
Svelare gli orribili crimini del Grim Sleeper
Il documentario esamina una serie di brutali omicidi che hanno preso di mira le donne nella zona di South Central Los Angeles. Molte delle vittime di Franklin erano membri vulnerabili della comunità, tra cui tossicodipendenti e prostitute, il che ha causato preoccupazione e disordini diffusi. Le forze dell’ordine hanno lottato per catturare Franklin, consentendo ai suoi atti atroci di continuare per decenni.
Con testimonianze di sopravvissuti e famiglie colpite da questi tragici eventi, il film presenta anche rari materiali d’archivio. Secondo A&E Network News, il documentario rivela le intricate dinamiche delle attività criminali di Franklin e l’incessante ricerca della giustizia da parte della comunità colpita.
“Cold Case Files: The Grim Sleeper” esplora i crimini del famigerato serial killer Lonnie Franklin Jr. che ha aggredito donne nel South Central Los Angeles per un arco di 25 anni. Narrato dall’attrice Regina Hall, l’avvincente racconto di un vero crimine è intrecciato con la storia vera della ricerca di un assassino inafferrabile e della lotta per la giustizia in una comunità di Los Angeles.
Approfondimenti chiave sui crimini del Grim Sleeper
1. Metodo di funzionamento
Le vittime del Grim Sleeper erano prevalentemente donne afroamericane. Utilizzava una pistola calibro 25 per eseguire i suoi omicidi a distanza ravvicinata, lasciando dietro di sé vittime spesso trovate in luoghi appartati, come stazioni di servizio e vicoli, con i loro corpi abbandonati e in disordine.
2. Racconto del sopravvissuto
Tra le numerose vittime, Enietra Washington si distingue come l’unica sopravvissuta all’aggressione del Grim Sleeper. Nel 1988, fu attirata nell’auto di Franklin, dove lui la aggredì e le sparò. Miracolosamente, lei riuscì a scappare, trascinandosi in salvo e fornendo informazioni fondamentali alle forze dell’ordine, che in seguito si collegarono al caso.
3. La lunga pausa
Dopo la prima serie di omicidi, ci fu una scioccante pausa di 14 anni, che contribuì al soprannome di Franklin come “Grim Sleeper”. Dopo questo periodo, emerse una nuova serie di omicidi correlati tra il 2002 e il 2007. L’unità dei casi irrisolti del LAPD alla fine collegò le prove del DNA ai crimini iniziali, ma permanevano delle difficoltà nell’identificare Franklin a causa delle limitazioni del database nazionale del DNA.
4. Ricordi dei suoi crimini
Per uno scherzo del destino, Franklin fu arrestato dopo che suo figlio fu arrestato per un crimine non correlato. Fu raccolto il suo DNA, portando la polizia a Franklin, dove scoprirono numerosi trofei delle sue vittime, tra cui gioielli, carte d’identità e oltre 500 fotografie che ritraevano donne in situazioni compromettenti, insieme a una pistola calibro 25.
5. Il giudizio finale
Nel 2016, una giuria di Los Angeles ha condannato a morte Lonnie Franklin per l’omicidio di dieci donne, con accuse che lo evidenziavano come un predatore sessuale calcolato. Sebbene Franklin fosse sospettato della morte di una dodicesima vittima, le prove sono rimaste insufficienti per sporgere denuncia. La sua storia includeva il servizio come caporale nell’esercito degli Stati Uniti e come meccanico per il LAPD. Franklin è morto in prigione nel marzo 2020, in circostanze che rimangono avvolte nel mistero.
Non perdere la prima
Per chi è affascinato dalle storie di crimini vere e dall’incessante ricerca di giustizia di fronte al terrore, sintonizzatevi su Cold Case Files: The Grim Sleeper su A&E alle 21:00 ET dell’8 novembre 2024.
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